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Il rivale di Pappalardo alla guida del Cocer Il neo eletto ha fama di ufficiale severo ma la base dice: non comanderà come se fosse in una stazione Il rivale di Pappalardo alla guida del Cocer Carabinieri, il colonnello Scoppa presidente dell'organismo sindacale ROMA Il Cocer dei carabinieri ha un nuovo presidente. Il successore di Antonio Pappalardo e il colon�nello Maurizio Scoppa, 54 anni, capo di stato maggiore della divi�sione Ogaden di Napoli, Scoppa è stato eletto come rappresentan�te centrale dai 14 delegali inter�medi degli ufficiali dell'Arma. Per grado, e anzianità di servi�zio, diventa automaticamente il presidente del Cocer. Anche se resta in sospeso un particolare procedurale che venne alla luce nei giorni scorsi: Pappalardo die�de le dimissioni, irritualmente, nelle mani del comandante gene�rale e non al consiglio di rappre�sentanza. E se il tenibile colon�nello ci ripensa e solleva un qualche ricorso amministrativo contro la sua sostituzione? Negli ambienti dell'Ama, Scoppa è conosciuto come anta�gonista acerrimo di Pappalardo. Nel marzo scorso pilotò il Coir di cui era presidente a votare una delibera di sconfessione contro il iipersonalismo» di Pappalardo. Cluando poi l'ex presidente prese a inviare le sue imote informati�ve)) a lutti i reparti quelle che riferivano dei contatti con i poli�tici Scoppa si ribellò e rifiutò di farle affiggere nelle bacheche che rientravano nella sua giuri�sdizione La biografìa del colonnello Scoppa parla di un ufficiale con due lauree (giurisprudenza e scienze politiche) che è stato in prima linea contro il crimine organizzato (comandante ili gruppo a Brindisi, capoufficio a Messina, comandante provincia�le a Verona, infine Napolil. Di lui raccontano che è un ufficiale all'antica, molto rigido, più temu�to che amalo dai sottoposti. Do�po la tempesta del documento «inaudito» dol colonnello Pappa�lardo, forse Scoppa è stato visto come l'uomo che può riportare nell'ombra un organismo «sinda�calo» che bene o nude è slato al ceni ni di polemiche infuocate. Non è un caso, quindi, se diversi delegati hanno accollo con una smorfia di disappunto ta sua elezione. Dice uno. «Il delega�to Scoppa sostituisce il delegato Pappalardo. La presidenza è un automatismo legato al grado di colonnello». Dici: un altro: «Da un anno abbiamo impostato un lavoro che si sta rivelando profi�cuo. Ora dobbiamo puntare ai risultati: uscire dal comparto del pubblico impiego, ottenere .inmenti di stipendio più consisten�ti delle famose 18 mila lire, dire la nostra sui decreti delegati che seguiranno alla riforma. Se Scop�pa si metterà contro di noi, resterà isolato e sarà solo un danno per la categoria degli uffi�ciali», li un terzo: «Da un anno almeno, come presidente del Coir di Napoli, ha condotto una guerriglia contro Pappalardo L'abbiamo interpretata come una rivalità tra ufficiali di cui l'Arma, grazie a Dio, è ricca. Pero non pensi ili venire a comandare il Cocer come una stazione». jfia.gri.j Il nuovo presidente del Cocer è conosciuto come strenuo antagonista di Pappalardo (foto) E' il colonnello Maurizio Scoppa, 54 anni, capo di stato maggiore della divisione Ogaden di Napoli