Allarme scarcerazione per altri ergastolani

Allarme scarcerazione per altri ergastolani I giudici: 23 potrebbero uscire. Processi lenti, l'Europa condanna lltalia. Slitta ancora il pacchetto sicurezza Allarme scarcerazione per altri ergastolani Ciampi: troppi ritardi nella giustizia, il Csm deve intervenire ROMA. Altri 23 detenuti, condannati all'ergastolo, potrebbero essere scarcerati: l'allarme è del procuratore aggiunto di Reggio Calabria, Salvatore Boemi, e arriva il giorno dopo la decisione della Cassazione di rimettere in libertà 11 detenuti per scadenza dei termini di custodia cautelare. Il caso-scarcerazioni sarà oggi esaminato dal Consiglio superiore della magistratura, mentre il ministro della Giustizia Diliberto (di cui Fini ha chiesto le dimissioni) ha disposto un'ispezione. Ma sui tempi della giustizia ieri ha fallo sentire la sua voce il Capo dello Stato; «Auspico ha detto Ciampi che il Csm faccia tutto quanto è possibile per superare la tendenza ad accumulare ritardi». Quelli della giustizia, ha detto ancora il presidente, «sono i problemi che più mi stanno a cuore fin dalla mia elezione». La lentezza dei processi, inoltre, è costala all'Italia sei condanne da parte della Corte europea di Strasburgo per i diritti umani. In Parlamento, poi, è arrivato un nuovo stop al «pacchetto sicurezza». Nonostante le speranze del ministro dell'Interno, Enzo Bianco, la Camera ha deciso di far slittare la discussione a dopo le elezioni, scatenando una nuova polemica tra maggioranza e opposizione. Bianconi, Grlgnetti, La Mattina e Tessandori ALLE PAGINE 2 E 3

Persone citate: Bianconi, Ciampi, Diliberto, Enzo Bianco, La Mattina, Salvatore Boemi, Tessandori

Luoghi citati: Europa, Italia, Reggio Calabria, Roma, Strasburgo