Vidulich-Aghemo all'ultimo round di Bruno Bernardi

Vidulich-Aghemo all'ultimo roundAl culmine di una grottesca trattativa, il «tormentone Toro» si avvia verso il sospirato epilogo Vidulich-Aghemo all'ultimo round Accuse, repliche: ma anche la volontà di cedere Bruno Bernardi TORINO Tutto falso, recita un comunicato della BullFin, la società che delie ne il pacchetto di maggioranza delle azioni del Torino, smenten�do quanto dichiarato da Giuseppe Aghemo in tv e sui giornali. L'imprendilorn di Moncalieri, trascina�to dall'enfasi oratoria e dalla pas�sione granata, ha parlato ai micro�foni di Teletime della prospettiva che il Torino venga a costare 150,, miliardi, includendo nell'opera�zione 50 miliardi di mancato in�troito per l'eventuale retrocessio�ne e un'altra ventina di miliardi per mancale sponsorizzazioni, più il prezzo, da quanlificaro, dello possibili cessioni di Sommese e Ferrante, che sarebbero, a suo dire, sul piede di partenza. Sugli attuali dirigenti ha detto che «stanno uccidendo il Torino lenta�mente, c'è il rischio di trovare un'altra Hiroshima», Queste alcune delle pesanti esternazioni del vulcanico Aghe�mo. Inevitabile la reazione del gruppo Vidulich, che le definisce «inveriliero e tanto più gravi per�ché rilasciate nella consapevolez�za che sarebbero siale riportale con enfasi da alcuni organi di slampa». E ancora: «Tutto quanto afiermalo dal Sig. Aghemo non rappresenta quanto realmente av�venuto e provoca solamente una grave turbativa al normale svolgi�mento delle traltalive. La BullFin ribadisce la propria intenzione di procedere nello trattative per la cessione del Torino Calcio S.p.A,..». Il comunicalo si conclu�de cosi: «Obblighi di correttezza noi confronti del pubblico, dogli appassionati, dei giocatori del To�rino, e degli altri soggetti coinvolti nella trattativa impongono alla proprietà e alla dirigenza di non scadere in polemiche triviali o rispondere a evidenti incitazioni alla violenza, bens�di continuare a dare alla squadra ogni possibile appoggio, anche morale, di fronte a cos�violente aggressioni». Aghemo non si rimangia nulla: «Conformo tutto, e con maggior fermezza. E sono soddisfatto, an�zi raggiante perché il Torino ha accettato di dare inizio alla revi�sione dei debiti e dei crediti. E' una mia vittoria». La BullFin, infatti, ha inviato un fax alla Saf per concordare un nuovo incon�tro. Il «summit» delle grandi deci�sioni è alle porte. Domani o saba�to, Francesco Cimminelli e i suoi professionisti incontreranno Mas�simo Vidulich, Roberto Regis Mila�no e i loro collaboratori per smus�sare gli ultimi spigoli e avere la chiave d'accesso alla lettura dei libri conlabili. C'è l'intenzione di acquistare e c'è quella di vendere, I genovesi pretendono la firma sul contratto preliminare di 35 miliardi e la lettera di credito per consentire alla Saf, il gruppo CimminelliAghemo, la certificazione comple�ta dei debiti (35 miliardi) e dei crediti, con clausole di garanzie reciproche. La Saf vorrebbe fare la revisione prima di mettere nero su bianco. Se, com'è probabile, si arriverà a una soluzione, la revi�sione durerà un paio di settimane: dovessero emergere debiti a sor�presa, verrebbero scalati ai com�pratori dalla cifra pattuita. Cimmi�nelli vuole acquistar0 un Torino con Ferrante, Sommese e tutti gli altri pezzi pregiati in organico. Prima che il Torino cambi pa�drone, ci sono seri problemi di classifica da affrontare. Ieri a Orbassano i granata si sono allena�ti a porte aperte e senza scorta. Il clima era disteso, i carabinieri si sono limitati a una breve visita di controllo. Per concentrarsi me�glio, la squadra torna oggi pome�riggio in ritiro a Sommariva Per�no. Mondonico ha convocato an�che gli squalificati Galante, Mendez e Grandoni e i convalescenti Bonomi (che nel Roero avrà un chiarimento con Mondonico), Diawara, sul cui recupero si nutro�no molti dubbi, e Scarchilli, che potrebbe essere disponibile a Udi�ne il 22 aprile. Con il Milan, Ficcadenti Ubero, Maltagliati stopper accanto a Bonomi, Brambilla in regia. Se Diawara non ce la fa, dentro Pecchia. In avanti, confer�ma della coppia Pinga-Ferrante. Il piccolo brasiliano è la forza emer�gente per continuare a sperare nella salvezza.

Luoghi citati: Hiroshima, Moncalieri, Torino