«Darò battaglia agli Stati Uniti»

«Darò battaglia agli Stati Uniti» PECORARO SCANIO E LE BIOTECNOLOGIE «Darò battaglia agli Stati Uniti» Maurizio Mollnari ROMA REDUCE da una giornata di battMlie nel gruppo verde sul�la soneria scelta di entrare al governo senza ottenere il ministero dell'Ambiente, Alfonso Pecoraro Scanio ó il primo ecologista europeo a conquistare un dicasloro doll'Agficoltura e la sua priorità è la (dotta al iransgonico» ovvero ai prodotti tv'neticamente modificaU. il neomini�stro guarda a Parigi per costniire un fronte europeo capace di sfidare gli Usa sulle biotecnologie, E tenterà di avere al suo fianco 1:01110 consulonto il nemico giurato dei «cibi di Frankenstein»: Jeremy Rlfkin, Come intende dare batta�glia sui cibi transgenici? «Sono contrario all'uso della biotec�nologia in agricoltura. Soltanto per fini sanitari può essere consentito. Sono contro alla sperimentazione n cani])!) apertoperché dove essere permessa solo in aree delimitate», L'Italia a Montreal ha accet�tato il Protocollo sulla biodi�versità. Cambierete idea? «Bisogna dar vita ad azioni congiun�te in sede europea por modificare ed abrogare la direttiva sulla brevettibilità della materia vivente. L'Italia deve diventare la capofila di un'im�postazione politica opposta a quella dogli Slati Uniti, sia sotto gli aspetti agricoli elio economici». E sullo etichette nei super�mercati che segnalano i pro�dotti geneticamente modifi�cati come la pensa? «Vanno cambialo. Al momento riguardano solo il prodotto, dovrebbe�ro invece rivelare il processo di produzione sin dall'origine per po�ter rintracciare so sostanze geneticamente modificate esìstono davvero 0 meno. Tocca all'Italia guidare questa battaglia ikt far accettare le etichette di processo* che dovran�no servire per chiarire ogni detta�glio dell'origine di un prodotto ali�mentare». Sembra deciso a sfidare gli SUti Uniti... «Bisogna contrastare il principio americano secondo cui in un pnxlot lo che arriva sulla mia tavola non debbo poter distinguere' so un pezzo viene dalla Patagonia ed un altro dal Canada. Io voglio saperlo. La nostra non sarà una battaglia di resistenza anti-americana ma di iniziativa. So�no convinto che in un future sem�pre più vicino ogni consumatore sarà sempre più attento a come e dove è stato fatto ciò che mangia�mo. Gli scandali alimentari e la globalizzazione sono destinati a | sconvolgere i mercati. Prima era verosimile che la provenienza di un prodotto fosso limitrofa al mercato. oggi non lo è più». Con qiuili strumenti pensate di ostacolare la politica del�l'Amministrazione Usa? «Noi e i francesi dobbiamo fan' lobbing conio lo fanno gli americani me in sonso inverso, Penso ad esem�pio ad un'iniziativa dell'Unione Eu ropea o audio solo di alcuni Paesi por assumere uno 0 più lobbisti al Congresso di Waslùngton per condi�zionare l'Amministrazione visto che anche negli Slati Uniii sta cre�scendo l'opposizione al transgenico. Gli americani mi hanno invitato in ambasciata a Roma per farmi parla�re con uno dei loro esperti, perché non possiamo l'aro altrettanto?». Quali iniziative prenderà l'Italia in sede europea? «Dobbiamo proporrò l'adozione di un regolamento comunitario sullo "oiiclioito di processo*, Non a caso volevo fare il ministro dolio l'oliiiche Comunitario, ma faro del mio meglio anche comò titolare dolio Pobtiche Agricole. A livello naziona�le invoco dobbiamo anticipare tutte quelle misure amministrative tese a favorire l'etichettatura volontaria, Como è avvenuto per le carni dopo lo scandalo della mucca pazza Spe�riamo di non dover aspettare un Geno Pazzo por ottenere !o stesso risultatosui prodotti ngriooli' Lei ha avuto recentemente un incontro in Ilalia con Jeremy Rifkin, leader di tan�te battaglie contro le biotec�nologie. Avete dei prognlti? «Dobbiamo mollo allo battaglie di Kifkin. s|)oriamo dio lo prosegua Siamo con lui. Mi piacerebbe molto averlo al mio fianco conio consulen�te al dicastero dell'Agricoltura». il heoministro verde per l'Agricoltura Alfonso Pecoraro Scanio

Persone citate: Alfonso Pecoraro Scanio, Jeremy Rifkin, Jeremy Rlfkin, Maurizio Mollnari