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D'Alema: le riforme? Pronti a trattare D'Alema: le riforme? Pronti a trattare «Forse volgono al brutto �sondaggi d�Berlusconi... » ROMA Nell'uli ima domenica di campa�gna elettorals prima del volo del IH aprile, torna a balenare la prospetti�va della riforma elettorale, E' Silvio Berlusconi a sorpresa a riaprire questo Ironie con un messaggio di pace invialo a Massimo D'Alema, definendolo «l'unico interlocutore credibile». Ma nel centrosinistra c'è molto scetticismo sulla possibilità di avviare un nuovo dialogo con il Polo, soprattutto quando Berlusco�ni lega il destino delle riforme alla revisione della par condicio. E ciò, nonostante il destinatario del mes�saggio ieri abbia aperto un formale spiraglio «Siamo sempre disposti al dialogo per lo riforme e i cambia�menti necessari risponde con cau�tela il presidente del Consiglio da Lecce -. Approfondiremo la disponi�bilità di Berlusconi. I cambiamenti necessari sono la riforma federali�sta, una legge elettorale seriamente maggioritaria, la possibilità per i cittadini di indicale anche il Presi�dente del Consiglio, oltre a quella di scegliere il deputato del loro colle�gio. Ecco, come vedete ha concluso il premier, parlando con i giornalisti ho posizioni abbastanza chiare. Se anche Berlusconi le condivide, que�sto saia utile al Paese. Altrimenti ci sarà il referendum», Uno spiraglio che non risparmia le frecciatine. «Volge al bnitlo il barometro dei sondaggi», ironizza D'Alema. tiDopo aver dello che avrebbe vinto dappertutto, Berlu�sconi ha fatto sapore prima di essere pronto a dialogare e poi che si sarebbe accontentato di cinque Re�gioni su quindici». Ed è proprio il Premier a paragonarsi a Nettuno, il mitologico din del mare; «Berlusco�ni ha dato la colpa a me. Ila dello; 'D'Alema mi ha mosso contro il velilo e il man:'. I«i prossima volta mi proscntcròcol tridente», ironizza�lo iipresidenie del Consiglio, riferen�dosi alle accuse mossegli dal Cavallere, secondo cui la responsabilità del maltempo che ha turbalo la crociera della nave A/./.ui "i sarebbe appunto del premier. «Berlusconi ha osser�valo D'Alema ha avuto molta fortuna nella vita e non capisco perchè gli ilaliani non lo vogliano come capo. Glielo dirò io; perchè lui è talmente bravo a fare i suoi interes�si, che gli ilaliani hanno paura che non sappia lare i loro interessi». Tornando al dialogo tra i poli sulla riforma elettorale, Arturo l'ari�si è però meno soft di D'Alema. Il leader dell'Asinelio ricorda che le aperture di Berlusconi sulle riforme è un film già visto in Bicamerale. Al leader dei Democratici, poi, non piacciono le affermazioni del Cava�liere sul segretario dei Ds («Non mi abbasso a parlare con gente come Veltroni»). «Sono frasi inqualificabi�li, non degne di un sano diballilo politico. Berlusconi ha osservalo l'arisi sta utilizzando vecchi truc�chi che conosciamo bene perchè apparlengonoalpassalodella politi�ca: per coprire le divisioni del suo schieramento, cerca di creare divi�sioni con dichiarazioni fondate sulla calunnia e sulle ofTese gratuite». A sei giorni dal voto per le regio�nali, non sembra certo questo il momento per il dialogo sulle rifor�me. K D'Alema, infatti, nei suoi comizi va giù duro contro Berlusco�ni e ieri ha preso di mira anche il presidente di An: «rini aveva detto che non avrebbe bevuto neanche un calle con Bossi. Ma adesso lui il caffè lo porta a tavola e a tavola sono seduti Berlusconi e Bossi. Fini ormai è solo una comparsa». Replica del leader di An: «D'Alema e isterico e si ripete in modo monotono, per�che sa bene che quando sarà caccia�lo da Palazzo Chigi, grazie al volo degli elettori, gli italiani brinderan�no tanto al Nord quanto al Sud». Ma il bersaglio preferito dell'iro�nia del premier è Berlusconi e «l'escalation di gafTes micidiali». L'ultima, secondo D'Alema, è ([nella compiuta a Elimini dove il leader di Poi za Italia ha dello «sono venuto a liberarvi». «Credo è stato il sarcasti�co commento che un'affermazione del genere in lìmilia Komagna, dove c'è un tasso di disoccupazione mini�mo e una qualità della vita mollo elevala, abbia 'terrorizzato' gli ascol�tatori». Inverila, ha aggiunto D'Ale�ma, è che Berlusconi è abituato a vedere le cose «da lontano, a non slare con lo persone; ha fallo un onore lattico acquistando un imiionente apparalo aeronavale. Le cam�pagne eleilorali si vincono non con gli aerei, ma con la fanteria, con lo persone che non si affiliano e non sono disposte a farsi comprare». [a.l.m.j Massimo D'Alema sabato al box Ferrari con il direttore sportivo Jean Todt