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«Piazza Fontana, la strage fu un errore» «Piazza Fontana, la strage fu un errore» Fioravanti: non era voluta, ma nonfumionò il timer Paole Colonnello fi m Non |ii!tdr.' (inolia faccia da etemo ragazzo nemmeno quando dice, noi silenzio niwi; dell'aula bunker, che via strage di Piazza Fontana In un errore Non t.ra voluta, Funzionò male il timer», Valerio Fioravanti, "( iiusvii" per le cronache del terrori�smo non, cosi aiiiic per quelle tlcjili ex))liiii televisivi degli anni '60, j ompagina con i'1 sue parole le ■ili ategìe della difesa al processo poi la strage di Pia/za Fontana e colla una nuova luco sui retroscena della strage l-o fa con quella calma e sicurezza di chi non na nulla da perdere né da vincere. Perché "Giusva" non si è mai ponlilii davanti alla lr:)y;o. Pero ha saputo chiedere scusa e soprattutto, in tutti c[uest�anni passati incarceri; pei sconuu^ un ergastolo che non ha mai accettato, quello per la strage di Bologna, na continuato a domanda�re, capire, indagare sulla realtà delle stragi non; e dei loro mandanti, elio lui, noravantì, ha sempre considera�to 'nemici", mi uno Interesse spiega ora quello di capire perche ero stato incastrato nella strage d�Bologna. AliMiii attentati mossi a sogno da x'i.'Mi alorea FU)ma in quegli anni avevano analogie con quelli di 10 •unii prima», Unti comniincliiosia tra gli amhient�e i protagonisti dol '•. l'iiusim, uoj'.o appiodula quu.si InovituijilinentG allo stesso conclu�sioni della pubblica acuiisa elio o^;i :mia 11 lini tetiUmoiuurt�al processo ni ìi sirnc.o di Piazza Fontana: la )pmba nella Banca doli'Agricoltura, quel 12 dicembre del I969,fuitg8sa dai neofascisti con l'appoggitj dei servizi segreti deviati por preparare la strada a un golpe delle destre. Racconta Fioravanti che negli an�ni 'WJ, nelle carceri, si apri un serra�to «dibattito» tra terroristi neri: ria una parte i più anziani, quelli cioè ritenuti coinvolti direttamente nella strage e dall'altra i "movimentisti", più giovani, contrari alle stragi e decisi a punire o eliminare i t.radiUiri collusi con i servizi segreti dol Sid. Venne a sapore cosi che dopo la stragi; ora stalo organizzato un pia�no per far ritrovare in una villa delledìtore Giangìacomo Feltrinelli timor uguali a quelli usati per Piazza Fontana. In carcere, racconta, «mi spiegarono che la stragi; fu un orrore perché torso non aveva funzionato il timor». Ma non e l'unico Fioravanti a inett'iro in crisi le tosi difensive. Un altro ex terrorista nero chiamato a testimoniare, lidgardoBonazzi, condannato noi '72 por l'omicidio del giovane di Lotta Continua Mario Lupo, lo dice chiaro e tondo: «Nel carcero di Nuoro, Nico A/zi mi dissi; che a collocare la valigetta con la bomba nella fianca Nazionale doll'Agricoltura, fu Delfo Zorzi», Una notizia che Honazzi racconta di avor appreso sempre nelle carceri all'ini�zio dogli anni '80. Confidenze e testi�monianze non sempre lineari, anzi sposso contraddittorie. C'ora anche chi, ammollo Honazzi, indicava nel�l'autore materiale Massimiliano Fachini, «ma lo ritenni un modo per creare un capro espiatorio». Bonazzi ha anche spiegato che in carcere gli era stato spiegato da Guido Giannettini e da Nico Azzi che la strago di Piazza Fontana faceva parto di una serie di attentali che non avrebbero dovuto faro vittime ma creare il panico tra la popolazione per giustil�care l'intervento dell'esercito e quin�di il golpe. «Giannettini ha prosegui�lo Bonazzi disse però che dalle modalità con cui era stala eseguita la strage, gli sembrava strano che fosse stata fatta per non provocare vittime. Lui pensava che i servizi segreti americani fossero riusciti a far si che la strage si compisse per cambiare il progotto iniziale determi�nando con la strage i presupposti per una "paco nazionale"». Infine, Bonazzi ha rilanciato la tosi dol «sosia di Valpreda». «Giannet�tini o Azzi ha sostenuto in aula mi dissero che in realtà il sosia c'era, era un militante di destra, siciliano, ex legionario. Anche Concutolli mi con�fidò di avorio saputo da Froda. Non sarebl» stato però lui a metterò la bomba, era solo un depistaggio per far cadere la colpa sugli anarchici)». «Si apr�in carcere un dibattito con altri terroristi neri, seppi che era stato organizzato anche un piano per incastrare Feltrinelli» Un'immagine della strage di Piazza Fontana avvenuta nel 1969 a Milano