Pearson e Audiofina creano un colosso tv

Pearson e Audiofina creano un colosso tv Nel gruppo europeo anche Canalplus? Pearson e Audiofina creano un colosso tv MILANO E' nato il primo gruppo tv europeo, con un giro d'affari di 3,8 miliardi di euro: poco meno del doppio di Mediasol (2 miliar�di di euro). La britannica Pearson, con una quota del 2296, e l'Audiofìna (la holding controllata dal magnale belga Albori Pròre e dal gruppo tedesco Berlollsinan) con una partecipazio�ni; del 700/», hanno deciso di dar vita ad un gruppo che, promette Thomas Middolliof, ammini�stratore di Bertelsmann, sarà il leader europeo nella trasmissio�ne o nella produzione di contomiti». I numeri di partenza: 120 milioni di spettatori al giorno in Europa, 22 canali televisivi in 11 Paesi (tra cui Spagna, Regno Unito, Francia, Germania, Ungheria) più 25 milioni di ascolta�tori di IH emittenti radio. La Pearson television diffonde 10 mila oro di programmi (tra cui «Haywalch») in 35 Paesi e vanta un magazzino di 17.500 oro di trasmissione. Questo colosso è nato dalle incerte fortune dolla Pearson tv (da tempo l'amministratore Marjorie Scardino ora a caccia di una soluzione) sia dalla ricer�ca di una risposta di Uertellsman al matrimonio di Aol (fino�ra partner privilegiato negli Usa) con Timo Warner. Non a caso il rafforzamento negli Usa è uno degli obiettivi primari dolla nuova Audiofina , destina�ta ad accogliere le attività della Pearson che confluiranno nella holding belga presto quotata a Londra (il valore attuale di mer�cato è stimato attorno ai 20 miliardi di euro). Ma la prossima lappa potreb�be essere l'alleanza con la fran�cese Canalplus. L'operazione, quindi, appare una prima rispo�sta concroia allo strapotere del�lo nuovo alleanze americano, 011 lino 0 «broadcasting». Facile provedere che a questo punto anche i partnors di «Traviala», Kirch, Murdoch e Modiasot. do�vranno accelerare i tempi dolla loro integrazione.

Persone citate: Kirch, Marjorie Scardino, Murdoch, Pearson, Thomas Middolliof, Timo Warner

Luoghi citati: Europa, Francia, Germania, Londra, Milano, Regno Unito, Spagna, Usa