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Alla conquista della Chiesa "LMNCONfROCONÌL VESCOVO PI CATANIA DOPO UNA GIORNATA FRA INCIDENTI E BARZELLETTE Alla conquista della Chiesa t «azzurri» retroscena Ugo Magri inviato a CATANIA N IENTE fotografi e nessun giornalista. Luigi Bommarito, arcivescovo della dioce�si etnea, ha messo come condizio�ne che alla visita serale di Silvio Berlusconi non venisse attribuita un'enfasi spropositata. Dommarito è figura eminontlsslma della Chiesa siciliana, figuriamoci se vuol farsi trascinare nello dispu�te pre-elettorali. Ma proprio per questa sua estrema prudenza po�litica, la richiesta del Cavaliere di scendere apposta dalla nave per Incontrarlo, e 11 fatto che Bommarilo abbia ascoltato e annuito al discorsi del suo Interlocutore, so�no la prova del diverso alloggia�mento con cui molti vescovi ora guardano al leader del Polo. E della speciale Importanza che 11 CavaUere attribuisce al rapporti con la Chiesa italiana. Fino a poco tempo fa, Berlusco�ni si trovava praticamenle all'In�dice. Inesistenti o quasi l contalli col mondo ecclesiastico. Additato come cattivo maestro dal clero progressista, ignorato dal vertice episcopale. Non è mistero che, alle politiche del '96, la maggio�ranza dei vescovi avesse fatto un tifo sfegatato per Romano Prodi, favorendone l'ascesa. Adesso, In�vece, nel confronti del Cavaliere prevalgono a tutti l livelli curiosi�tà e attenzione, quasi un senso di attesa. I dubbi rimangono, ma Berlusconi sta facondo di tutto per superarli. Con una serie di mosse talvolta cosi ben calcolate, da far sorgere il dubbio che esi�sta, oltretevere, qualche autore�vole «suggeritore». Don Gianni Baget Bozzo, U monsignore «az�zurro», ne è assolutamente con�vinto: «C'è un canale romano che funziona In entrambe le direzio�ni, una sapiente regìa ecclesiasti�ca...». Chi ha consigliato, per esem�pio, a Berlusconi di rendere omag�gio al potente delegato apostolico a Gerusalemme, Pietro Sambl, una settimana prima della stori�ca visita del Papa in Israele? Chi gli ha raccomandato di visitare la Città Santa scortato da uno stuo�lo di frati francescani? Piccoli gesti, in apparenza, ma altamen�te simbolici. Sulla nave Azzurra, ad esempio, domenica mattina alle 11 è stata celebrata una messa. Berlusconi ha personal�mente invitato il sacerdote, don Arturo Lorini, che non è affatto un simpatizzante di Forza Italia ma un salesiano in prima linea nelle adozioni a distanza. In c{uoslo modo si è appreso che il Cavaliere promuove e finanzia un progetto per alutare cento bambini in una favela brasiliana, a Reclfe. Quanto basta per Incri�nare Il cliché del ricco egoista con cui Berlusconi viene bollalo nel mondo missionario. Segnali di fumo, e sposso qual�cosa di più. Tra Berlusconi e il Vaticano, ormai, ci sono solidi canali di comunicazione. L'inter�locutore più eminente del Cavallere è il sogretario di Slato Angelo Sodano, considerato Ira i possibi�li papabili in un futuro Conclave. Anche il sostituto Giovanni Batti�sta Re è destinatario abitualo delle trame diplomatiche tessute da Gianni Letta, Il quale ha da tempo stabilito una consuetudi�ne di dialogo con il presidente della Conferenza episcopale ita�liana, Camillo Ruini. I risullati si vedono: «Da qualche mese c'è una maggiore comprensione nei nostri confronti», sostiene Enrico La Loggia, presidente dei senato�ri di Forza Italia, che Insieme con un altro ex-Dc del calibro di Giuseppe Pisanu coltiva l rappor�ti con vescovi e monsignori delle varie diocesi. I collaboratori ih Berlusconi notano con sollievo come «Famiglia Cristiana», un tempo ostile, abbia diradato i suoi attacchi. E come anche Avve�nire, nella recente polemica sul�l'immigrazione, abbia evitato di affondare i colpi contro la propo�sta di legge del Polo. «Il punto di svolta? E' sialo quando Romano Prodi venne cac�cialo dal governo», ricostruisce Baget Bozzo; «Fu allora che l vertici ecclesiastici compresero l'errore di aver aiutalo 11 centrosi�nistra». Scollali dall'esperienza, è escluso che ora i vescovi si buttino dall'altra parte. Ma l'of�ferta del Cavaliere, assicura chi lo consiglia, verrà esaminala con molta cura. Più che le parole, per le gerarchle ecclesiastiche d'ora In avanti conteranno i fatti. Da�vanti ai quali passa in socond'ordine perfino la storia personale del Cavaliere, cho ha un divorzio alle spalle. «La coerenza pubblica è più importante di quella priva�la», ha tagliato coito monsignor Elio Antonelli, segretario della Cei. «Chi voleva usare quell'argo�mento contro Berlusconi», esulla Baget Bozzo, «ora dovrà trovarse�ne un altro». Baget Bozzo «La Gei ha perdonato i politici separati Chi voleva usare quell'argomento contro di lui dovrà cambiare tattica» sta Silvio Berlusconi al suo arrivo a bordo di -Azzurra' nel porto di Catania