GLI ATEUERS A PORTE APERTE di Guido Curto

GLI ATEUERS A PORTE APERTE ECCO COME NASCE UN'OPERA D'ARTE GLI ATEUERS A PORTE APERTE Novità: il pubblico può visitare t studi di Torino e provincia gli ON sempre è facile per gli artisti far conoscere il proprio lavoro. Non tutti riescono a passare il filtro delle gallerie che istituiscono il contatto col pubblico e con i potenziali acquirenti. E a questo proposito c'è sempre qualcuno che denuncia un complotto ordito da galleristi e critici che impedirebbe agli artisti di emergere. Invece le ragioni sono mate�matiche. Basti pensare che l'Art Diary, pubblica�to ogni anno dalla rivista Flash Art di Milano, nella seziono su Torino e provincia registra più di 400 artisti, ma le gallerie sono solo una cinquanti�na. Di fronte a tale oggettiva difficoltà nel trovare spazi espositivi, un folto gruppo di artisti torinesi capeggiato da Angela Calcila Benlupo ha deciso di aprire le porte degli atelier invitando il pubblico a un incontro diretto con l'artefice dell'opera d'arte, senza intermediazioni di sorta, anzi isti�tuendo un proficuo dialogo tra autore e potenzia�le fruitore. E' nata cos�la manifestazione A.per. To.: dal 2 al 14 maggio una novantina di artisti aprirà il proprio studio per un giorno, secondo il calendario qui accanto, dalle 17 alle 22. Coordina�tore artistico della rassegna è Giorgio Auneddu. Guido Curto

Persone citate: Angela Calcila Benlupo, Giorgio Auneddu

Luoghi citati: Milano, Torino