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Tim aumenta gli utili ed entra in TurchiaColaninno: «Per il '99 il gruppo verserà agli azionisti 10 mila miliardi di dividendi» Tim aumenta gli utili ed entra in T Telecom approda in Spagna Marco Zatterin TORINO Roberto Colaninno può segnare il 12 aprile 2000 fra le giornate da ricorda�re. Di buon mattino, fianco a fianco con Marco De Benedetti, ha presen�talo agli azionisti Tim un bilancio carico di utili, buoni affari e dividen�di. L'assemblea dei soci l'ha approva�to in poco più di tre ore, finendo in piena sincronia con la telefonata che da Ankara annunciava la raggiunta vittoria nella gara per il quarto gestore turco. «Un passo importan�tissimo)», ha assicuralo gongolante il numero uno della holding Tic ex monopolista, pronto a lasciare Tori�no per Madrid dove in serata la attendeva la cerimonia del battesi�mo di Auna, cioè la seconda forza delle telecomunicazioni spagnole di cui gli italiani hanno oltre un ter/o del capitale. Alla festa è mancato solo il buon andamento del titoli in Bòna, ma ieri non a piazza Affari non era giornata da telefonici. Sorrideva Colaninno nella confe�renza stampa seguila all'assemblea dei soci, aveva voglia di fare il suo bilancio, di spiegare il senso medilerranno delle nuove strategie di Tele�com Italia e andare oltre. L'afferma�zione in Turchia, costala due miliar�di e mezzo di dollari, è direttamente cullegata alle nozze iberiche. Il prograpuna di cablatura Nautilus com�pleta il quadro: il gruppo punta a creare una sorta di marenostrum. coni e poi prenderne le redini. Nel I ratlempo si cercherà di consolidare la presenza in Sud America e in TTssdIpgdquppaEpfRfgcc Europa dove si sta guardando alla privatizzazione di Austria Telekom. In Italia i lavori in corso sul fronte alleanze sono nel cantiere Rai. Colaninno giura di non avere fretta, dice «che un'intesa non e un gran premio», ci vorrà il tempo che ci vorrà. Chiusa la difficile trattativa col sindacato, avviata la riorganizza�zione aziendale, lanciato il patto con Seal («qui dobbiamo accentuare i contenuti»), ora il gruppo può ragio�nare un attimo sui conti che sono buoni e sul monte dividendi: «Per il 1999 verseremo complessivamente agli azionisti circa 10 mila miliardi. E' una cosa posante...». Vediamo le cifre. Nel 1999 l'utile netto della Tim ò cresciuto del 18,6"/» sino a quota 2.994 miliardi. I ricavi sono sono stati pari 14.425 miliardi di lire (t-21,2"Zo), generando un risultato operativo di 5.126 miliardi (-f24,50''o). I clienti sono arrivati a 18,5 milioni con un tasso di crescita del 3007n. Il traffico ò salito a 23,9 miliardi di minuti (-t-35n7ii), ma nei primi tre mesi di quest'anno ha affermalo ieri Marco De Benedetti si è avuto un altro incremento di un terzo nei confronti dello stosso perìo�do dol '9S. Como già accaduto per la capogruppo, anche per il bilancio mobile si è agito con for/.a sulla leva dei dividendi: alle ordinarie andrà una remunerazione più che raddop�piata di 325 lire ( 135 la precedente) e allo risparmio 344,3 (145). Le somme saranno pagato dal 28 aprile. Tim ha dunque confermato la sua posizione di operatore leader europeo, il che porta al discorso delle gare e delle intese. L'entrata sul mercato turco avviene con un con�sorzio formato dal gruppo italiano al 49fZo e dal maggior operatore finan�ziario e bancario del paese, la Is Bankis, che detiene la restante quo�ta di maggioranza assoluta come previsto dalle disposizioni di Anka�ra. «Saremo noi i responsabili opera�tivi» precisa Colaninno, e la presen�za di una azienda di credito impor�tante apre possibilità dal punto di vista noi servizi combinati. Alla com�petizione per il quarto gestore parte�cipavano raggruppamenti con Fran�ca Telecom, Sbc, e Telefonica, La licenza riguarda la telefonia a 1,800 MHz ed è valida per 25 anni Esulta .il ministro per il Commercio estero Fassino: «E' un contributo veramen�te importante all'intensificazione delle relazioni tra Italia e Turchia». L'alleanza spagnola si svela a 360 gradi. Dietro Auna (il nome viene dal verbo aunar. che significa riunire ma anche armonizzare), oltre a Tele�com Italia (37,50nZo), ci sono le due società elettriche iberiche Endesa (38,89^») e Union Penosa ^^l. Con oltre 4 milioni di clienti (1,7 nella telefonia mobile, più di 2 nella fissa e 600,000 abbonati a Internet) e un fatturato d'affari di poco sotto i 1,600 miliardi, la nuova holding è il primo operatore integrale Tic spa�gnolo dopo Telefonica: l'obiettivo è quello di unire le diverse attività sotto una sola marca e di raggiunge�re in cinque anni 10 milioni di clienti e una quota di mercato delle Tic superiore al IS0/*», Ieri il consiglio d'amministrazio�ne di Tim ha anche stabilito la costituzione di una joint venture paritetica Seat Pagine Gialle per operare nel campo del commercio elettronico. E' stalo inoltre delibera�lo un aumento di capitale, a titolo oneroso, per avviare un piano di stock option riservato au dirigenti del gruppo attraverso l'emissione di circa 22 milioni di azioni ordinarie. «Crediamo negli strumenti che sti�molano la produttività e il senso di appartenza all'azienda», ha precisa�to Colaninno. Dopo l'annuncio di una politica volta a rendere iù indi�pendenti i manager, la concretizza�zione della mossa era inevitabile. Roberto Colaninno