LE VACANZE CHE NESSUNO CONFESSA di Gianluca Nicoletti

LE VACANZE CHE NESSUNO CONFESSA SmmiSEGmDELLEAGEME LE VACANZE CHE NESSUNO CONFESSA Gianluca Nicoletti G V-f r LI agenti di viaggio inglesi vuotano il sacco, mettono in rete un loro prontuario segreto dove è scritta utta la verità. Mai alcuno aveva osato diffondere l'amaro libello; chiunque prima di partire in vacanza potrà ora leggere in anticipo a cosa andrà incontro. Pesantissima rivelazione per chi, come noi italiani, è abituato a cercare in ogni trasferta vacanzie�ra potenti ritorni d'immagine. Il viaggio è uno status e serve a fare schiattare gli altri, ora come a mettiamo dopo lo svelamento di ciò che abbiamo sempre sapu�to, ma non abbiamo mai osato raccontare al nostro ritorno? Camerette roventi con la puzza di mille piedi incorporata nella moquette, intrugli portatori di dissenteria, trasporti scalcagna�ti, souvenirs pagati dieci volte il loro prezzo, animatori petulanti e mille magagne che non s�dimenticano facilmente, ma che alle nostre latitudini nessuno ha mai il coraggio di denunciare. Tutti siamo complici del gran�de inganno: la televisione chequando parla di turismo si fa scrìvere le scalette dalle prò loco, le riviste che si alimentano più di realtà romanzata the di utili consigli, ma soprattutto sono loro, gli snocciolatoti sorridenti di depliants che promettono a chi non conosce un museo della propria città contatti trasfiguran�ti con civiltà esotiche. Forse erano troppi quelli che venivano spediti in un viaggio senza ritorno. Derubati, stupra�ti, abbandonati, surgelati o schiantati... Magli inglesi non ci castano più e ora sanno tutto d�noi. Napoli è una città in declino dove lo struscio è vietato a chi è debole di stomaco e a Roma gli autobus sono sempre affollati, ma per fonuna in Sardegna il mare è sublime e a Torino s�compra d�tutto: dal caciocavallo ai vetri d�Murano. SERVIZIO DI Gabriele Beccarla A PAG 15

Luoghi citati: Napoli, Roma, Sardegna, Torino