Le bistecche con una carta d'identità

Le bistecche con una carta d'identità Le bistecche con una carta d'identità Etichettatura elettronica a difesa dei consumatori♦■■i. w 'v;' »v ^ Ianni Stornello OSSANO Entro l'estate nelle macellerie piemontesi la carne bovina pro�dotta nella regione avrà una «carta di identità» che consenti�rà al consumatore di avere tutte le informazioni su ciò che acqui�sta, l'annuncio è stato dato a Possano (Cuneo) da Asprocarne Piemonte, che associa oltre 2000 produttori piemontesi, per un totale di 65.000 bovini da carne. «Con questa iniziativa ha detto Emilio Lombardi, asses�sore all'Agricoltura della provin�cia di Cuneo produttori, macel�latori, macellai e grande distri�buzione si uniscono per fornire ai consumatori, attraverso le etichettature elettroniche, tutto quanto devono sapere sulla carna bovina che acquisteranno». Sulle etichette elettroniche si leggeranno, oltre al nome merce�ologico, al prezzo e alla quantità acquistala, un numero di identi�ficazione del bovino (con sesso, razza e data di nascita), il nome dell'allevamento di provenien�za, quello del macello e altri dati ancora. «Tra gli elementi portan�ti del progetto realizzato, insie�me con il ministero per le Risorse agricole spiega Sergio Panizza, presidente di Asprocarne Piemonte c'è il rafforzamento del rapporto di fiducia tra il produttore e il consumatore e una maggiore trasparenza delle carni che si acquistano». Tutto ciò dovrebbe ridar fiato ai consu�mi «Ma attenzione ammonisce Panizza i problemi non manca�no: infatti alcuni Paesi dell'Unio�ne europea stanno conducendo un forte ostruzionismo per con�trastare l'adozione di questo sistema. Il governo e le organiz�zazioni professionali non devo�no sottovalutare quanto sta ac�cadendo a Bruxelles dove, oltre al pericolo rinvio del sistema, è in atto un tentativo di svuotare di contenuti l'etichettatura sles�sa, limitando le informazioni obbligatorie da fornire al consu�matore a poche e superflue noti�zie». Tutto ciò è inaccettabile, afferma ancora il presidente di Asprocarne Piemonte, perché se non riusciremo a far comprende�re l'importanza di dotarsi tra partner di questo sistema, ver�rebbero inibite anche le peculia�rità dei prodotli di origine e di tipicità andando verso una bas�sa omologazione. E Asprocarne Piemonte segue con attenzione, da anni, l'evolversi dei consumi e del mercato delle carni bovino, impegnandosi per dare risposte organiche e di continuità, come spiega il vicepresidente dell'as�sociazione Mario Panerò, nella commercializzazione del prodot�to dei soci. In tale ambito, significative sono stale alcune iniziative di promozione delle carni, come la campagna centra�ta sul marchio di garanzia «Toro con la margherita» e «Dono di natura», creato nell'ambito del progetto di promozione regiona�le.

Persone citate: Emilio Lombardi, Ianni, Mario Panerò, Panizza, Sergio Paniz

Luoghi citati: Asprocarne Piemonte, Bruxelles, Cuneo