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La protesta dei trader esplode in ReteIN RIALZO I MERCATI EUROPEI «POTEVA ANDARE BENE ANCHE A NOI. La protesta dei trader esplode in Rete «Meglio Porta Portese». Alla fine Piazza Affari si scusa MILANO ARRABBIATI? Anahhmt is�simi. On line, ovviamente. Perché è on lino, via Inter�net, via chat, intasando di mes�saggi i newsgroup finanziari, che gli uomini del compra o vomii azioni in tempo reale, quelli clur la pubblicità vuole pronti a cliccare con il loro computer portatile ovunque si trovino, hanno l'alio sentire la loro rabbia por le sotto ore di black-out della Borsa italiana. Non capiscono, questo il punto. Non le ragioni del blocco del sistema telematico, queste le capiscono benissimo: a chi. so non loro, seguaci della prima ora della now oconomy, potreb�be ignorare pregi o difolti doll'inlormalica che quindici gior�ni fa ha mosso noi guai la Borsa di Londra? Ma sello oro di silenzi o quasi, di informazioni a spizzichi e bocconi, di comuni�cati con il contagocce, oh no, questo proprio non lo possono accettare, «Chi mi sadiro l'indi�rizzo della Borsa?», ò l'appello e sono solo le 11 di manina di Ezechìelelupò, nickname disnoyano che sulla chat di Italia-Invesl raccoglie una risposta sec�ca: «www,Borsaitalia.it, ma è inutile, caro lupo, che corchi notizie in tempo reale sulla Borsa, riprova domani». La rab�bia sta tutta qui: ma ò possibile che nessuno li dica niente sul perche e sul quando riaprirà? «Chi e a conoscenza dei motivi del rilardo?», insiste Andreaxxx su Spystocks. Risposte a strotto giro di chat. «Hanno dimenticato le chiavi in Auto�grill», scltorza ma non troppo Fabio che trova in Lue la spalla ideale: «Le ha rubate il conigliotto pasquale).. Allo undici e mez�zo, c'è chi tenta di organizzarsi in proprio come Vecchioni, e vallo a sapere se si tratta del�l'autore di "Luci a Sansiro", che su Tin.it chiede: «A qualcuno interessano cento Tiscali?». Vuoi vedere che c'entra la politica, spara a un certo punto Amplus su Mediasot on line: «Si tratta di intrallazzo politico», clicca. Ma non raccoglie proseli�ti. Ironia a piene mani, invoce, sui silenzi della Borsa. «Porta Portese è più organizzata», scri�ve Cagliostro; e uracula rincara la dose: «Ci sono due o tre comunicati della Borsa nei qua�li non si dice nulla». Scherza Prillo: «Perché ncr. organizzia�mo una borsetta privata oppure raccogliamo scommesse su quando aprirà la Borsa?». Ma c'è chi a un certo punto, stanco di chattare a vuoto, è tornato al vecchio metodo: telefono e pa�zienza, in attesa di un contatto con l'operatore del cali center della Sim o della banca: pronto, si sa qualcosa della Borsa, quan�do apre? «Tutti con la stessa domanda», conferma Pierfrancesco Battistini dell'Ubm, «e molti che si sono lamentati, non tanto i clienti istituzionali ma chi fa trading a breve, chi vedova gli altri mercati, Parigi, Francoforte salire del 2'Xi e spe�rava in una giornata di rialzo anche qui da noi, sperava nel�l'effetto rimbalzo e invece...». Brutta giornata por banche e Sim. Perché è chiaro che è su di loro che in prima battuta si sono riversati il malumore, l'ar�rabbiatura, gli sfoghi del popolo del trading on line o dei borsini. «Il peggio e che eravamo impo�tenti, noi per primi, oravamo al buio anche noi, con i terminali spenti e senza una informazio�ne precisa», riconosce il segrotario di Assosim, l'associazione dei maggiori operatori, Franco Gherra, che riassume in poche parole l'impotenza di fronte al black-out più grave, quello infortnalivo: «La noia della Borsa che annunciava l'avvio delle conlraltazioni alle 16 e 15 ò arrivala solo poco prima dello 10 e, al di là uolle altre notizie inlerloculorio, siamo rimasti al buio per sette ore». Così, men�tre l'Assosim por bocca di Gher�ra lascia intendere che alla beffa potrebbe seguirò un dan�no {«Potrebbero essersi creato condizioni di disparità spiega se sono rimasti ordini ineva�si»), l'Unionsim, l'associazione dello Sim non bancario, minac�cia di «agire nelle sedi compe�tenti per tutelare gli intermodiari associali e gli investitori per il risarcimento del danno subito dal mancato funzionamento del mercato». La Consob ha fatto sapere di «ossero in attesa di una relaziono scritta su quanto è succosson prima di prendere posizione. Insomma, questo black-out, il primo dell'era on line, prometto di non passare alla cronaca come i procedenti: per la prima volta, dentro il popolo dei borsini qualcuno, sia pure la pattuglia per ora meno numerosa ma la più moderna, la più agguerrita, la più decisa a crescere, si è fatto sentire. La rabbia è esplosa nel virtuale intemottiano, ma la prossima volta, prometto via Spystocks.it Alex, «saremo di più, molti di più». E chissà se a Alex e a tutti gli altri saranno bastato, alle otto di sera, le scuso ufficiali della Borsa: «Siamo dispiaciuti e rammaricati por il grave in�conveniente tecnico acci Juto e per le conseguenze che intermodiari e investitori hanno dovuto subire». (a. z.]