La comunità che aspettava l'Apocalisse di Andrea Di Robilant

La comunità che aspettava l'Apocalisse L'ATTESA NEGLI USA UN VILLAGGIO FONDATO NEL SETTANTA IN PREVISIONE DEL 5 MAGGIO 2000 La comunità che aspettava l'Apocalisse Magli abitanti di Stelle hanno cacciato il loro capo la storia Andrea di Robilant corrispondente da WASHINGTON TUTTA questa pubblici�tà non ci piace», dice Carolyn Jacobsen, por�tavoce della comunità di Stel�le, infastidita dalle telefona�te dei giornalisti e dei curiosi che chiamano per sapere co�me si stanno preparando per l'apocalisse del 5 maggio 2000, Perché la verità è che giunti ormai alla vigilia del�l'evento tanto atteso, molti seguaci di questa strana set�ta non sono più cosi convinti che la fine stia per arrivare, «L'allineamento dei pianeti», riconosce la Jacobsen, «non è più al centro della nostra vita». Ma per quasi trent'anni lo è stato eccome. Nel 1973 Richard Kieninger alias Eklal Kueshana fondò la comu�nità di Stelle, in Illinois, allo scopo di preparare i suoi seguaci al 5 maggio 2000. Vennero da ogni parte degli Stati Uniti e gli consegnaro�no tutti i loro beni. Kieninger, che sosteneva di essere la reincarnazione simultanea di Re David e di un faraone egizio, scrisse negli Anni 50 un libro «The Ultimate Frontier» nel qua�le ammoniva appunto che il 5 maggio prossimo i pianeti saranno allineati in modo da creare una scossa gravitazio�nale talmente potente da sba�lestrare il pianeta, «Seguiranno venti terribi�li, siccità, inondazioni, terre�moti», e la massa terrestre, assicurava Kieninger/Kueshana, «sarà rapidamente som�mersa dalle acque. Ma il Regno di Dio apparirà dopo questo orribile cataclisma, quando il continente perso di Mu riemergerà nel Pacifico, dalle parti delle Isole di Pa�squa» L'intenzione di Kieninger era di portare i suoi seguaci da Stelle al continen�te di Mu a bordo di speciali dirigibili. E cos�li mise al lavoro. Ma gli abitanti di Stelle hanno smesso da tempo di costruire dirigibili. Verso la fine degli Anni Settanta mol�ti cominciarono a chiedersi se Kieninger era davvero lui to a posto con la testa. Cominciarono a fargli causa Der riavere i loro beni. Alcuni asciarono la comunità disil�lusi. Quelli che rimasero si rivoltarono, cacciarono il lo�to leader e impressero una nuova direzione alla comuni�tà. Tutto questo successe alla fine degli Anni Ottanta. Kie�ninger non si diede per vinto. Fugg�in Texas e fondò una nuova comunità, Adolphi, non lontano da Austin, Nel suo libro, del resto, Kienin�ger aveva annunciato che avrebbe fondato una città e infine una nazione. Ma due anni fa il vecchio leader, ormai settantenne, è finito in galera: aveva firma�to assegni miliardari per con�to di un gruppo di secessioni�sti che voleva fondare la Repubblica del Texas (la vi�cenda fin�con un lungo assedio della polizia al fortino dei secessionisti). Oggi la fine di Kieninger è soprattutto un imbarazzo per i circa cento abitanti di Stelle, che in questi anni hanno cercato con un discre�to successo di reinventare la loro comunità in chiave meno apocalittica. Alcuni di loro credono ancora nella visione del loro ex leader e aspettano con una corta ap�prensione l'allineamento dei pianeti previsto per il 5 mag�gio. Anche perché non ci sono più i dirigibili che dovevano portarli verso la salvezza. Ma la maggior parte guar�da oltre. 1 giovani, soprattut�to, non vogliono sentir parla�re delle origini di Stelle, una comunità di casette linde e ordinato che somiglia a uno scorcio di una qualsiasi «suburbia» americana. Della lo�ro vecchia ossessione con gli astri rimane solo la loro rete energetica autonoma rigoro�samente solare. Avevano progettato di costruire dirigibili che dovevano salvarli dal disastro Ora solo i vecchi credono ancora a una catastrofe planetaria

Persone citate: Carolyn Jacobsen, Jacobsen, Kieninger, Re David, Richard Kieninger

Luoghi citati: Illinois, Stati Uniti, Texas, Usa, Washington