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Tanti piccoli Bill pronti al grande salto CONCORRENTI E CONSUMATORI IN ATTESA DEL COLPO FINALE Tanti piccoli Bill pronti al grande salto Nei sogni degli avversari il posto del numero uno scenario Luca De Biase E ora gli avversari della Micro�soft affilano le armi. Tra i nemici di Bill Gates, ci sono giganti del software e dell'elettroni�ca, piccole società che sperano di crescere e associazioni di consuma�tori capitanate da avvocati in cerca di gloria e profitti. «La nuova Microsoft sarà la Oracle», non esita a sostenere Lar�ry Ellison, il leader della seconda casa di software del mondo. Gli argomenti non gli mancano. Inter�net consente di pensare a un mon�do dell'informatica totalmente nuo�vo, nel quale i computer sono strumenti di accesso alla Rete e funzionano essenzialmente con programmi che trovano in Rete. Questo consente di superare in una certe misura i vincoli posti dal sistema operativo Windows della Microsoft, che monopolizza i perso�nal computer. E valorizza i prògrammi delia Oracle: i data base che gestiscono non solo i dati ma anche il software, utilizzati pratica�mente da tutti i più grandi siti commerciali del mondo. Da notare che, secondo la società di ricerche Idc, il mercato dei fornitori di software via Internet passerà nel mondo dai 296 milioni di dollari del 1999 ai 7,8 miliardi di dollari del 2004, con una crescita del 92 per cento in media annua. Forte delle sue nuove prospettive, la Oracle è, non a caso, una delle aziende che reagiscono più dura�mente alla sentenza sul a Micro�soft. Dan Coopennan, vicepresiden�te della Oracle ha commentato spietatamente la sentenza: «Speria�mo che la pena che sarà commina�ta alla Microsoft, sarà pari alla gravità delle violazioni accertale». Una speranza probabilmente condivisa da altri giganti. La Sun, avversaria acerrima della Micro�soft, produce una tra le gamme di server più utilizzate nelle attività di e.business e sostiene la diffusio�ne di programmi scritti in un linguaggio, il Java, che non richie�de necessariamente la presenza di Windows. La Sony sta lanciando la sua Playstation2, una console per videogiochi destinata a superare se stessa e a diventare uno strumento di accesso a Internet indipendente dai programmi Microsoft e un moti�vo di convergenza con altri appa�recchi: dai pc della serie Vaio alle videocamere digitali e ai lettori di file musicali. O la Nokia che, sulla leadership mondiale nei telefonini cellulari, vuole conquistare il nuo�vo mondo degli strumenti di acces�so mobili alla Rete. O America Online; il più grande provider per l'utilizzazione del Web, possiedo tra l'altro l'alternativa a Microsoft nei browser, cioè Netscape, e il software più utilizzato per la mes�saggistica in diretta via Internet, oltre a essere diventato dopo l'ac�quisizione di Time Warner un gi�gante dei contenuti che mette in minoranza gli sforzi della Micro�soft. Insomma, se c'è una cosa che non fa difetto alla Microsoft sono gli avversari. Poi, ci sono le piccole società che sperano di costruire una storia di successo paragonabile a quella dell'azienda di Bill Gates. Tra le altre, va menzionata la Red Hat, recente start up che vende servizi e programmi por sfruttare il nuovo sistema operativo gratuito Linux, la cui diffusione si sta facendo sentire un po' in lutto il mercr.lo, anche grazie all'appoggio di colossi come l'Ibm e l'InteT ma il cui impatto è importante soprattutto nel settore decisivo dei server; i grandi computer che stanno ai nodi delle reti sono un comparto strategico proprio porche destinali a contenere non solo dati ma anche programmi, a smistare la posta elettronica e a gestire lo relazioni con i clienti dello società che si occupano di e.business. La Micro�soft ha recentemente lanciato il suo nuovo sistema operativo Win�dows 2000, pensato per servire principalmente proprio il mercato dei server, ha una dinamica di espansione molto significativa e una baso installata che supera un terzo del mercato. Ma le soluzioni basate su Linux crescono più velo�cemente. Infine ci sono molli consumato�ri che si stanno associando per faro causa civile alla Microsoft, Ineffoiti, nolla recente sentenza contro l'azienda di Gates il giudice affer�ma che il monopolio Microsoft ha danneggialo il mercato e i consunwtori nduccndo l'innovazione nel settore dell'informatica. Su questa base, diversi avvocali stanno orga�nizzando un centinaio di cause collettive per chiedere risarcimen�ti miliardari.