«Ora Alenia è pronta per sfida»

«Ora Alenia è pronta per sfida» ANALISI, BILANCI E IMPEGNI DOPO L'ACCORDO CON EADS «Ora Alenia è pronta per sfida» Zappa: a Torino e 'è il cuore dei nostri aerei intervista Vanni Cornerò I0HIN0 FAR parte di una joint ventu�re da 17 mila dipendtìnti, con un fatturato di 23,3 miliardi di euro. Essere nel gruppo leader europeo per i velivoli militari e con un ruolo riluvanU; nelle acrostrutture. Poter contare su un'opzione per il 5 per cento di Airbus e una su quota che potrà arrivare al 10 por cento nel futuro program�ma dell'ASXX, il maxiaoreo pas�seggeri che costituisce la rispo�sta europea all'onnipresente 747 «Jumbo» della Boeing. Que�sto, nei punti principali, il qua�dro del futuro di Alcnia, l'azien�da aerospaziale di Finmoccanica, all'indomani della conclusio�ne dell'accordo che la vede alleala di Eads, con cui la sociel.;i italiana si schiera a fianco della francese Aerospatiale Ma�lia, della tedesca Dasa e della spagnola Casa. Nell'insieme un colosso che va ad occupare il terzo posto della classifica mon�diale dei costruttori aerei alle spalle della Boeing e della Lockeed Marlin. «In piena globalizzazione del mercato, di grandi alleanze in�ternazionali siamo entrati in una grande realtà con Germa�nia, Francia e Spagna. E siamo al 50 per cento della quota aziendale, con la capacità di decidere lo sviluppo dell'aero�nautica europea e degli aerei del futuro», commenta Giorgio Zappa, amministratore delegalodi Alenia. L'accordo con cui nasce «J.V.Co», la società pariteti�ca costituita con Eads, ha alle spalle una consoldidata cooperazione con Dasa e Casa per gli aerei militari e con Aerospatiale Matra per quelli civili, vedi Atr. Adesso come si sviluppe�ranno queste due anime? «Per quel che riguarda gli aerei militari è prioritaria l'esigenza di creare una realtà industrialo europea nel settore difesa. In Europa, oggi, ci sono molte aziende e molti committenti. Bisogna assolutamente arriva�re ad un'integrazione» E per il commerciale? «Qui la grande rivalità è tra Airbus e Boeing: si risponde al monopolio del 747 Jumbo con un progollo di massima compelilivià, quello dell'ASXX, un impegno imponente al cui svi�luppo sono necessari 24 mila miliardi di lire. L'aereo entro fine anno sarà offerto alle gran�di aviolinee e sulla base degli ordini sarà decisa la produzio�ne». Quali sono i punti di forza di questo «anti-jumbo»? «I punti di massima competitivi�tà deirA3XX sono numerosi: dai motori con consumi conte�nuti e basso impatto ambienta�le, ai materiali leggeri usati per la costruzione, alle strumenta�zioni d'avanguardia nate per garantire il più alto grado di sicurezza, al confort, del passeg�gero che nella sua poltrona troverà dal telefono alla tv ad Internet. Tulio questo su un aereo con capacità da 500 a 600 posti». Tornando all'aspetto dife�sa, quali progetti dopo l'Eurofighter «Typhoon»? «In vista c'è una collaborazione con gli Usa per un aereo da combattimento chiamato JSF. Probabilmente parteciperemo al progetto. Inoltre stiamo inve�stendo in un dimostratore tec�nologico Foas». Sarebbe? «Un'apparecchiatura con cui si sperimentano tecnologie per l'invisibilità» Aerei invisibili, tipo Stealth? «Se vogliamo. Ma bisogna tener presente che queste tecnologie sono applicabili a qualunque mezzo...» In tutto questo che ruolo avrà Torino? «Ecco, si è molto parlato del nostro impegno nel Mezzogior�no, il che è giusto, ma ci si è spesso dimenticati di dire che Torino confermerà e accrescerà il suo ruolo». Ovvero? «Quello di capitale della produ�zione aeronautica militare ita�liana, che ha dal 1916». Che cosa esce dai centri di Corso Marche e Caselle? «L'elenco è lungo, ma mi limito a questo: a Torino ci sono le linee finali d'assemblaggio, os�sia quelle fondamentali, aell'Eurofighter, dell'AMX-AV8B e del trasporto tattico C-27 J». E in futuro? «Torino sarà nel cuore di tutti i prossimi investimenti di J.V. Co, sia in Europa, sia negli Usa e proprio grazie all'accordo con Eads acquisterà una posizione di livello ancor più intemazio�nale». L'Eurofighter-Typhoon è il fiore all'occhiello della produzione militare a cui partecipa Alenia, la delicatissima linea di assemblaggio finale ha sede a Torino. Ora l'azienda italiana, grazie all'alleanza conclusa con Eads. entra saldamente nel gruppo che ha la leadership europea del settore difesa. Un'immagine di come sarà l'A3XX. L'aereo, in fase di presviluppo, costituisce la risposta dell'europea Airbus al Boeing 747 «Jumbo». Costruito con materiali e tecnologie Innovativi il velivolo, che monterà motori a basso impatto ambientale, ha una capacità da 500 a 600 posti Giorgio Zappa

Persone citate: Eads, Giorgio Zappa, Marlin, Vanni Cornerò