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LA GERMANIA GAY L'APPROFONDIMENTO LA GERMANIA GAY Due film per raccontare mezzo secolo di persecuzioni LA Germania gay dei primi cinquant'anni del Novecen�to è idealmeme raccontala da due film molto diversi, en�trambi in concorso al Festival. Da una parte il lungometraggio di Rosa von Praunheim «Der Einstein der Sex» [nella foto a destra, una scena), e dall'altra «Paragraph 175» degli america�ni Rob Epstein e Jeffrey Fried�man. «Der Einstein der Sex» che verrà programmato luned�17 alle 20,30 al teatro Nuovo, e in replica sempre al teatro Nuovo marted�18 alle 15 è la biogra�fia di Magnus Hirschfeld cioè il più importante personaggio del�la vita intellettuale e scientifi�ca berlinese nei primi quaranta anni del 900. Fu lui infatti a fondare nel 1897 il Comitato Scientifico Umanitario per la abolizione del paragrafo 175, cioè quella norma del codice penale prussiano, recepito dal�la repubblica di Weimar, che vietava e condannava i rappor�ti omosessuali fra uomini. Ebreo e omosessuale, Hir�schfeld è diventato una forlissima figura di riferimento nella storia della cultura gay tedesca ed è certamente la sua attività scientifica e politica che ha permesso il fiorire in Germa�nia, di una importante scena culturale e sociale omosessua�le. Dopo l'ascesa del nazismo nel nome del paragrafo 175 molti omosessuali furono con�dannati al campo di concentra�mento. Una storia, quella dei gay nei lager che soltanto in questi ultimi anni ha incomin�ciato a definirsi secondo le sue vere proporzioni. Grazie all'attivismo delle or�ganizzazioni le lesche che han�no tenuto nei mesi scorsi un convegno sulla repressione de�gli omosessuali durante il nazi�smo, che hanno organizzato una toccante mostra al Lager di Sachsenhausen e allo Schwules Museum di Berlino sull'interna�mento nei lageri dei cosiddetti triangoli rosa. E grazie a questo bel documentario di Rob Ep�stein e Jeffrey Friedman, auto�ri, negli anni scorsi del docu�mentario «The Colluloid Clo�set» dedicato all'omosessualità nel mondo di Hollywood. Premiato al Sundance Festi�val e al recente Festival di Berlino «Paragraph 175» che sarà proiettato, nella sezione Concorso documentari, luned�17 in sala Valentino 2 alle 21,6 in replica marted�18 sempre in sala Valentino 2 alle 15 ha raccolto le testimonianze di quattro omosessuali sopravvis�suti al lager. Fra il 1933 e il 1945, secondo jli archivi nazisti circa centomi�la persone furono arrestate per omosessualità, decine di miglia�ia finirono nei lager. Durante il processo di Norinborga questi fatti sono rimasti nell'ombra, cos�come si è continuato a non parlarne nel dopoguerra visto che il paragrafo 175 restava in vigore. Negli Anni Cinquanta e Ses�santa in Germania le condanne per omosessualità continuaro�no ad incidere come ai tempi del III Reich. Il paragrafo 175 fu abolito soltanto nel 1969. Sergio Trombetta DA SODOMA A HOLLYWOOD