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«Come la Maddalena ho sofferto per amore» La Cucinotta a Pasquetta su Canale 5 nel film tv evangelico accanto a Ghini «Come la Maddalena ho sofferto per amore» netta, diretti da Raffaele Mertes, oltre a Nathalìe Caldonazzo, grande amica del�l'attrice. Massimo Chini, Giuliana De Sio, Ambra Angiolihi, Danny Quinn, Roberta Armani: «Alla fine delle riprese, dopo tutte quelle settimane nel deserto, eravamo legatissimi, una cosa che sui set succede spesso; anche se poi, e questo è molto brullo, le amicizie di lavoro sovente finiscono nel nulla e non si costruisce niente di duraturo. E' uno dei problemi di questo mestiere, che tende sempre a farti perdere l'equili�brio, a farti dimenticare chi sei veramen�te visto che ti obbligano di continuo a divenlare un altro». Ma lei, Cucinotta, ha le sue armi, di difesa: «Per me gli affetti sono fondamentali, se non li avessi sarei una sbandata mentale. E poi è importante, con un lavoro che ti vizia e b spinge a sentirti diversa dagli altri, restare sempre con i piedi per terra». Sarà per questo che, nonostante i pettegolezzi ciclici che la danno sempre a un passo dalla separazione, Cucinotta può affermare che il suo matrimonio resiste: «Certo, non è facile: io sono sempre in giro, immersa in un vortice di cose che inevitabilmente finisce per coinvolgere chi mi sta accanto e può diventare molto, molto stancante». Divi�sa tra gli Usa, dove trascorre molto tempo studiando la lingua («per recitare in America non basta saper parlare inglese, devi acquisire il loro accento, una fatica tremenda: certe volte penso che, con tutto questo studio, avrei potu�to prendere due o tre lauree e mio padre sarebbe stato molto più felice») e i set dei film in giro per il mondo, Cucinotta non ha ancora deciso se vuole un figlio oppure no: «Vado a momenti, certe volte penso che lo farei subilo, certe altre che non è il momento. Nel frattempo seguo lassù passo, completa di videocamera, e gravidanze di tutte le mie amiche». In attesa di poter interpretare una comme�dia all'italiana «come quelle di una volta, non il solito remake» (sembra che Rita Rusic abbia pronto per l'attrice un irogetto di questo genere) e dopo aver avorato al fianco di Woody Alien nel film di Alfonso Arau «Picking up the pìeces» («Alien? E' come lo vedete voi: tranquillo, introverso, gentile») Cucinot�ta si prepara a recitare, ad agosto, in Irlanda, in un film indipendente intitola�to «A song of rage boy»; «E' la storia di un insegnante, ex-rivoluzionario, che arriva in un collegio per ragazzi tenuto da preti e ricorda, mentre è impegnato nel a sua nuova attività, il passato turbo�lento condiviso con la sua compagna morta, anche lei ribelle, che sono io». Fulvia Caprara ROMA Soffrire per amore è destino comune a tutti, prini.i o poi nella vita. E non è certo una grande novità. Ma se a dillo, con la sua carica di solare spontaneità, è Maria Grazia Cucinotta, allora quella che normalinenio sarebbe un'afferma�zione banale diventa interessante. Sof�frire per amore? Certo che si, è possibile anche quando si ha un corpo da statua come il suo, celebralissimo simbolo di bellezza mediterranea, dai tempi in cui Massimo Traisi lo filmò nella sua corni�ce migliore, in riva al mare, sulla spiag�gia sassosa del «Postino». «La sofferenza di Maria Maddalena spiegaè comune a tantissime donne, per questo non ho avuto difficoltà a identincarmi con il suo personaggio. Ho pensato a come si deve sentire una persona che, convinta di essere sterile, riesce a restare incinta e poi perde il suo bambino; hn pensato ai suoi incontri sfortunati con gli uomini, al suo continuo sbagliare, come ho fatto anche io, tante volte, prima di incontra�re mio marito». Nel ruolo della contadi�na giudea che, dopo innumerevoli vicis�situdini, sarà accolta e perdonata da Gesù, Cucinotta si è calata profondamen�te: «Dopo la fine delle riprese sono stata male per mesi, l'immedesimazione con la storia di Maria Maddalena mi ha riportalo a galla cose che credevo dimen�ticate. D'altra parte girare un film è un po' come fare analisi: per interpretare un personaggio devi scavare dentro di te, cercare gli aspetti del tuo carattere chegli assomigliano». In «Maria Maddalena» (in onda il 24 su Canale 5) recitano al fianco di CucìMaria Grazia Cucinotta vestirà i panni di Maria Maddalena