Il Polo: no al governo «evita elezioni»

Il Polo: no al governo «evita elezioni» Il Polo: no al governo «evita elezioni» La Lega: è un D'Menta-ter. Alt: faremo un Vietnam in Parlamento Fabio Polelti Mll AtKi \ l/i avevano detto quando il presiden�te Ciampi avova dato l'incarico a Giuliano Amato bollato da Berlusco�ni con quel feroce «1111 utile idiota» lo ripetono .indio adesso, un minuto dopo la presentazione (lolla lista dei ministri. Dal Polo, dallo opposizioni, airi va un coro di no a questo govomo «evita elezioni», Silvio Berlusconi è il mino a parlare, il suo giudizio è apidario; «E' una formazione che si commenta da sola, mossa in piedi con l'unico sco io di mantenere il poterò dapartede la sinistra». Roberto Maroni, il numero duo della Lega, ò sarcastico; «Mi sembra un D'Aloma tor. ». E spiega: «L'unica novità è che c'è un ministro in mono, t luesto è il gabinetto dei partili 0 della paura. Con quei nomi corcano di avere il massimo di visibilità por nascondere In crisi». Maurizio Gasparri di An, rispolvera la Storia e le gesta rloi Vietcong; «A questo governicchio prepareremo un Vietnam in Parlamonto. Ci sono ministri paleocomunisti come Passino e Nosi, altri già bocciali dagli elettori, conio Livia Turco in Piemonte. Più che un govorno Amalo 0 un govomo Concolli». Il nomo dol de Concolli, autore di un manuale por non scontentare nessuno in politica, quando si traila di governi e organi collegiali spinila ad ogni incarico. Ancora di più in questi giorni, con le opposizioni scatenato a denunciare lo scandalo por il mancato ritomo allo nino. E allora di Concolli si 0 parlato sia durante lo esplorazioni di Amalo, 0 non si smetto nemmeno ora olio il noo presidente del Consigliò dovrà niisurare con il bilancinoentitàeappartenenza partitica doi prossimi sottosegreta�ri. L'unico che non se la sentii di tirare in ballo II manuali; De ò Giuliano Urbani di Forza Italia; «Nemmeno Cencelli sarebbe arrivato a tanto. Que�sto, a giudicare da certi ministri, sia uomini che donni;, sembra un gover�no fallo con il bussolotto». Di nomi, Urbani non vuol neanche sentir parla�re. Il suo è un giudizio complessivo, legato a quello che sarà il futuro del neonato governo: olio dovi; avere la fiducia del Parlamento, passare i refe�rendum, approvare la nnanziaria d�fine anno 0 arrivare, secondo le inten�zioni del centrosinistra, a fine legisla�tura, Intenzioni, che Urbani boccia sul nascerò: «Questo governo andrà incontro a una fibrillazione proeletto�rale quotidiana.,. I nomi non contano. ci sono uomini giusti al posto giusto ma anche tanti uomini sbagliali al |M)sto sbaglialo. Questa maggioranza, è figlia dol trasformismo parlamonlaro. Noi promettiamo un'opposizione assoluta». Promettono sfracelli, di andare a fare l'opposizione come Vietcong, di tirare sgambetti a ogni passo di Ama�to. Promellono opposizione dura, ma alcuni si dicono quasi stupiti dall'elen�co dei ministri. Como Pierferdinando Casini del Ccd: «Peggio di cosi Amalo non poteva faro. E' riuscito a togliere anche l'unico ministra compelento, apprezzalo anche da noi, come il tecnico Do Castro all'Agricoltura, In�voco non ó nommono riuscito a ridur�re il numero delle poltrone, come gli aveva chiesto Ciampi. Questo, è solo lo sbiadito tempo supplementare del governo D'Aloma...». Le affinità, per loro naturalmente tutte negative, con i duo precedenti governi D'Alema, tra i leader dell'opposizione sono in molti a trovarle. Claudio Scajola, coordinato�re di Forza Italia, è uno di questi: «E' un D'Alema Iris senza D'Alema, per ricompattare una maggioranza ormai liquefatta, si dà tutto a tutti con giri di poltrone e piccoli innesti. Quello che resta è l'ennesimo governo ad egemo�nia Pci-Pds-Ds». Al presente del gover�no Amato, al suo futuro e a quello che succederà in Parlamento anche dopo le elezioni, pensa già Adolfo Urso, portavoce di An. Che non crede alla tenuta di questo B?" governo: «Se vivranno, vivranno litigiosi nel Palaz�zo del potere. Questo debole governo nasce esclusivamente per il timore degli elettori e su! pura interesse delle poltrone». Che annuncia dal Polo un'opposizione fortissima: «Faremo un'opposizione dura, netta e chiara ma non barricadera». E che sull'onda del risultato elettorale del 23 aprile, sulla squadra di questo governo e sulla sua litigiosità, ma soprattutto sulle speranze di tutto il Polo, è già pronto a scommettere. Come spiega senza mezzi termini il portavoce di An: «La nostra sarà un'opposizione responsabile, perchè il Polo è una forza che si prepara al governo del Paese», Silvie Berlusconi, leader di Forza Italia

Luoghi citati: Como, Piemonte, Vietnam