Anche RadioRai approda su Internet di Gianluca Nicoletti

Anche RadioRai approda su Internet Con un clic si accede ai tre storici canali più quelli di pubblica utilità Anche RadioRai approda su Internet Possibile l'accesso ai super-archivi dell'azienda ROMA Tutta la radio della Rai e cioè i tre canali Radici, Radio2 e Radica più i canali di pubblica utilità, tra cui Iscradio per le infcrmazicni sul traffico, sene finiti anche loro su Internet: basta cliccare www.radic.rai. it. e si potrà entrare nel magico mondo di Radiorai formato web. I vantaggi? Al momento pochissimi, perché in Italia i possessori di Internet sono scar�si, quelli che vogliono approfon�dire notizie e infonnazioni anco�ra di meno, quelli che hanno il tempo di collegarsi al computer per meglio ricevere il segnale radiofonico della Rai, spesso penalizzato nell'etere, meno di meno. Ma il futuro è questo e la Rai s'adegua. «Potevamo non esserci?» s'è chiesto esordendo il direttore della Divisione radiofonia Mau�rizio Braccialarghe, «Ci stanno gli altri dovevamo esserci an�che noi». Detto fatto. Affidata al gruppo di Gianluca Nicoletti e del suo «Golem» l'organizzazio�ne del sito, Radiorai s'è data una smossa e ha aperto una nuova via di comunicazione con il suo pubblico: quella delle chat line, dei forum, degli e-mail. Trent'anni fa fu il telefono con «3131» a inaugurare una radio interattiva in grado di colloquiare con gli ascoltatori, adesso al telefono si aggiunge Internet. E così, chi ne na vo�glia, non solo potrà ascoltare la radio vedendo sullo schermo disegni e foto che ne illustrano i contenuti, ma, e questo per chi sull'informazione lavora è più interessante, accedere agli stra�ordinari archivi dell'azienda, richiedere il testo per esteso di una intervista di cui sono anda�ti in onda solo pochi minuti, ascoltare un concerto registra�to di cui è stata trasmessa solo la prima parte. Per di più. alcune web-cam sono state piaz�zate negli studi più curiosi e altre verrano portate per le strade in maniera che il «naviga�tore» di Radiorai potrà, se lo vuole, non solo vedere giornali�sti e conduttori all'opera ma anche rendersi conto di quale lavoro ci sia dietro ogni cosa messa in onda. Radio 1 di di Paolo Ruffini punta naturalmente ai servizi di informazione: il giornale ra�dio nelle sue varie edizioni in rete c'è già da tempo, adesso arriveranno anche gli approfon�dimenti e le rubriche. Radio2 di Sejjio Valzania punta sui giochini interattivi: il suo sito colora�tissimo rappresenta un mare in cui nuotano tanti pesci solcato dal siluro della rete, simbolo dei molti siluri che gli ascoltari potranno inviare. Radio3 di Ro�berta Carlotto, presenta la cul�tura, dalle banche dati alle Garzantine: e per farsi riconoscere ha scelto le note di Luciano Berlo, sua sigla consueta. Il più entusiasta, l'altra mat�tina, nella mitica sala di via Asiago 10 ombrava Gianluca Nicoletti, il solo che da tempo abbia aperto a Internet il suo «Golem» e di conseguenza colui che con più fiducia coltiva il sogno di una informazione dif�fusa e democratica, [si. re Gianluca Nicoletti

Persone citate: Braccialarghe, Carlotto, Gianluca Nicoletti, Luciano Berlo, Paolo Ruffini, Radica, Valzania

Luoghi citati: Italia, Roma