Difende l'auto, è massacrata davanti al figlio handicappato

Difende l'auto, è massacrata davanti al figlio handicappatoHa sorpreso un tossicodipendente che cercava di rubarle la macchina Difende l'auto, è massacrata davanti al figlio handicappato Franco Collini VERCELLI E' morta davanti agli occhi del figlio handicappato per difende�re la propria auto, un'utilitaria. Santina Tessarin, l'anziana pic�chiata e investita dal ladro in fuga, è spirata la sera di Pasquetta all'ospedale di Vercelli per la frattura del cranio. Un aggressione brutale, sen�za pietà il cui responsabile è stato quasi subito fermato dai carabinieri mentre cercava di nascondersi in un canale pieno d'acqua: è un ragazzo di Livor�no Ferraris che vive a Vercelli in una comunità per il recupero dei tossicodipendenti. Teatro della tragedia è il vec�chio argine lungo il Po a PalazzoIo, centro risicolo ad una trenti�na di chilometri da Vercelli. Una zona appartata, tranquilla, dove non c'è quasi mai nessuno se non gli agricoltori al lavoro di giorno e qualche coppietta in cerca d'intimità la notte. Ma è il pomeriggio di Pasquetta, è tor�nato a splendere il sole e i sentieri in riva al fiume sono l'ideale per una gita all'aria aperta organizzata all'ultimo momento. Santina Tessarin, 67 anni, vedova da molti anni, ne appro�fitta anche per andare a control�lare alcuni terreni di sua proprie�tà vicini al cantiere per la costru�zione dei nuovi argini anti allu�vione. Sono le 18, la donna sale in auto con il figlio Giovanni Battista Rosso, 42 anni, disabile dalla nascita. In pochi minuti percorrono il chilometro e mezzo che li separa dalla riva al fiume, lasciano la Panda in un tratto in cui la strada sterrata è sufilcientemente larga da non creare intralci e si allontanano a piedi. Percorsi una cinquantina di metri, Santina Tessarin forse ha un presentimento o forse sente un rumore alle sue spalle, si volta e vede una figura china all'interno dell'abitacolo. E' Massimiliano Bausano, 29 anni, un ragazzo di Livorno Ferraris che in passato ha avuto alcuni problemi con la giustizia per questioni di droga, arrivato a Palazzolo in compagnia dei familiari e di alcuni amici proprio per la passeggiata di Pasquetta. Il ragazzo si era allontanato dal gruppo imbattendosi per ca�so nella Panda lasciata aperta e incustodita, con le chiavi nel cruscotto e forse una borsetta sul sedile. Probabilmente pensa ad un bottino facile, magari vuole l'auto per concedersi qual�che ora di libertà. Può darsi che non si accorga della donna o, se anche l'ha vista, pensa di non aver nulla da temere da un'an�ziana che è in compagnia di un handicappato. Invece Santina Tessarin si ribella al furto, non ha paura. Corre verso l'auto e tenta di bloccare il ladruncolo nell'abita�colo. Il Bausano si divincola, scaraventa a terra la donna che batte il capo rimanendo intonti�ta. Poi mette in moto partendo di scatto senza curarsi o senza accorgersi (il particolare è im�portante e dovrà essere chiarito) della donna riversa in mezzo alla strada. Santina Tessarin viene investita in pieno, una ruota la colpisce alla testa procu�randole le ferite fataU. 'I ragazzo perde il controllo del volante, la Panda sbanda e finisce in un campo arato di fresco, dove si impantana. Mas�similiano Bausano allora scappa a piedi e cerca di far perdere le jroprie tracce infilandosi in un josco di pioppi. Poco lontano però c'è un altro gruppo di gitanti, uno di loro vede il ragazzo correre per i campi e il figlio della vittima che disperatamente fa gesti d'aiuto. Con il cellulare, il testimone avverte i carabinieri di Trino e l'ambulanza. Poi segue il percor�so dui fuggitivo e cosi qualche minuto dopo saprà dare ai cara�binieri le indicazioni giuste. I militari intercettano quasi subito il ragazzo, lo braccano da vicino prima di perderlo di vi�sta. Ma ormai il cerchio è stret�to, Massimiliano Bausano non ha più la possibilità di scappare. Viene bloccato mentre, a mollo nell'acqua, cerca di nascondersi tra la vegetazione di un canale d'irrigazione. Si lascia ammanet�tare senza opporre resistenza. Nel frattempo Santina Tessa�rin viene portata all'ospedale di Vercelli: ha il cranio sfondato, è in condizioni disperate. Morirà due ore dopo. li luogo dove è stata ammazzata la pensionata

Luoghi citati: Livorno Ferraris, Trino, Vercelli