L'INTOLLERANZA NON PAGA IN EUROPA di Gian Enrico Rusconi
L'INTOLLERANZA NON PAGA IN EUROPA L'INTOLLERANZA NON PAGA IN EUROPA Gian Enrico Rusconi I toni semprepai aggressi�vi di Silvio Berlusconi sulla gestione della crisi di governo rischiano di raffor�zare l'idea di chi. nella pro�spettiva di un centrodestra in Italia, parla di sindrome Hai�der. Con un inatteso cortocir�cuito, due questioni politiche nazionali, quella italiana e quella austriaca, nate da dina�miche politiche molto diver�se, creano un unico imprevi�sto caso di turbamento euro�peo. Ma si tratta ili un caso reale o di una proiezione di paure ingiustificate/ Con sicuro intuito, Haider ha bruciato le tappe nel suo interesse. Si è dichiarato t'eli�ce che l'Italia del centrode�stra possa trovarsi presto in una condizione simile a quel�la dell'Austria, latta oggetto cioè di sanzioni diplomatiche da parte dell'Unione euro�pea. Non è un'ipotesi strava�gante dal momento che alcu�ne settimane fa il cancelliere tedesco Schroeder aveva ^ià dichiarato esplicitamente che un governo italiano compo�sto da membri di Alleanza nazionale si sarebbe esposto alle stesse sanzioni decise per Vienna. Le proteste ufficiali italiane e dello stesso Presi�dente della Repubblica con�tro questa ipotesi non hanno modificato la posizione di Schroeder. Quello elle allora i poteva sembrare un eccesso i di preoccupazione da parte j del cancelliere tedesco, detta�to da scarsa conoscenza della situazione italiana, adesso rii schia di diventare un fattore di turbamento reale. Sarebbe un errore se la sinistra italia�na, che aveva respinto l'analo�gia con il fenomeno Haider, pur mantenendo tutte le sue dure critiche all'alleanza Ber�lusconi-Fini-Bossi, oggi sotto lo choc della sconfìtta eletto�rale cambiasse idea. Detto ciò, il centrodestra ha una grandissima responsa�bilità di fronte all'Europa. In particolare il leader di Forza Italia, che a suo tempo aveva sostenuto la condanna di Haider, oggi, deve riflettere sulla irresponsabilità con cui dà spazio e voce al leghismo apertamente filo-Haider, alla demagogia anti-immigrazio�ne e a quell'insieme di ele�menti contraddittori, liberta�ri e forcaioli, che fanno la seduzione di ogni populismo. Roma non sarà Vienna, la Lombardia o il l-'riuli non saranno la Carinzia. Ma di�nanzi al linguaggio del cen�trodestra l'Europa non ha tutti i torti ad inquietarsi. Tocca al Polo mostrate con le parole e con i fatti di essere una matura forza politica d'Europa e non un movimen�to populista della sua perife�ria.
Persone citate: Haider, Schroeder, Silvio Berlusconi
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