«Il Quirinale vuole la riforma elettorale»

«Il Quirinale vuole la riforma elettorale» IL PROFESSORE DA NEW YORK «Il Quirinale vuole la riforma elettorale» il «candidato) NEW YORK H O parlato molte volte con il presidente Ciampi nei mesi scorsi, prima della crisi, e lui è dell'opinione che non si può chiudere la legislatura so non si mette mano alla legge elettorale in un modo o nell'altro». E' l'unica battuta sulla crisi che il ministro del Tesoro Giuliano Amato ha scambiato ieri con igiornalisti duran�te la sua visita pri�vata a New York. Durante la giorna�ta americana del «dottor Sottile», per impegni da tempo presi con alcune università, vi sono però state anche due telefo�nate politiche: con Grazia France�scato, dei Verdi «una persona che trovo molto simpa�tica», ha dotto e con il segretario dello Sdi, Enrico Boselli. Cioè con i leader dei parliti della coalizione che più ne sostengono la candidatura a Pa�lazzo Chigi. Per Amato, l'atteggiamento di Ciampi è «molto neutro» sul modo con cui si arriverà alla riforma elettorale. I giornalisti ieri lo hanno tallonato a lungo, anche sulla metropolitana, tra l'uno e l'altro dei suoi impegni come «visi�tor professor» per un ciclo di seminari alla New York Universi«Il Prespensnon spiù pealtem idente a che possa rdere ro po» ty e alla Collimimi University. «Ogni tanto ha spiegato Amato telefono in Italia, indipendente�mente da quello che succede». Amalo non lui risparmiato qual�che battuta ai giornalisti, che non riuscivano a strappargli un com�mento sulla crisi: «Guardale che se scrivete queste cose banali andiamo al di la di Peter Sellers. Siami) a livello di "Oltre il giardi�no" (uno dei film più riusciti dell'attore inglese)».. Anche se mar�tedì, a margine di un intervento alle Nazioni Unito, Amato aveva detto di essere lusingato per l'at�tenzione che cir�conda il suo no�me. Ma aveva an�che sottolinealo che quello della leadership non è «assolutamente» il problema princi�pale. Amato rientre�rà soltanto doma�ni in Italia, e la sua giornata ieri è stata ancora fitta di incontri nelle due principali uni�versità della me�tropoli statuniten�se, la New York University e la Columbia University. In serata Amatosi è riappropnato del ruolo di ministro del Tesoro per una cena a ranghi ridotti con esponen ti di alto livello della comunità finanziaria nel World Headquarter della banca d'affari Morgan Stanley. Amato è intervenuto sui temi dell'economia giogaie, soste�nendo che un'economia globali' ha bisogno di «un antitrust iiuornazionale», mentre ha aggiunto che per l'Eni occorrerebbe raffor�zare i poteri del president. |r. i.) «Il Presidente pensa che non si possa più perdere altro tempo»

Persone citate: Ciampi, Enrico Boselli, Giuliano Amato, Grazia France, Morgan Stanley, Peter Sellers, Sottile

Luoghi citati: Italia, New York