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Compart si fonde con Montedison Kpmg incaricata dell'operazione. Edison entra nelle telecomunicazioni Compart si fonde con Montedison E dopo nove anni toma a distribuire dividendi Paolo Baroni MILANO Dopo l'opa la fusione. Compart e Montodison entro l'estate potrebbero essere riunite in un'unica entità. Una decisione in questo senso è slata presa ieri dai consigli di amministrazione dello due società dell'ex impero Cardini che hanno affidato alla Kpmg Consulting l'incarico di valutarci i due gruppi, valutazione finalizzata alla determinazione dei rapporti di cambio fra le azioni delle due società, «in previsione di un' eventuale fusione». La decisione definitiva, in�forma una nota, sarà presa entro il prossimo mese di giugno mentre le assemblee dei soci verranno convocate entro il successivo 5 agosto. La decisione, come detto, era ampiamente annunciata. 11 board della Compart, infatti, ieri ha semplicemente preso atto che dopo la conclu�sione di un mese fa dell'offerta pubblica d'acqui�sto volontaria su Montedison e gli acquisti successivi, la partecipazione in Montedison ha raggiunto il 94,56()6 del capitale del colosso agro-industriale. Esclusa la possibilità di ricosti�tuire il flottante il cda aveva di fronte a sé solamente un'altra possibilità: il lancio di un' Opa residuale se entro i primi d'agosto (ovvero quattro mesi dopo la conclusione dell'Opa) non fosse stala deliberata la fusione con Montedi�son. Di qui la decisione di affidare a Kpmg una valutazione economica dei rapporti di concam�bio. E procedere sulla strada dell'integrazione tra controllante e controllata. Sempre ieri il cda di Compart ha deciso di remunerare, per la prima volta dal 1991, le projjrie azioni ordinarie. Dopo l'utile di 95 milioni di euro registralo lo scorso anno soprat�tutto grazie a proventi straordinari (a fronte di una perdita di 188 milioni nel '98) la società ha infatti deciso di distribuire 0,01 euro per ogni titolo. Ai soci che possiedono azioni risparmio non convertibili andranno invece 0,15 euro per gli esercizi '97, '98, '99. Novità in vista anche per Edison che ieri ha approvalo il bilancio '99 e annunciato che nel primo trimestre dell'anno il proprio fatturato è salito del bWM rispetto allo stesso trimnestre del '99 a quota 566 milioni di euro. La società, controllata da Montedison, ha infatti deciso d�entrare nel settore delle teleco�municazioni con una nuova società, Edisontel, presieduta da Giulio Del Ninno e guidala in qualità di amministratore delegato da Giuliano Venturi, ex amministratore delegato di Albacom. La nuova società di tic (1000A Edison con un capitale iniziale di circa 30 miliardi di lire) ha già presentalo al Ministero delle comunicazioni e all'Autorità la domanda di licenza individuale per l'installazione e la fornitura di reti pubbliche di telecomunicazioni, nonché la domanda di licenza per il servizio di telefonia vocale cu tutto il territorio nazionale. Edisontel realizzerà quest'anno 1.000 chilometri di rete in fibra ottica nel nord Italia e awierà i primi servizi ai clienti, principalmente piccole e medie imprese e utenza residenziale.