Mercati e cortei anarchici spaventano il Fondo monetario di Andrea Di Robilant

Mercati e cortei anarchici spaventano il Fondo monetario VERTICE INQUIETO TRA CONTESTAZIONI E FEBBRE DELLA NEW ECONOMY ——..rr.. .—. . l Mercati e cortei anarchici spaventano il Fondo monetario scenario Andrea di Robilant corrisponclenle da WASHINGTON L'OMBRA dei mercati in crisi si abbatti! violentemente sulla capitale proprio alla vigilia degli «Spring meelings» del Fondo monetario e della Banca mondiale il grande ap�puntamento annuale della finan�za internazionale. E l'inquietudino che serpeggia per la città da giorni presidiata dalla polizia è resa ancora più forte dalla presenza di migliaia di attivisti arrivati da ogni parte del Paese nella speranza di vivere una ripetizione della Battaglia di Seattle dello scorso dicembre. Il vertice finanziario di que�sto week-end chiude la peggiore settimana dell'anno per Wall Street, che ha visto crollare i titoli tecnologici e chiudere in fortissimo ribasso anche i titoli della «old economy». Ma gli operatori, che cercano disperatamenti! un appìglio per riprender�si dal bagno di questi giorni, sanno già che non potranno contare sulla benevolenza di Alan Greespan e un allentamen�to della morsa creditizia. Il capo della Fed confermerà questo fine settimana l'intenzio�ne della banca centrale Usa di continuare a restringere il credi�lo fintanto che il ritmo di cresci�ta dell'economia americana non si calmerà un po'. Proprio ieri i nuovi dati sull inflazione hanno rivelato che i prezzi sono saliti piii del previsto a marzo, rinfor�zando la prospettiva di un ulte�riore rialzo dei tassi. I prezzi al consumo sono saliti dello 0,7 percento, sospin�ti dal caro-benzina. Era da un anno che non si verificava un balzo cos�forte. Gli analisti provedevano un rialzo dello 0,5. Ma anche togliendo benzina e cibo dal paniere, il rialzo rimane notevole 0,4 per cento e comunque superiore alle aspet�tative. La Fed ha già incrementa�to i tassi cinqui! volte di seguito per cercare di raffreddare I eco�nomia ma siccome la crescita non da segni di rallentare è quasi certo che la banca centra�le darà un'altra stretta il mese prossimo. La volatilità dei mercati è in contrasto con un quadro inter�nazionale generalmente positi�vo o comunque in miglioramen�to. L'economia mondiale è in ripresa, la crescita europea do�vrebbe accelerare e quella ame�ricana continua a ritmo sostenu�to. Eppure il clima attorno al granoe summit finanziario è tutt'altro che celebratorio. Uno dei nodi da affrontare nei prossimi due giorni sarà la riforma del Fondo monetario. Gli Stati Uniti hanno messo a punto un piano piuttosto radica�le che mira a scoraggiare i prestiti a lunga scadenza, alzan�do i costi per i Paesi debitori. In passato simili tentativi di limita�re il ruolo del Fondo sono slati bocciati. E questa volta il clima è reso ancora più spiacevole dall'acrimonia provocala dalla bruita battaglia che ha portato alla nomina dei tedesco Horst Koohler alla guida del Fondo monetario. Gli incontri, si spera, servi�ranno a rasserenare l'aria. Sempreché si terranno. L'obiettivo delle decine di migliaia di attivi�sti giunti a Washington in que�sti giorni è mollo chiaro: blocca�re gli «Spring meelings» cos�come riuscirono a bloccare il vertice del Wlo a Seattle. Ma questa volta la polizia si è prepa�ralo meglio e sarà più difficile per i dimostranti raggiungere lo scopo. Inoltre, quindicimila sin�dacalisti hanno già manifestato due giorni fa e sono tornati a casa. «Non vedrete grandi folle come a Seattle», avverte Micha�el Dolan di Public Citizen. «In compenso vedrete tanta gente studenti, militanti e anarchici fare tante azioni diverse». Gli attivisti sono ormai mollo ben addestrati. La lotta anti-globalizzazione viene portata avan�ti con strategie e tattiche sofisti�cate, ed è probabile che riusci�ranno a sorprendere la polizia con azioni-lampo tese a creare confusione nelle linee di difesa. Ieri un gruppo di eco-attivisti travestiti da bovini è riuscito a depositare quattro tonnellate di letame davanti alla sede della Banca mondiale. Poche ore pri�ma sette attivisti erano stati arrestati mentre cercavano di penetrare nella zona «off-limi�ts» con tutto l'armamentario necessario per un'azione di pro�testa: catene, fil di ferro, tubi di plastica e di metallo. Sedici arresti finora, e la protesta deve ancora cominciare. Riparte la «lotta antiglobalizzazione» Tonnellate di letame scaricate davanti alla Banca Mondiale Un'immagine delle proteste di ieri davanti alla sede del Fmi

Persone citate: Alan Greespan, Dolan, Horst Koohler, Mercati, Public, Vertice

Luoghi citati: Seattle, Stati Uniti, Washington