Bossi e adesso le elezioni anticipate di Fabio Poletti

Bossi e adesso le elezioni anticipate Bossi e adesso le elezioni anticipate Ma An frena il leader del Carroccio: è presto per dirlo Fabio Poletti MILANO A Umberto Bossi bastano i primi sondaggi, le prime proiezioni che arrivano dalla tv, per dare il segno della svolta: «Dopo il risultato di oggi, mi pare doveroso chiedere elezioni politiche anticipate». Ro�berto Maroni, il numero due della Lega, va anche oltitì: «Se i risultati definitivi saranno questi, non solo il governo è finito. E' finita anche l'esperienza politica di Massimo D'Alema. La sua è una doppia sconfitta: per la coalizione che rappresenta, per essere sceso di�rettamente in campo durante la campagna elettorale». Ma An fre�na il Carroccio: troppo presto per chiedere il voto politico anticipa�to e di macro-regioni non voglia�mo nemmeno sentirne parlare. Non c'è lo champagne in Via Bellerio, si sa che Bossi è astemio. Ma già alle dieci di sera, si vedono i primi sorrisi anche se le parole sono tutte per la cautela. Si sente un boato, giuralo che è per il gol della Juventus. Ma basta accende�re Radio Padania Libera, per capi�re che tira aria di festa. Una Renata, esulta: «Possiamo comin�ciare a ridere...». Un Mauro la butta sui colori: «Sopra il Po, solo bandiere verdi, basta bandiere rosse». Bossi e Maroni, rimangono pe�rò chiusi nel loro ufficio. Al telefo�no parlano con Silvio Berlusconi. Maroni dice che si sono confronta�ti sul Milan, ma il sorriso è grande così. Umberto Bossi racconta che c'era solo qualche titubanza per il Veneto, dove Cacciari sembrava rovinare l'en plein alla Lega secon�do alcuni sondaggi. Ma poi, rin�cuorato Berlusconi; Bossi è tutto un sorriso: «Va bene, va bene come previsto. L'accordo con Ber�lusconi è vincente ovunque. Ades�so deve partire il cambiamento, non ci vuole più uro Stato vec�chio. L'Ulivo, aopo4 anni di gover�no si è disgregato». Giancarlo Pagliarini parla di «vittoria straordi�naria». Francesco Speroni, scom�mette sul futuro: «L'anno prossi�mo si cambia l'Italia». Che la conquista di Liguria, Piemonte, Lombardia e Veneto, galvanizzi gli uomini della Lega che cosi fanno en plein è evidente. Che adesso si guardi alle elezioni dell'anno prossimo, è altrettanto ovvio. Bossi, la mette giù chiara: «Questo è un voto profondamente politico, significa che la gente è tornata a votare. C'è una ripresa della speranza per tutto il Nord». Adire il vero oltre alla speran�za, c'è anche il programma pron�to. Ci sono i due disegni di legge che portano la firma di Bossi e Berlusconi, quello sulle infrastrut�ture e quello sugli extracomunitari. Maroni svela le prossime mos�se: «Coordinamento delle regioni del Nord, poi referendum locali su sanità, scuola e polizia. Se avran�no l'esito che speriamo, sarà più difficile per Roma dire no alla devulution». Umberto Bossi dice le stesse cose, ripetendo parola per parola i suoi ultimi comizi, i suoi interven�ti sul quotidiano La Padania. E quando gli fanno notare, che sa�rebbe poi quello il patto segreto tra Polo e Lega, il leader del Carroccio si fa quasi ima risata: «Quella dei patti segreti è una trombonata elettorale, che si è inventato D'Alema che in queste elezioni si giocava tutto». E tra i patti segreti inesistenti, mette pure il calcolo sulle poltrone. Nes�sun leghista sarà presidente di regione. Scontato in Lombardia, l'incarico largalo Carroccio al pre�sidente del Consiglio regionale. Bossi, su questo è chiaro: «Di posti e poltrone non è il momento di parlare. Adesso pensiamo al pro�getto politico. Fallila la secessione per l'arrivo dell'Euro, non rimane�va che la devolution. Una cosa che ha capito anche Silvio Berlusco�ni». L'ultimo dato atteso, è quello sul peso avuto dalla Lega nell'alle�anza con il Polo. Sono lutti convin�ti, che il voto europeo dove la Lega aveva ottenuto un più che mode�sto ^"Jb è un passato oramai lontano. Bossi ne è convinto, al punto da ridisegnare un altro sce�nario: «Se non facevamo l'allean�za con Berlusconi, se correvamo da soli, vinceva il centrosinistra», e Maroni: «C'è un'inversione di tendenza in atto. Adesso riparte la campagna elettorale». Nessuno sembra credere a di�missioni di D'Alema. Bossi lo dice apertamente: «Con 200 parlamen�tari e rotti, D'Alema troverà facil�mente i numeri per andare avanti e tirare a campare. Sarà devastali te, perchè la gente è stanca di oueslo governo e di questo modo di governare». Maroni è altreitanlo convinto: «Se si dimette, fa la fine di Occhelto, sparisce dalla politica». Aspettiamoci un anno di campagna elettorale. LA FRASE CHIAVI HL'accordo con il Polo è vincente Ora deve iniziare una nuova era^^ Umberto Bossi O REGIONALI 2000 O EUROPEE 1999 4,S* O POLITICHE »996 1«,l* O REGIONALI 199S 4,iW O EUROPEE 1994 «^ O POLITICHE 1994 «^ \ ' j|! Il leader della Lega Nord Umberto Bossi

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