«Rispettate la dignità degli zingari»

«Rispettate la dignità degli zingari» «Rispettate la dignità degli zingari» Il Papa: bisogna favorire l'inserimento nella società Luca Tornasi CITTA'DEL VATICANO Appello del papa, ieri all'udienza generale, per l'inserimento sociali; degli zingari, in vista della «Giornata intemazionale dei Rom e dei Sinli» che si celebra sabato prossimo, 8 aprile. L'appuntamento di quest'anno è dedicato alla condizione degli zingari vittime del conflitto in Kosovo. «Auspico ha spiegato Giovanni Paolo II che la Giornata valga a promuovere il pieno rispetto della dignità umana di questi nostri fratelli favorendone l'adegualo inserimento nella società». Il Papa ha poi voluto aggiungere qualche parola, relativa all'inserimento di questa «categoria» speciale all'interno delle celebrazioni del Giubileo. «Gon particolare gioia guardo, altresì, ha specificato all'incontro che avrò in occasiono delle celebrazioni giubilari per i migranti e gli itineranti, all'inizio del mese di giugno prossimo». Il 2 giugno, infatti, si celebra il Giubileo dei migranti, organizzato dal Pontificio Consiglio omonimo, che raccoglie un po' tutte le categorie di (pianti a vario titolo girano il mondo, dai profughi ai marittimi, passando per i lavoratori dei circhi e per finire anche agli zingari. Per tutti ci sarà un maxi-raduno in Piazza San Pietro ed uno spettacolo-kermesse offerto al Papa. Dal canto suo, Giovanni Paolo II si sente particolarmente vicino agli zingari. Una simpatia che è stata manifestata in maniera tangibile il 4 maggio del 1997, quando in piazza San Pietro è stato beatificato un appartenente alla loro categoria. Si trattava dello spagnolo Zeffirino Jimenez Malia, nato nel 1861, commerciante di animali, definito «gitano generoso e accogliente con i poveri». Mori negli anni bui della guerra civile spagnola, il 2 agosto del 1936, fucilato perché aveva preso le difese di un sacerdote accusato ingiustamente. Per la beatificazione, da molte parti d'Europa arrivarono in piazza San Pietro svariate centinaia di zingari. L'appello del Papa di ieri ha raccolto il plauso dell'Opera Nomadi. Il segretario nazionale, Massimo Converso, ha chiesto lo status di «minoranza sovranazionale» per «gli otto milioni di rom, sinti, camminanti e viaggianti d'Europa». Subito dopo, ha espresso l'auspicio che «in Italia in particolare venga riconosciuto il diritto alla casa, sia per i rom cittadini italiani sia per quelli che provengono dalla ex-Jugoslavia e dalla Romania». DISGRAZIEA CATENA. GENNAIO '95: a Milano 4 bambini nomadi trovano la morte In un rogo. FEBBRAIO'96: a Roma un bimbo di 4 anni muore in un altro rogo nella roulotte. NOVEMBRE ^fc a Prato muoiono due bambine nell'incendio della roulotte, causa un fulmine. GENNAIO^?: aMelitounnomad^diS anni muore neH'incendio di una baracca di legno. SETTEMBRE'97: a Roma due bimbi maeedcoi trovano la morte nell'incendio che divampa nel campo Casilino. MARZO'99: ad Aosta un bambino di 3 anni muore nel rogo di un'auto in un campo abusivo (foto). Appello del Papa per i nomadi: bisogna promuovere il pieno rispetto della loro dignità

Persone citate: Giovanni Paolo Ii, Luca Tornasi, Massimo Converso, Zeffirino Jimenez Malia

Luoghi citati: Aosta, Europa, Italia, Kosovo, Milano, Prato, Roma, Romania