Scambio di etichette nella libreria virtuale di Carlo Rossella

Scambio di etichette nella libreria virtuale Scambio di etichette nella libreria virtuale Carlo Rossella LA mattina del 21 febbra�io dell'anno 2000 ho ordi�nato via Internet ad Ama�zon.com cinque paperback. Si trattava delle seguenti opere di Oscar Wilde: Complete works. Criticai writings, Quolations, Importance of being Farnesi, An Ideal Husband. Un mio amico aveva visto al cinema «Il marito ideale», interpretalo dal sublime Rupert Everett, ne era rimasto entusiasta ed avevo deciso di fargli un regalo wildiano. Venerd�17 marzo, alla da�ta stabilita da Amazon Books nel contrailo, arriva il classi�co pacco di cartone beige della colossale libreria Inter�net. Lo apro. E mi accorgo che non contiene le opere di Wil�de ma quattro volumi neri, tutti identici, di Access ali Arias di Lynn Goldsmith, un saggio sul cantante america�no Brace Springsteen, Controllo me�glio l'involucro. L'indirizzo è in�dubbiamente il mio. Verifico la bolla di accom�pagnamento e scopro che i li�bretti scuri so�no siali ordina�li da un certo signor Andrea Boido, residen�te in Brianza. Lunedi 20 mar�zo chiamo l'ufficio reclami di Amazon negli Slati Uniti. Non so se chi mi risponde sia un computer o una donna. Sono abbandonalo al mio destino. Penso di tenermi i libri su Springsteen e di regalarli a qualche appassionalo di musi ca pop. Ma poi chiamo la Telecom, e riesco ad oltenerj il numero di casa del signor Boido. E' uno studente, mollo gen�tile. Mi conferma di aver ordinalo i libri ili Springste�en. E da vero esperto di Internet e di Amazon.com mi dice che l'errore deve essere stato fatto in Olanda. Perché i libri di Amazon dagli Stali Uniti vanno ad Amsterdam. I pacchi di cartone vengono messi in sacchi di plastica ed elicliellali per tulle le desti�nazioni europee. Mi affiscaramper avere do alla manzia i volumi Telefono in Olanda al nu�mero che Boido mi ha fornito. «Forse c'è stato uno scambio di etichetta», mi risponde una cortese signorina, «speriamo che chi ha ricevuto i suoi libri per errore abbia la gentilezza di restituirceli». Più che la spesa, 105 dollari in tutto, mi indispettisce l'idea che il per�fetto meccanismo di Amazon, coni si sia inceppalo. Io ho assoluta fiducia in Internet, un sistema che in cinque anni non mi ha mai deluso. Richia�mo Boido, gli confido le mie pene e gli dico di venire subito a ritirare i libri. Lo sludenle propo�ne di aspettare. «Vediamo se in�vece di mandar�li a casa sua li hanno spediti a me, se hanno per caso scam�biato le etichet�te. E' difficile ma un miracolo è sempre possibile». Anche su Internet. Dall'alta tecnologia siamo passati all'alta scaramanzia. Per qualche giorno non ordi�no nulla alla mia libreria virtuale: e aspetto, aspetto. Finalmente, gioved�23 marzo, avviene il miracolo. Boido riceve i miei volumi. 1 libri, per fortuna non sono finiti a Cali in Colombia o a Grozny in Cecenia. Fisso a Boido l'ora per il baratto, la formula più elementare e pri�mordiale del commercio. Ci troviamo a Cologno Monzese, lo gii dò i suoi Springsteen e lui mi dà i miei Wilde. Tanto rumore per nulla. Tutto è bene quel che finisce bene. La sorte ha voluto che ne io né Boido finissimo negli anoni�mi e frustranti meccanismi dell'ufficio reclami di Ama�zon.com, la più grande libre�ria del pianeta. Mi affido alla scaramanzia per avere i volumi

Luoghi citati: Amazon, Amsterdam, Cecenia, Cologno Monzese, Colombia, Grozny, Olanda, Slati Uniti, Stali Uniti