Un tuono improvviso sui clienti delle lucciole

Un tuono improvviso sui clienti delle lucciole LA PROPOSTA Di AMATO Un tuono improvviso sui clienti delle lucciole Mina AFFERMARE, a pochi giorni dal voto regionale, che i clienti delle luc�ciole vanno perseguiti penalmente è sicura�mente un atto di co�raggio. Un po' scon�clusionato, un po' "elettoralmente scon�veniente», un po' tar�divo 0 intempestivo, un po' destabilizzante. Comunque, 0 proprio per questo, di corag�gio si tratta. Questa volta l'onorevole Giuliano Ama�to, il "dottor sottile-, a volte volontariamen�te stonato nel coro governativo, smette i panni del (ine ragionatore e picchia duro. In un campo diverso dalla "inarrivabile» mate�ria matematico-economica. In quello della prostituzione e del mercato di schiavi. Il fenomeno suscita emozioni non media�bili ed è apparentemente comprensibile a tutti. La coscienza comune, la coscienza privata, la morale, la sessualità, il fascino dell'illecito sono argomenti da bar. Ciascu�no può pretendere di saperne. -Se non si arresta la domanda, l'offerta continua». Se i clienti vengono lasciati liberi di scegliere bambine albanesi piuttosto che adolescenti nigeriane, le frontiere saranno sempre più attraversate da donne imporrate per invade�re forzatamente i nostri percorsi notturni. Ci hanno stremato i teorici delle manfri�ne, soprattutto quei benpensanti che, per non sporcarsi le mani, ripetono ossessiva�mente che «educare viene prima che punire». Considerando che la cosa presup�porrebbe chiarezza di valori, non mi pare proprio che questa sia la stagione deliegrandi proposte formative. E in questo campo concreto, quello della prostituzione, si tratterebbe di lenire, con discorsi vaga�mente soporiferi, i guasti nefasti del testoste�rone. Sarebbe come consigliare di stare un po' tranquillini a quei satiri incordati che, prima ancora di violentare a pagamento, sono già essi sressi violentati dal delirio del dominio sessuale. Se il supermaschio italiano, -latin lover» per gli amici, vuole proprio affermare la sua volontà di potenza, vada a leggersi Nietz�sche prima di camuffarsi da stupratore di minorenni romene. Se è attirato dalle baby-lucciole in età primaverile, si passauiiipi prima con qualche pagina di «All'ombra delle fanciulle in fiore» di Proust. Occorrono provvedimenti decisi, anche se è rischioso chiedere nuove leggi in un contesto in cui i confini tra libertà e arbitrio hanno condotto all'attuale situazione di permissivismo. Ma uno Stato che non voglia essere una astrazione deve seguire l'evolver�si delle nuove emergenze. E questa mi pare una delle più gravi perché lede la dignità della persona, prima ancora che della donna. Non vorrei che, come va succedendo per altre vergogne, a furia tli discuterne, senza mai assumersi la responsabilità di un gesto, si finisse per diminuirne la gravità. Si finisse, insomma, per abituare l'uomo a ciò che umano non è. Il tuono se non preceduto dal lampo del fulmine è più terrificante. Cos�da una scrivania con una lampada che illumina carte ordinate, in una stanza che immagino buia, ma illuminata dai libri, un sofista delicato proclama, anzi, addirittura tuona. Non facciamo finta di non aver sentito.

Persone citate: Giuliano Ama, Proust