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Un attimo per capirla e poi ci si diverte Via all'innovativo due ruote ideato dalla Bmw e costruito dalla Carrozzeria Bertone Un attimo per capirla e poi ci si diverte Ln sella alla Ci, la «motomobile» che si guida senza il casco Bruno de Prato MILANO Domani, con un «porte aperte» che vedrà coinvolti i concessionari Bmw sia molo che auto, verrà presentato al pubblico il CI; cosi la Casa tedesca interpreta il tema del veicolo a due ruote per la mobilità urbana più razionale, agi�le e meno stressante. Il nuovo modello, frullo di un progetto varato nei primi anni '90 e scaturi�to, nel 1992, in un prototipo espo�sto a Colonia, viene prodotto a Grugliasco dalla Carrozzeria Berto�ne che ne ha curalo la completa industrializzazione. Abbiamo provalo il CI in una giornata a dir poco uggiosa: piog�gia di discreta intensità, lasso di umidità al gO"^ traffico conse�guentemente congestionato sia sulle strade urbane ed extraurba�ne che portano al centro di Mila�no, sia sulla Tangenziale dello slesso capoluogo lombardo. Il mez�zo affidatoci era nella esecuzione Base, proposta a un prezzo di 11.250.000 lire, cui va aggiunto un milione tondo per il sistema Abs, che completa nel modo più corret�to Tottimo impianto frenante Brembo, a disco sia anteriore che posteriore. Il C1 è disponibile anche in altri due livelli: il Family's Friend, a 12.350.000 lue, e l'Executive, a 12.850.000 lire. 1 prezzi sono deci�samente alti, se messi in relazione a quelli cui vengono proposti altri maxi-scooter nella slessa cilindra�ta di 125 ce, ma diventano accetta�bili se viene posto nella giusta prospettiva di una sorta di «auto a due mote», con tutta la do'-izione in termini di sicurezza, protezione e compatibilità ambientale che tale condizione comporta. Ad esempio, e che, nelle sopra descrit�te condizioni atmosferiche, una semplice giacca impermeabile ci ha messo, letteralmente, al riparo dalla pioggia che, altrimenti, ci avrebbe bagnato gli avambracci. A tenere asciutto il resto ha provveduto la cupoletta trasparen�te che è parte fondamentale dell'ef�ficace sistema di sicurezza passi�va che fa del CI un caso assoluta�mente a parte nell'ambito dei vei�coli a due ruote. Tanto efficace è il sistema che chi lo guida è esentato dall'obbligo di indossare il casco. E, infatti, chi scrive indossava un semplice berretto di lana, ma al solo scopo di proleggersi dall'umi�dità e dal freddo. Anche sulla Tangenziale mila�nese, viaggiando alla massima ve�locità, 105 km/h effettivi, di cui il C1 è capace in questa prima edizio�ne da 125 ce, il comfort era molto gradevole, come pure la sensazio�ne di slabilità, nonostante il fondo sdrucciolevole. A proposito del propulsore, va detto che esso ha dimostrato una notevolissima vi�lalità prestazionale, considerando la modesta cilindrata che, anche grazie all'adozione alTalimentazione a iniezione elettronica e del catalizzatore allo scarico, denun�cia consumi ed emissioni modestis�simi, con una resa di 35 km per litro. Resta, comunque, auspicabile l'impiego di propulsori di cilindra�ta superiore, soprattutto in consi�derazione del peso che, in ordine di marcia, raggiunge i 185 kg. Tale fattore, ben al di sopra dello stan�dard della categoria, assieme al baricentro decisamente allo, im�pongono una progressiva familiarizzazione con le reazioni del mez�zo, soprattutto nella guida a bassa velocità. Non ha comportato nes�suna reazione psicologica negati�va, invece, il fatto di sedere al posto di guida con le cinture allac�ciate, condizione obbligata se si vuole partecipare pienamente al sistema di sicurezza offerto dal C1. Come la guida a bassa velocità e in manovra, anche l'azionamen�to del cavalletto, per mezzo delle leve poste sotto il manubrio, richie�de un minimo di apprendimento e di affiatamento. li nuovo CI ha particolari sistemi di sicurezza e si guida senza casco