Il centrodestra conquista anche Catania di Fabio Albanese

Il centrodestra conquista anche Catania Il centrodestra conquista anche Catania Il medico personale di Berlusconi sulla poltrona di Bianco Fabio Albanese corrispondente da CATANIA Il centro-destra ieri si è preso senza tentennamenti la poltrona che fu di Enzo Bianco. Il nuovo sindaco di Catania è Umberto Scapagnini, 59 anni il prossimo 16 ottobre, farmacologo di fama ed eurodeputato di Forza Italia, medico e amico personale di Berlusconi. La sua vittoria, nono�stante le ".risicate» previsioni dei sondaggi di domenica sera, è una specie di trionfo: oltre il 57 per cento dei consensi. Accade in una città che appena due anni e mezzo fa riconsacrava sindaco Bianco con il 630Zo dei voti e che domenica, invece, ha voltato con�vinta le spalle a quello che avreb�be dovuto essere il suo successo�re, il docente universitario Ma�rio Libertini, rimasto fermo al 41 per cento. «Sarò il sindaco di tutti ha detto Scapagnini quan�do ancora la fine dello spoglio era lontana ma la vittoria appari�va scontata e soprattutto delle classi meno abbienti e dei quar�tieri più disagiati». E infatti, dopo lo spumante e la festa con i suoi, Scapagnini è corso al Pigno, uno dei quartieri popolari alla periferia Sud della città, a festeg�giare la vittoria con i «suoi» elettori e per partecipare ad una messa nella chiesa del rione. Poco prima, un incontro con l'arcivescovo di Catania, Luigi Bommarito, e il trionfale ingres�so a palazzo degli Elefanti, con tanto di banda musicale. Infine corre allo stadio dove c'è in programma il derby Catania-Pa�lermo e fa il giro di campo come una star dell'atletica. Segnali. E in una città che di segnali vive, i primi tre appuntamenti del neo�sindaco pesano. Se ne rende con�to lo stesso ex sindaco e attuale ministro dell'Interno Enzo Bian�co, che ha subito chiamato al telefono Scapagnini per congra�tularsi e che, poco dopo, ha dettato alle agenzie un comunica�to nel quale scrive che «più forte della voglia di seguire la strada della continuità amministrativa è stato, evidentemente, il vento di centro-destra che ha toccato Catania»;. Quel «vento» aveva già soffiato pesantemente la domeni�ca precedente, quando ha spazza�to via il rettore uscente dell'uni�versità Enrico Rizzarelli. prota�gonista con Bianco della «prima�vera», per insediare al suo posto il candidato vicine alle posizioni del Polo, Ferdinando Latteri. Un segnale, un altro. E mentre il candidato sconfitto Libertini si rammarica che «i sogni resteran�no nel cassetto». Bianco promette di «restare comunque accanto alla città», e Scapagnini lancia segnali di distensione: «Con il mio amico Enzo dice continue�remo a lavorare insieme, per il bene di questa città». In che modo potrete collabo�rare? «Lui ha un ruolo istituzionale e noi dobbiamo mantenere il lega�me. Inoltre, tutte le iniziative intraprese dalla sua giunta saran�no portate a termine; ce ne facciamo carico' ma sempre in chiave occupazionale e salvajuardando dignità e professionaitàdeicatanesi». Come commenta il risulta�to? «Sono rimasto particolarmente colpito dalla risposta dei quartie�ri popolari, una risposta oceani�ca nonostante le 7.000 schede annullate. Questo è già per noi un vincolo ed un impegno. Per onorarlo sono pronto a lasciare il mio seggio a Strasburgo». La prima cosa che intende fare da sindaco di Catania? «Mettere subito mano al piano regolatore. Già domani riunisco la mia squadra e, entro pochi giorni, vorrei formare un "panel" di esperti che ci dica in poche settimane qual è io stalo dell'ar�te del piano». Cosa dice allo sconfitto, Ma�rio Libertini? «Non voglio definirlo sconfitto. Abbiamo avuto entrambi buoni programmi ma lui ha avuto un carico maggiore perché doveva rispondere degli alti della giunta precedente. Secondo me, (jli elet�tori non hanno approvato il colle�gamento troppo forte con il pas�sato. Questa mia elezione è un segnale di grande cambiamento. Qggi a Catania sindaco, vicesin�daco e presidente della Provincia sono europarlamen'. iri del Polo. Ci impegneremo per fare di Cata�nia una città europea, la porta del Mediterraneo». Ritiene dunque che l'espe�rienza Bianco sia da butta�re? «No. Noi saremo gelosi custodi di quanto è stato fatto di buono». Nel centro-sinistra, invece, c'è aria di resa dei conti. E i dati delle preferenze al consiglio co�munale, che danno primo partilo Forza Italia con il 250Z(i dei consen�si e solo seconda, staccata di 15 punti, la lista «Democratici di Bianco», fa prevedere scintille. Il Polo va oltre, e il leader siciliano di Forza Italia, Gianfranco Micciche, a nome della coalizione chiede al presidente della Regio�ne Angelo Capodicasa, a capo di un governo di centro-sinistra, di dimettersi. Il candidato del Polo eletto al primo turno «Lavoriamo insieme per il bene della città» Resa dei conti nel centrosinistra, mentre Forza Italia parte subito all'attacco della Regione Umberlo Mario Scapagnini Libertini 56,7. Forza Italia, Ccd, An, Trifoglio, Liberal-Sgarbi 41 x Democratici, Ds, Sdi, Ri, Verdi, Udeur, Ri, Ppi, Pdci

Luoghi citati: Catania, Strasburgo