Ferrari e Schumacher, il fantastico tris

Ferrari e Schumacher, il fantastico tris Ferrari e Schumacher, il fantastico tris A Imola il tedesco doma Hakkinen dopo un avvincente duello l,ll;,ll.llll)l..|||,lWi;l|.llO InvIatoalMOIA Una sfida stellare. Un testa a testa fra i duo più bravi piloti del Duemi�la. Michael Schumacher ha battu�to Mika Hakkinen conquistando p(;r la Ferrari il terzo successo consecutivo dall'inizio di un Mon�diali-ai Formula I che già splende di gloria Vittoria sofferta, ma voluta intensi mte. «Noi Gran Premio di San Marino aveva detto ii campione tedesco voglio un'affermazione limpida, con le McLaren in lizza e non kappaò prima del termine come era capita�to in Australia e Brasile». E cos�è sialo ieri in un circuito di (mola punteggiato di mille ban�diere Pei rari, Ma una buona parte de) inerito va ascritto alla Scude�ria di Maranello, al gruppo di uomini che il presidente Montezemolo o .iiraii 'l'odi in questi anni hanno saputo legare, anche con la passiono, al team. La strategia adottata dai box, insieme con la straordinaria sensibilità di guida che tutti riconoscono a Schumachoi, ha poi lai o al brillante risulta�to finalci I'. se Hakkinen ha accampato tre motivi, anche validi, por giusti�ficare la sconfìtta Iun problema alla voi nini per un urto sul fondo stradale, il motore che si e spento pei un ali imo in un momento ciuciali, e alcuni sorpassi diffìcili con i doppiati), si deve anche dire che il linlaiidese (ira l'unico del gruppetto di testa ad aver monta�to sulla sua McLaren gomme più morbide (mossa azzeccata perche In temperatura era più bassa dei gio�ni precedenti). La scelta eli ha offerto un margine di due o tre decimi ai fino di vantaggio sui rivali Infatti al 60' passaggio, a due dal lei mine (con un me/./.o, a suoavviso, non perfetto) ha sogna�lo il tempo pai veloce di tutta la gara. dia Schumacher ha accumula�lo 2') pumi di vantaggio su Hakki�nen, che rimane il suo diretto antagonista per il Mondiale, e ha 2\ lunghezze di vantaggio su Barri�chello, sii ondo in classifica, li la Ferrari è sempre prima Ira i co�struttori a quota 39, con un margi�ne di 2'.\ nei confronti della McLa�ren, salita comunque al secondo posto della graduatoria. Non eia mai accaduto nella storia della FI che la Ferrari vin�cesse lo prime Ire prove del cam�pionato ioli lo stesso pilota (nel '76 c'erano stati due successi di Lauda e uno di Regazzoni; prima ancora, Anni 50, Alberto Ascari aveva messii a segno serie ora irripetibi�li, ma i,i Poi i ari saltava la seconda prova del calendario, quella di Indianapolis) Però, sarebbe sba�gliato pensare che i giochi siano conclusi. Salvo impensabili sorprese, il duello nelle 11 gare che restano da disputare sarà soltanta tra Ferrari e McLaren, tra Schumacher e Hakkinen, li il team inglese ò ancora mollo lontano dall'essere battuto defìnitivainente, C'ò da temere la sua reazione, soprattut�to se il pilota tedesco continuerà a non ossero il migliore in qualifica�zione. Sabato scorso Michael ave�va sbagliato proprio nel giro più veloce, toccando per un attimo il pulsante che serve per limitare la velocità nella corsia dei box. Migliorare ancora le prestazio�ni della F1-20Q0, sfruttadBBBaflB occasioni che si presentano, ridarò slancio a Rubens Barrichello, il (inalo ammette di essere se non demoralizzato, almeno deluso. So�no queste le priorità della Ferrari. Mosso da parte la vittoria n. 128 in Formula 1 e la gioia di aver schiac�ciato una avversaria che rappre�senta l'elite mondiale dei costrut�tori automobilistici, il rincorrersi dei Grandi Premi a scadenza quattordicinalo, costringe a ricomincia�re da capo, come se nulla fosso successo. Cambiano i circuiti, gli ambien�ti o una squadra che vuole vincere è costretta ad adattarsi a tutte lo condizioni. Caldo e freddo, piste lente e tracciati vuloci, non si possono aver^punti deboli. Tutto e logatp a un ilio. Basti pensare ài moton di queste vetture sofistica�tissime; tre litri di cilindrata, oltre ■eoOCvdtptttlnza, regiitùdirota-^ ziono che superano i 18.000 giri, materiali sofisticati. E quando Schumacher taglia por primo il traguardo, alle sue spalle c'è un lavoro di ricerca, progettazione e cosini/ione difficile da immagina�re. Senza dimenticare gli uomini, quelli che ai box sbagliano meno degli altri e, a volte, ricostruiscono una vettura nella notte tra il salia�te ola domenica. Ieri le McLaren non hanno avuto problemi come in Australia e Brasile: Coulthard terzo Per Schumi, che ora ha 24 punti di vantaggio sul rivale, doppia gioia; Barrichello è quarto fi"-j iir, .,» vr" krw imxn ZTzrra Vj. G&S?*!* WAR v ■~ PMH, ^ . ~ �-. IMOl 'crmis/c RSTEl RSTJ Il saltello di gioia di Schumacher sul podio; in alto a sinistra, Mika Hakkinen

Luoghi citati: Australia, Brasile, Imola, Indianapolis, Maranello, Mosso, San Marino