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Freni-Larin un amor di «Fedora» Torino, un'ovazione per il soprano nell'opera di Giordano diretta da Ranzani Freni-Larin un amor di «Fedora» La prima coppia al Regio: grande intesa artistica Armando Caruso TORINO La prima volta in assoluto di «Fedo�ra» al Regio s'è risolta con il successo personale d�Mirella Freni (che sventagliate di purissimi suo�ni si diffondevano in teatro, ieri sera) e d�Sergej Larin (il conte Loris Ipanov), che ha affrontato la famosa aria «Amor ti vieta» sicuro di sé e della sua prorompente, controllata vocalità, E' questa, in attesa d�Placido Domingo, l'aaltra» coppia principe�sca di «Fedora», opera che, strana�mente, è stata sempre ignorata a Torino, E' stata una lezione d�canto «sul fiato» quella della Freni, ma,bisogna dire che tutta l'opera diretta con assoluta padronanza da Stefano Ranzani (da sempre ricer�catore convìnto della musica d�Giordano) è stata vissuta con inten�sa partecipazione dagli altri cantan�ti e quindi anche da parte del pubblico che ha lungamente ap�plaudito. La vicenda poliziesca del primo atto, s�sviluppa gradualmente con colp�di scena che sfociano nel tipico drammo lìrico ottocentesco, ben delineato dal libretto di Arturo Colautt�tratto dal dramma di Virtorien Sardou, Un dramma di amore e d�vendetta, che l'infelice princi�pessa Fedora Romazov conclude avvelenandosi nella villa sul lago diThun. Sobrio l'allestmiento del Teatro Regio, curato dal regista d�Lamber�to Puggelli, elegarti i costumi d�Luisa Spinatelli. Ottimo, come sem�pre, il coro diretto da Bruno Casoni.