«Ma non mi arrendo ancora»

«Ma non mi arrendo ancora» «Ma non mi arrendo ancora» Il finlandese: almeno ho preso i primi punti invialo a IMOLA In altre occasioni, forse, Mika Hakki�nen avrebbe accettato di buon grado un secondo posto come quello di ieri dopo una corsa che ancora una volta lui esaltato le suo qualità di campione autentico. Ma il finlandese, superato al secondo rifornimento da Schuma�cher, non è apparso por nulla conten�to, aveva anzi l'espressione corruccia�ta che inalbera noi giorni peggiori. «Soni) felice soltanto perché ho rotto un incantésimo ha ciotto il pilota finlandese della McLaren finalmente sono riuscito a portare a casa qualche punto. Ma la verità è dio volevo vincere la gara. Invoce ini è successo di tutto. Noi momento in cui dovevo ontraro ai box per il mio primo pit-stop, ho mtato qualcosa, forse un pozzo di un'altra vettura finita in pista. Il colpo ha danneggiato la parto anteriore dol fondo della mia McLa�ren e l'aerodinamica da quel momen�to non e più stata perfetta. Soprattut�to in frenata avevo dei seri problemi. Guidare e diventato difficile, per il resto della corsa. Poi è successo cho qualche istante prima della mia secon�da sosta il mutoro si sia spento in rettilineo, riprendendosi subito dopo. Ma ho perso un paio ili secondi, giusto il tempo cho ha permesso a Scliumachor di andare in tosta e di rimanerci l'ino al tonnine». Mika ha anebo parlato di doppiati che lo hanno ostacolato oltre il dovuto ma non ne ha l'atto i nomi. Questi erano, secondo alcune testimonianze, Jarno Trulli e Eddie Irvine. Poi Hakki�nen ha aggiunto: «E' chiaro che il campionato ó ancora lungo, cho io non ho alcuna intenzione di arrendermi. Abbiamo dimostrato di aver ritrovato lo prestazioni e, insieme, anche l'affi�dabilità. E questo è probabilmente il risultato più positivo di questo weekend sul circuito di Imola. Ho molta fiducia nella squadra, anche se sono convinto che recuperare tanti punti a Schumacher sarà una batta�glia lunga e difficile. Noi i nostri guai li abbiamo già avuti, speriamo che d'ora in poi tocchi agli altri». Ron Dennis, il manager della McLa�ren, non ha rinunciato a lanciare una stoccata alla Ferrari e al pilota tede�sco. Dopo aver dichiarato che «è chiaro che abbiamo il potenziale per vincere e contiamo di farlo subito, nella prossima gara a Silvorstono», ha affermato: «Di Hakkinen sapete tutto, è stato molto bravo ma anche sfortu�nato. La prova di David, invece, è stata frustrata da una partenza con manovra fuori misura di Schumacher che lo ha bloccalo alle spalle di Barrichello, il quale era evidentemen�te più lento». Insomma il fair-play da qualche tempo non ò proprio inglese. le. eh.)

Persone citate: Barrichello, Eddie Irvine, Hakkinen, Jarno Trulli, Mika Hakki, Ron Dennis, Schumacher, Soni

Luoghi citati: Imola