La lunga pista della tequila tra charros, galli e mariachi

La lunga pista della tequila tra charros, galli e mariachi LO STUPEFACENTE VIAGGIO DA GUADALAJARA VERSO NORD OVEST. LUNGO LA FEDERALE 15 La lunga pista della tequila tra charros, galli e mariachi reportage Pino Cacucci GUADALAJARA Guadalaja�ra, ripete il ritornello di una celebre ballata, tessendo le lodi della città simbolo di una messicanità tradizionalista, quella del charro (l'elegante cavalle�rizzo da rodeo, macho gentiluomo), del mariachi (il cantore di leggenda�rie imprese rivoluzionarie come di ogni vicissitudine quotidiana, mal d'amore e tradimenti), dei galli da combattimento e, ovviamente, della tequila. Che un vecchio adagio vor�rebbe essere la bevanda "para machos pero no para muchos": non è "per molti" anche a causa del prezzo troppo alto per le tasche medie, infatti gli alcolici popolari sono da sempre pulque e mezcal, e in quanto ai "machos" recenti indagini di mer�cato sfatano anche l'ultimo mito: le donne consumano buona parte della tequila venduta in patria, al punto che le più grandi case produttrici hanno ottenuto aromi particolar�mente "suaves" proprio per andare incontro al palato femminile, e da un anno ottiene notevoli successi di vendite una marca che si rivolge espressamente alle "damas", la Mania Pila, che comunque ha pur sempre i suoi bravi 38 gradi. Moderna metropoli con oltre cin�que milioni di abitanti, Guadalajara è poco frequentata dal turismo stra�niero, ma se si ha la fortuna di conoscere un residente disposto a fare da guida con l'appassionato orgoglio dei messicani verso le pro�prie radici si scoprirà un'anima falla di struggente nostalgia per un'Europa ormai svanita, con un centro storico ohe sembra rimpian�gere la Parigi di un secolo fa. Da non perdere assolutamente, i migliori affreschi di José Clemente Orozco, uno dei tre grandi muralisti con Rivera e Siqueiros. Originario del Jalisco, ha realizzato a Guadalajara le opere considerate più "libere", cioè pervase da una carica di feroce satira contro i potenti di turno, ricorrendo al grottesco per fustigare l'ingenuità dei popoli e la demagogia dei governanti.. J nel Jalisco tutto è "tapatio", gli abitanti, la terra, il treno che collega Guadalajara a Cit�tà del Messico, utilizzando un anti�co termine di derivazione indigena che significa "tre volte degno". Percorrendo la Federale 15 in direzione Nord-Ovest, il panorama offre un saliscendi di colline dnl colore singolare, un verde azzurri�no: sono le coltivazioni di moguey o "agave tequilera", l'angustifolia, nel�la varietà conosciuta dai distillatori come "tequilana weber", molto più piccola delle consorelle da ciù si ricavava un tempo la fibra di henequén, o sisal, impiegata per cordami prima dell'avvento del nylon, A soli 50 chilometri da Guadalajara, si giunge nella capitale mondiale della bevanda divina". Tequila (e non è ancora chiaro se la città ha dato il nome al liquore o viceversa). Pacio�sa e a prima vista poco attraente, possiede però il tipico "cUma" da vero Messico: strade un po' polvero�se, cani al sole e rari passanti all'ombra, case basse e cielo terso, vario�pinta per via dei simboli delle mar�che di tequila che invadono ogni muro libero da porte e finestre. Basta respirarne l'aria per pochi minuti, e già ci si sente inebriati: in pratica, tutte le principali fabbriche sono qui, in città o nei paraggi 71 aziende per 548 marche diverse mentre, per un salutare capriccio della natura, in nessun altro luogo del pianeta sembra esistano le cond�zioni favorevoli a far crescere la minuta agave azzurra. Inutilmente i giapponesi hanno tentalo più volte di riprodurla: con cocciutaggine messicana, il "moguey" si è rifiutato di attecchire. In quanto al territorio nazionale, una ferrea legge garanlisce la qualità del distillato vietando esperimenti destinati a sortire effet�ti deludenti, dunque l'agave tequile�ra non può essere coltivata altrove, perché anche in caso di crescila normale, perderebbe le caratteristi�che fondamentali, 0 è del Jalisco lapatia o non è tequila. La pianta ha un ciclo vitale di dieci anni, quando giunge a maturazione si tagliano lo foglie ottenendo la "pina", il cuore a forma di ananas grosso quanto un pallone da basket. Dopo tre giorni di tostatura in forno, si iressa per estrarne l'aguamicl, un iquido zuccherino e sciropposo che viene poi lasciato fermentare, cono�sciuto non solo dagli aztechi, ma «addirittura dagli olmechi, che limilandosi alla fase della fermentazio�ne ottenevano l'antenato del pulque, uno degli alcolici più antichi a me�moria d'uomo. La leggenda narra che fu l'india Mayahuel di Tamoanchan a scoprire T'acqua di miele" nel cuore dell'agave, e i sacerdoti olmechi la bevevano jier mettersi in contallo con le forze della Luna, essendo già profondi conoscitori de�gli influssi lunari sui cicli della vegetazione e sulle maree (ancor oggi il maguey si incido solo con luna crescente). Molli secoli dopo arrivarono gli spagnoli, e con loro il processo di distillazione che porterà alla tequila. Un'infinita serie di fatto�ri differenzia il prodotto industriale di laigo consumo da quello artigiana�le e destinato in queslo caso si a pochi caballeros o damas: l'alambic�co di rame anziché di acciaio inossi�dabile, la presenza o meno di fibra durame la fermenlazione, la qualità dei lieviti impiegali, i tempi di cotlura e lavorazione più brevi sono, peggiore sarà il risultalo il tipo di rovere dei barilotti in cui invecchia e cosi via. Inutile sottolineare che le duo marche più diffuse all'estero, olire ad appartenere in buona percentuale a multinazionali, offrono mia-tequila che non assomiglia neppurlontanamente al fine distillato che ottengono alcune piccolissime aziende del Jalisco, Al viandante si consiglia una sosta ad Arenai, tra Guadalajara e Tequila, dove il si�gnor Abraham Alvarado produce, con 25 dipendenti, la Maquina 501, tequila che prende il nome dalla locomotiva usata da Panello Villa per spostare il famigerato El Nino, cannone a lunga gittata montato su carro ferroviario. La tequila Alvara�do è davvero un "canonazo", dal sapore purtroppo perduto altrove. Tornando a Tequila, sia la Sauza che la Cuervo aziende leader sul mercato mondiale offrono visite guidate ai rispettivi impianti con degustazione gratuita. La Sauza, in particolare, si è sviluppala attorno alla vecchia hacienda ( 1875) La Per�severanza, nome fatidico per invoca�re la virtù utile a ubriacarsi come gli dèi comandano, e nel salone d'ingres�so si può ammirare imo smisurato affresco dal titolo "Le gioie della tequila", scene di baccanali con giu�noniche vestali seminude che danza�no sfrenate, allegri machos che brin�dano a quella che appare come un'orgia annunciala, galli prolesi nel grido di combattimento, sombre�ri che svolazzano nell'aria etilica... Uno spettacolo memorabile, specie se lo si apprezza degustando le tre varietà principali in cui ogni tequila è suddivisa in base all'invecchiamen�to: bianco, reposado e anejo. Al termine della visita, grazie alla solle�cita e cortese insistenza con cui gli ospiti offrono da bere, accado di frequente che persino il più compas�salo turista in transito verso le dorate spiagge di Fuetto Vallarla, si avventuri nel tipico grido acuto che lanciano i charros impennando il cavallo. Ayayayayayyy In ogni ca�so; que viva Mexico! Tutte le principali :abbriche sono in città o nei paraggi, 71 aziende per 548 marche diverse: infatti, per un salutare capriccio della natura, sembra che in nessun altro luogo del pianeta esistano condizioni favorevoli per far crescere la minuta agave azzurra IL PIÙ' FAMOSO LIQUORE MESSICANO, UN TEMPO «PARA MACHOS PERO NO PARA MUCHOS», E' OGGI CONSUMATO IN BUONA PARTE DALLE DONNE: MAMA' PITA LA MARCA PIÙ' FAMOSA PER ((DAMAS» L'opificio di Cabanas a Guadalajara, oggi una metropoli con oltre cinque milionfdf abitanti. La cittadina di Tequila, capitale della celpbre bevanda, dista 50 km. A destra, il Parco di Alameda a Città del Messico IL. TRENO DELL'AGAVE m La Pacifico-Morte offre il tequila Express: partenza al mattino da Guadalajara, percorso di 60 km con soste nelle haciendas di tequila e nette piantagioni di agave, rientro al tramonto. I vagoni hanrc grandi vetrate per ammirare ta Iona tequilera", più �immancabile carrozza-bar per non perdere it vizio tra una tappa e l'altra.

Luoghi citati: Città Del Messico, Europa, Guadalajara, Messico, Parigi