Le virtù del dottor Sottile portiere delle emergenze di Giovanni Leone

Le virtù del dottor Sottile portiere delle emergenze Il SUPERMINISTRO NUOVO CAVALLO DI RAZZA —^ Le virtù del dottor Sottile portiere delle emergenze personaggio Pierluigi Battisia SUPER partes, decisamente no. Eppure, oltre alle sue doti di ragionatore taglien�te e pignolo. Giuliano Amalo deve la sua fama di Dottor Sottile anche alla sua proverbia�le capacità di situarsi nel sotti�lissimo confine tra milieux e ambienti diversi, spesso in acce�sa rivalità tra loro. Fu cos�negli Anni Ottanta, quando Amato presidiava l'unico sentiero di collegamento tra il Partito so�cialista di Craxi e il mondo «laico», radical-finanziario e tuli'altro che ostile a un rappor�to privilegiato con il Pei che Craxi liquidava come la «nuova destra». Fu cos�nel '92, quando Amato, scoppiata la tempesta d�Tangentopoli, venne chiama�to a Palazzo Chigi da Scalfaro come un socialista sì, ma un socialista con una minore im�pronta di partito. In qualche modo è cos�anche in questi giorni, quando il nome di Ama�to viene proposto anche a parti�re dal no secco che l'attuale ministro del Tesoro pronunciò alla richiesta di D'Alema di entrare nella «Cosa 2» a egemo�nìa pidiessina, ma con la perce�zione che in fondo il nome di Amato è quello meno lontano dall'attuale presidente del Con�siglio dimissionario. Sottile linea di confine che rappresenta la costante della biografia politica di Giuliano Amato. Lui è, a cavallo tra gli Anni Settanta e gli Ottanta, la personalità di spicco dell'uffi�cio studi della Cgil quando i socialisti cominciano a lanciare l'offensiva contro r«egemonìsmo» comunista nel sindacato «cinghia di trasmissione» del partito, malgrado il moderati�smo di Luciano Lama. E' sem�pre Amato il centauro, metà politico di razza e metà intellet�tuale, che quando esplode l'affa�ire Eni-Petromin sottoscrive un manifesto di uomini di cultu�ra contro la gestione «autorita�ria» di Craxi nel partito del Garofano ma poi, per primo, prende le distanze dai frondisti per riconciliarsi con Craxi di�ventandone prezioso numero due. Dalla sua ha già un'espe�rienza pohtica di governo, aven�do fatto parte nego Anni Sessan�ta assieme a Luciano Cafagna e a Giorgio Ruffolo della squadra che affianca i disegni di «pro�grammazione» affidati ad Anto�nio Giolitti. Ma contemporanea�mente Amato non rinuncia al suo profilo di studioso e un ruppo di autorevoli intellettuatorinesi, pur critici nei con�fronti del'craxismo, inviterà pubblicamente a volare il Giu�liano Amalo candidalo a Torino nelle liste socialiste. E' l'uomo che asseconda l'evoluzione di un partito, come quello sociali�sta, che ambisce a una nuova leadership nel campo laico at�traverso una complessa opera�zione «lìb-lab» ma è molto at�tento a tutto ciò che s�muove nel mondo cattolico. Conduce una sua solitaria battaglia nel mondo laico contro l'aborto. E di recente ha affidato alla rivi�sta Aspenia le sue riflessioni sul ruolo dì.Giovann�Paolo II e sulla necessità per il fronte progressista di dotarsi di uno spessore morale sull'esempio del Pontefice e della sua azione pastorale. Quando diventa nel '92 presi�dente del Consiglio mette a frutto al meglio la sua capacità di attenuare attorno alla sua persona conflitti troppo aspri. Il suo è un governo d'emergen�za, martoriato dalle dimissioni dei ministri raggiunti da un semplice avviso d�garanzia e tuttavia presi a bersaglio da una opinione pubblica eccitata allo spettacolo dei potenti ghigliottmati, ma nonostante que�sta debolezza riesce a far passa�re la legge finanziaria più dura e spietata degli ultimi decenni. Sembra passare indenne attra�verso le ondate giustizìaliste che accompagnano Mani Pulite e nell'agosto del '92 prende addirittura le distanze dai pro�getti di offensiva craxìana con�tro Di Pietro: proprio lu�che nella primavera precedente era stato chiamalo a commissaria�re la Federazione socialista milanose nella bufera. E' anche vero, però, che il governo Ama�lo s�indebolisce e cade quando il Presidente della Repubblica, colpito dalla esplicita e rivendi�cata ostilità del pool di magi�strati milanesi, deciderà nel�l'aprile del '93 di non andare fino in fondo nella ricerca della «soluzione politica» prospetta�ta dal «decreto Conso». Ma anche quando viene di�sarcionato da Palazzo Chigi, Amato conserva il suo profilo di «sottile» interprete degli umori dell'esiablisliment. Di�venta presidente dell'Antitrust, ma tutto il mondo politi�co del centrosinistra continua a vedere in lu�l'uoino momenta�neamente in panchina ma pron�to a giocare di nuovo in un ruolo di primissimo piano. Pur colpito da uno strascico di rap�porti tutt'altro che eccellenti con «l'esule di Hammamet», Amato continua pur sempre a rappresentare un punto di rife�rimento per ciò che resta del mondo socialista e per i proget�ti dalemiani di riunificazione, nel nome della Quercia, di tutte le componenti, vecchie e nuo�ve, de l'universo socialdemo�cratico. Poi l'esperienza di su�per-ministro dell'Economia (con qualche puntura di spillo al presidente del Consiglio). Poi i suoi viaggi in America. E ora il rientro. Dall'America forse con destinazione Palazzo Chigi. Ma solo se riuscirà a non spezzare il filo «sottile» che lega ciò che resta del centro-sinistra. Ha assecondato l'evoluzione del Psi senza risparmiare le critiche a Craxi Nel '92 ha preso le distanze dall'offensiva contro il pm Di Pietro E nel '99 lancia strali anche su D'Alema Un'immagine d'archivio del presidente del Consiglio dimissionario D'Alema e di Amato ^U CONSULTAZIONI 19 OGGI 9,15: il presidente del Senato Nicola Mancro 10; Il piesldente della Camera Luciano Violante 10,45; l'ex ptes. delia Rep. Francesco Cossiga 11.30; il presidente del gruppo misto del Senato 12; il presidente del gruppo misto de3a Camera 12,30: i rappresentanti della Val d'Aosta 12.45: Svp e ladini 13: Ms-Ramma Tricolore 16,30 Partito sardo dazione 16,45; la Lista PaimeSa 17: la Ligs Alleanza Autonomista Veneto 17.16: Centro-Unione popolare democratica 17.30: Cdu. 17.45: Upr 18: i Patto Segni-nfonnatori liberaldemocratici 18,15' Autonomisti per I Europa 18.30-Prc 19: concluderà la giornata rincontro con la Lega Fora Nord. VENERDÌ' (fò 9:Polo(R,AneCcd) ^ 10,15: centrosinistra (Ds, Ppi, Udeur, Verdi, , Democratici, Pdcl, Sdì, Ri e Federalisti Liberalriemocratici Repubblicani. 11.30: Giovanni Leone 12,30: Oscar Luigi Scalfaro

Luoghi citati: America, Europa, Torino, Val D'aosta