Ferrari, sorpassi e fantasia di Cristiano Chiavegato

Ferrari, sorpassi e fantasia Squalificato Coulthard (alettone irregolare), Maranello si gode il trionfo visto in tv da 14 milioni di italiani: primato per la FI Ferrari, sorpassi e fantasia Schumi: «Velodtàpiù strategìe, cos�ora vinco» Cristiano Chiavegato inviato a SAN PAOLO E' stata una vera doccia scozzese il GP del Brasile, per David Coul�thard. Prima gli spruzzi di felicità con lo champagne, poi il tormento di verifiche tecniche troppo lun�ghe (il verdetto è giunto quan�d'era ormai notte), infine il gelo dell'esclusione dall'ordine d'arri�vo. Tutti assolti gli altri piloti (dieci sugli undici sottoposti a supplementi di verifiche dai giudi�ci), tranne la seconda guida McLa�ren. Un colpo da ko per Coulthard, che ora spera nell'appello del tri�bunale di Parigi. Il giallo del dopocorsa si è innescato con i dubbi dei commissari tecnici sull'eccessiva usura dei fondi-vettura (effettiva�mente toccavano l'asfalto sui trop�pi dossi della pista di Interlagos). Dopo attenti esami (la Ferrari di Schumacher è stata letteral�mente squartata per misurare tut�ti i pezzi...) i commissari hanno rilevato che il raschiamento dei pattini di protezione posti sotto le monoposto «misurate» rientrava nei limiti di tolleranza. Per la McLaren però è sorto un altro problema: squalificata per l'alet�tone anteriore non conforme. Que�stione di millimetri, anche in que�sto caso, come fu per la Ferrari lo scorso anno dopo la Malesia: per questo il team anglo-tedesco spe�ra nel ricorso. Michael Schumacher, intanto, si gode un successo ancor più inebriante, seppur maturato con qualche brivido per i controlli aggiuntivi. Domenica era già in elicottero, diretto all'aeroporto in�sieme con Todt, ed è tornato precipitosamente al circuito. Pri�ma preoccupato per eventuali svi�luppi, poi tranquillo, quando ha capito che tutto era a norma. «Onestamente ha detto il tede�sco le decisioni dei commissari sportivi non cambiano molto la situazione. Sono convinto che il mio rivale resti Hakkinen. I sei punti tolti a Coulthard, però, dan�no un bel vantaggio alla nostra squadra e non è male». Nemmeno Schumacher si im�maginava uno scenario iniziale cos�favorevole: «Non era prevedi�bile. Sapevamo tuttavia di poter vincere. Ferme, dopo due gare, 20 punti di margine su Mika sono il massimo. Ma alla vigilia di Imola preferisco esortare tutti alla cal�ma. Il Mondiale si è appena inizia�to, guai pensare che sia già nostro. Ciò che è accaduto a Barrichello potrebbe capitare a me. Il succes�so in Brasile è stato più bello di quello australiano perchè abbiamo superato le McLaren in pista, grazie alle strategie applicate. Non accadeva da tanto tempo. In passato non era possibile e questo conferma che la nuova Ferrari è molto valida». Tra i dati confortan�ti, finalmente, anche una parten�za da manuale. «Non è inerito del minor carico di benzina. A volte il peso aiuta a non far pattinare le ruote. Siamo migliorati noi. Badoer, a Fiorano, aveva provato cose nuove, il sistema si è rivelato positivo. Però non ci fermiamo, dobbiamo ancora migliorare. L'af�fidabilità è buona, non perfetta, come si è visto. Abbiamo in pro�gramma uno sviluppo in tutti i settori, aerodinamico, motore e meccanico». Sinora la McLaren è risultata più veloce solo in qualificazione. «Di poco dice il tedesco -. E noi un po' abbiamo sbagliato e un po' siamo stati sfortunati. Faremo meglio, da Imola in avanti». Schu�macher non lo dice apertamente, ma è convinto del fatto che avreb�be battuto Hakkinen anche se il rivale non si fosse ritirato (in quel momento aveva quasi 12" di van�taggio): «Difficile fare certi calco�li. Dopo un avvio ok avevo problemini, ma avrei forzato al momen�to del suo pit stop. Sì, in teoria avrei potuto farcela. In pratica, con l'incoveniente della pressione olio bassa che mi ha rallentato alla fine, non avrei resistito al suo ritomo». Jean Todt è quello che ha sofferto di più le «misurazioni» supplementari: «Ho avuto paura in gara e dopo. Non si sa mai. Noi avevamo alzato la vettura per non consumare il fondo, sapeva�mo di aver fatto il possibile, ma volevo assistere alle misurazioni. Ora resto contento, ma solo a metà, a causa del ritiro di Barri�chello. Il Mondiale? Ci sono anco�ra 390 punti in palio...». Michael Schumacher manda un bacio alla folla dopo la Victoria della sua Ferrari nel Gran Premio del Brasile m nwìmrnrmTXTmwnTTL SCAVALCATO LA MCLAREN La Fi-2000 è una vettura più innovativa, anche sul fronte aerodinamico, rispetto alla McLaren MP/15 Malgrado le soluzioni tecniche diverse, la Ferrari rimane più affidabile Il team ha più fantasia dei rivali nella strategia delle gare le prende più rischi •ffl La nuova Ferrari ha un programma di «^importante. A Imola dovrebbe poter montare un motore «evoluzione» più potente I tecnici sembrano aver trovato finalmente un sistema valido per consentire ai piloti ottime partenze COSI* CAMBIANO LE CLASSIFICHE GPDEL , BRASILE ordine d'arrvo B M. Schumacher (10 punti) Ferrari.g| Fisichella (6) Benetton, M Frentzen (4) Jordan. B Trulli (3) Jordan. g�R. Schumacher (2) WilH g|Button(1) Williams, MONDIALE PILOTI BM.Schumacher 20 a Fisichella 8 Q Barrichello 6 IR. Schumacher [Frentzen Vllleneuve PZonla MONDIALE COSTRUTTORI ^. FERRARI UNgmin JOftDAN-HONDA WILUAMS-BMW BAR-HONDA