GIOCO, CITTA',QUOTIDIANO

GIOCO, CITTA',QUOTIDIANO LE PAROLE CHIAVE GIOCO, CITTA',QUOTIDIANO GeorgeRousse, iNuoviArrivi e 26 centri d'arte a sorpresa OIOCO, città, quotidiano: sono queste le parole chiave per imparare ad orientarsi in cit�tà durante le settimane dedicate alla creatività giovanile. «Entrare nel gioco» è anche la parola d'ordine che accompagna lu sesta edizione, tutta speciale, della rassegna d�Nuovi Arrivi 2000. Curata da France�sco Bemardellì, nella cornice stori�ca della Chiesa di San Filippo in via Maria Vittoria, il 3 aprile alle 18,30 inaugura una mostra che riunisce proposte d�artisti e performer tori�nesi «contraddistinti racconta il curatore della mostra da un'affine propensione per l'esplorazione delle possibilità dei media e per un inte�resse alla dimensione ludica e coin�volgente del lavoro in pubblico». Dalle installazioni d�Marco Callea e quelle di Ambrogina Valenti fino al lavoro d�riutilizzo e reinven�zione dei materiali adottato dalla coppia composta da Lorenza Capita�no e Cesare Catena o Cinzia Mina, fino alle performance del duo Cam�pana/Foresta e Snejanka Mihaylova, tutti �lavori ci accompagnano in un lungo itinario dove l'arte diventa strumento per nuove ed anomale «esperienze sensoriali». Un altro significativo appunta�mento con Big è quello del 4 aprile alle ore 18,30 negli spazi della galle�ria Photo fr C. in via dei Mille 36 dove sarà inaugurata la mostra Rive droite/rivo gauche: una personale che viene dedicata al lavoro del noto fotografo francese George Rousse e alla quale sono affiancate le produ�zioni d�giovani piemontesi che han�no partecipato ad un workshop, tenuto a Torino lo scorso autunno dall'autore francese. E' questa un'importante occasio�ne espositiva dunque, che conclude un lavoro iniziato nel settembre 1999 quando il fotografo venne invitato dall'Vin circoscrizione e dall'Arci a realizzare due interventi urbani. Durante il lavoro svolto ai Muraz�zi e nella sede della circoscrizione d�corso Moncalìeri 18 Rousse ha rea�lizzato immagini che descrivono come «da un lato l'artista si sia approriato dei luoghi abbandonati sull'orlo della scomparsa, mentre dall'altro li abbia trasformati, per il tempo d�una posa, in uno spazio virtuale offerto al sogno e alla rifles�sione». E accanto alle memorie dei luo�ghi rappresentati da Rousse, ci sono anche altre ricerche ed opere realiz�zate da giovani autori: Valerio Bermti, Stefano Bruna, Massimo Di Nonno, Flavio Favelli, Annamaria Ferrerò, Stefania Ricci, Antonio Rol�lo, Corrado Sassi, Eugenio Tibald�e Paola Zanìni. Molto ancora di Big, offe in, per chi s�inoltrerà nella città, sarà vissuto e pensato per la città e non a caso Arte ai muro. Giovani artisti per luoghi non comuni, un'iniziativa coordinata dal Centro documenta�zioni Arti visive, e curata da Maria Teresa Roberto sparpagherà un po'ovunque installazioni e fotogra�fie, pittura e video, realizzali da 26 giovani autori. Dai primi giorni di aprile e fino a giugno, nei foyer dei teatri, nei cortili, nelle stanze delle istituzioni cittadine, negli hotel; dalle porte Palatine, alle banche, dall'Aeropor�to di Caselle alle sedi del Goethe e del Centre e altri nuerosi spazi privati, la città s�trasformerà in una grande mostra, un lungo percor�so attraverso luoghi non usuali per l'arte con l'intento di promuovere la produzione contemporanea «met�tendola in stretta relazione con un pubblico ampio negli spazi dove la vita sociale della comunità si orga�nizza e si manifesta». Nel dettagho: Laura Ambrosi (Porte Palatine), Domenico Borrell�(Banco San Paolo, vìa Monte di Pietà), Sabine Delafon (F. Curletto), Elen�Dori (Gurìino), Perla Flores (Aeroporto Caselle), Pierluigi Fresia (Crt, via XX Settembre), Carlo Galfione (Best Western, Hotel Boston), Paolo Grassmo (Acque Metropolita�ne), Joi^e Peris (Conservatorio), Francesco Lauretta (Fiat, corso Mar�coni), Paolo Leonardo (Zona San Salvarlo), Caterina Luciano (La Stampa, via Roma), Silvia Martinis (Italgas!, Ada Mascolo (Regione, piazza Castello), Marco Memeo (Rai), Marzia Migliora (Centre Colt. Frangais), Angelo Mottura (Torino Intemazionale), Out Sign (Sito ar�cheologico romano). Paolo Piscitelli (Informacittà), Massimo Raserò (Tu�rismo Torino), Antje Rieck (Goethe Instìtut), Kimitake Sato (Teatro Carì�gnano), Tomoriki Takahashi (Asses�sorato Cultura Comune), Enrico Trevisan (Best Western Hotel City), Ester Viapiano (Palazzo Cisterna), Paola Zanini (Nuovo Padiglione Mu�seo Aicheologico). (l.p.J A/nO «Sotto-vuoto 2()00» un lavoro di Marzia Migliora che viene presentato a Big Off nell'ambito di «/irte al muro»

Luoghi citati: Citta', Torino