SCULTORI A CONFRONTO

SCULTORI A CONFRONTO SCULTORI A CONFRONTO Al Cortile Molasso esposti i lavori di allievi dell'Albertina e di Vienna H OF, in tedesco, significa cor�tile, ma con questo termine si indicano anche i pittore�schi spazi racchiusi tra le case della vecchia Berlino, un tempo Est, dove oggi pulsa la vita cultu�rale e notturna, con romantici caffè e tante gallerie d'arte d'avanguardia. Questa premessa è necessaria per capire come mai s'intitoli «Molasso Hof» la mostra allestita al Cortile Molasso in via Borgo Dora 29, dove dal 6 fino al 16 di aprile nono esposte una ventina di sculture realizzate da un gruppo di studenti della Accademia Alber�tina delle Belle Arti di Torino e della Universitàt fùr Angewandte Kunst di Vienna. In rappresentanza dell'Alberti�na partecipano a questo incontro Torino-Vienna sei giovani artisti che frequentano la Scuola di scul�tura del professor Riccardo Corde�rò, mentre da Vienna provengono i lavori di otto studenti del corso della professoressa Gerda Fassel che espone insieme ai suoi «ragaz�zi». Le sculture dei viennesi si contraddistinguono per un accen�tuato antropomorfismo che fonde primitivismo e classicismo. Nelle opere dei torinesi preva�le, invece, una ricerca prevalente�mente astratta e in alcuni casi concettuale. La rassegna, sponso�rizzata dalla Nova Investimenti Immobiliari, si colloca nell'ambi�to di Onda Big, il circuito di eventi collaterali alla prima Biennale d'Arte Emergente in corso a Tori�no dal 7 aprile al 7 maggio. Ig. c.J

Persone citate: Gerda Fassel, Kunst

Luoghi citati: Berlino, Torino, Vienna