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Speronato e ucciso dai contrabbandieri Roma, finanziere muore nell'inseguimento. I colleghi: siamo a mani nude Speronato e ucciso dai contrabbandieri Dossier Pappalardo, a rischtogli ufficiali che sapevano Un sottufficiale della Guardia di Finanza, il brigadiere Dome�nico Stanisci, 42 anni, è morto la notte scorsa dopo un insegui�mento a un'auto di contrabban�dieri che, probabilmente, tra�sportava armi e droga. Una corsa a 160 chilometri all'ora, poi lo speronamento e un urto violento: l'Alfa 155 dei baschi verdi è finita in un fosso e il brigadiere è morto sul colpo. Il suo collega, Giovanni Grossi, 33 anni, è ricoverato nell'ospedale di Prosinone in stato di choc, guarirà in 15 giorni. Subito è esplosa la rabbia dei colleghi: «Ci trattano come cani». Continuano intanto nel mon�do politico e tra i carabinieri le reazioni al «caso Pappalardo». Oggi Mattarella riferirà al Sena�to, mentre nell'Arma si prepara la resa dei conti: «Chi ha avuto tra le mani quel dossier è conta�minato». SERVIZI ALLEPAGINE2E3