La Stampa - Consultazione Archivio

Arriva atre la cartograia dimensioni IN UN ATLANTE ON UNE Arriva atre la cartograia dimensioni a: LTA tecnologia, comuni�cazione, cartografia: che cosa hanno in comune? Moltissimo. E proprio sulla loro interazione inizia una serie di cambiamenti dopo i quali se qualcuno sostenà che una car�ta geografica è solo una carta geografica sarà davvero fuori dal mondo. Ne parla Roberto Borsa, 40 anni, da un mese direttore dell'Area Geocartogra�fia dell'Istituto Geografico De Agostini, e ne parla con i lampi di entusiasmo di chi guida le grandi trasformazioni del no�stro tempo. La cartografia, spie�ga, non è uno strumento passi�vo, è una realtà non solo strate�gica ma dinamica, un servìzio di supporto essenziale, per esempio, nella progettazione delle linee telefoniche, delle con�dotte d'acqua, come per le impo�sizioni dei tributi locali da par�te dei Comuni e poi, per quanto riguarda i "consumer", ovvero noi comuni mortali, diventa la base dei "Mobile Location Servi�ces". Sono questi, spiega Borsa «i servizi che consentono di essere guidati nelle vie cittadi�ne o altrove non più, come già accade, dotandosi di una stru�mentazione particolare e costo�sa ma direttamente attraverso il proprio telefonino». Chiun�que avrà cosi la possibilità di interagire con una banca dati capace non solo di condurlo dove desidera e lungo il percor�so più giusto in rapporto al traffico, ma anche di segnalar�gli le opportunità commerciali che incontra lungo il tragitto. Un fatto che offre quindi la possibilità d'inserire pubblicità (negozi, officine, cinema...) nel corso dell'erogazione del servi�zio aprendo un nuovo mercato che già si preannunzia molto interessante. I "Mobiles Location Services" produnanno nel 2001, secondo studi De Agostini, un volume di affari di 400 miliardi provenien�ti solo dall'utenza dei privati «e in 4nesti numeri» osserva Ro�berto Borsa, «si può cominciare a cogliere la svolta. Intendo dire che il tradizionale patrimo�nio De Agostini, costituito dalla cartografia del mondo con cin�que scale di rappresentazione. viene veicolato ed erogato con nuovi servìzi che si coniugano prima con le tecnologìe Gsm, poi lo faranno con una sua versione un po' più veloce, Grps, e, infine, con Umts, la gene�razione di telefonini in grado d�ricevere e visualizzare immagi�ni in tempo reale insieme con molte altre informazioni». De Agostini, che ha già avviato la sperimentazione dei "Mobiles Location Services" sugli attuali Gsm, si sta muovendo in questo ambito come ponte tra tecnolo�gia, comunicazione e cartogra�fia. Forte della sua quasi cente�naria storia e di una banca dati che la pone ai vertici nel mondo (anche grazie a consolidati ac�cordi con il colosso cartografico statunitense Rand McNally fr Company di Chicago), intende però gestire direttamente l'ero�gazione di tali servizi, assumen�dosi il ruolo di un "service provider" e limitandosi ad ave�re dei partner tecnologici di riferimento nell'ambito delle re�ti di trasmissione o degli hard�ware ovvero dei produttori di apparati di telefonia mobile. Questa scelta viene ora ulte�riormente sviluppata con l'ac�quisizione diretta da parte di De Agostini, anche della tecnolo�gìa derivata dall'osservazione satellitare. Nell'arco del 2000, dice Borsa, «tre generazioni di satelliti offriranno immagini con 80 centimetri di precisione a lena. L'alta definizione satelli�tare diventa cos�una realtà. E cominceremo a uscire con una cartografia delle città anche tridimensionale. Una novità molto importante. Infatti, se per gli utenti normali questo è un valore aggiunto di carattere soprattutto estetico, per gli ope�ratori professionali diventa un' autentica svolta. Basti pensare che cosa significhi una cartogra�fia tridimensionale per chi, per esempio, deve scegliere dove posizionare delle antenne.» Da maggio, chi naviga in Internet avrà on line tutto il grande patrimonio cartografico De Agostini. Lo troverà in un nuovo sito, un immenso atlante consultabile gratuitamente. Un sito che però offrirà anche, a pagamento, la possibilità per i professionisti di "scaricare" im�magini cartografiche ad alta definizione. Ma questa nuova presenza on line della De Agostini «darà anche la possibilità di coniuga�re» anticipa Roberto Borsa «il "Mobile Location Service" con il Gps, il sistema di posizionamen�to globale, d�cui dal secondo semestre di quest'anno comince�ranno a essere dotati i telefoni�ni. Si potrà infatti, collegandosi con il sito e digitando il codice identificativo di un telefonino georeferenziabile (si prevede che ce ne saranno già sei milio�ni in circolazione nel 2002), sapere dove questo si trovi esattamente in quell'istante». Luciano Slmonelli Le rivoluzionarie frontiere della tecnologia web coniugata con i telefoni cellulari e l'osservazione satellitare Cosi appare una mappa tridimensionale che può essere usata per scopi diversi