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Centrale di pedofili in Valsesia Sequestrate 80 mila immagini pornografiche anche di bimbi di 4 anni Centrale di pedofili in Valsesia Contatti da tutta Europa: due in manette Enrico De Maria VERCELLI La città di Varallo, in Valsesia, al centro di un gigantesco traffi�co internazionale, via Internet, di immagini pornografiche per pedofili. Dopo 3 mesi di indagi�ni, i carabinieri sono riusciti a individuare due siti aperti da un «provider» di Grignasco per conto di un rappresentante di commercio di Varallo. Entram�bi incensurati, entrambi inso�spettabili, sono stati arrestati; il committente dei siti (dove sarebbero state scaricate 80 mila immagini pornografiche) si chiama Marco Basso, ha 30 anni, il «provider», titolare di un negozio di computer e video a Grignasco, ò Giorgio Bosonotlo, 40 anni. Per entrambi l'accu�sa è di «commercio per via telematica di materiale pedopornografico». Un reato abba�stanza recente che prevede pe�ne molto dure, da 6 a 12 anni. I/ordine di custodia cautelare è stalo richiesto dal sostituto pro�curatore di Vercelli Antonio Sangennano e ratificato dal gip. Emanuela Dufour. Gli avvocati difensori. Massimo Mussato (Basso) e Carlo Olmo (Bosonotto) confermano che i loro clienti hanno ammesso tutte le respon�sabilità e ritengono che la custo�dia cautelare sia eccessiva. Ol�mo in particolare sostiene che, ad indagine conclusa, si accerte�rà il «ruolo marginale» del suo cliente. Il fatto che l'indagine sia ancora in corso ò confermato dallo stesso pm e dai carabinie�ri di Varallo. Innanzitutto, ci sono due altro persone denun�cialo (di cui non vengono per ora fatti i nomi), inoltre la magistratura sta risalendo a tutti i clienti che, pagando con carta di credito, acquistavano via Internet le immagini porno�grafiche, quasi tutte di bambi�ni, sposso di bambini con adul�ti. Pure nei confronti dei clienti (che sarebbero migliaia, da tutt'Europa) potrebbero scattare provvedimento giudiziari. L'operazione dei carabinieri, chiamata «Horny Boys» (tradu�zione letterale: ragazzi oggetti di eccitazione sessuale) punta adesso al cuore di questo stenninato commercio di immagini porno per pedofili (in cui figura�no addirittura bambini di 4-5 anni) e pare che le indagini si stiano indirizzando verso l'Olanda ma anche verso Paesi extraeuropei. Inoltre, gli inquirenti hanno pure sequestrato più di 4 mila cd-rom che venivano spediti a casa dei clienti, previo paga�mento di una quota aggiuntiva a quella versata per poter acce�dere alle 213 «ga lery» realizza�te da Bosonotto per conto di Basso. Ma c'è dell'altro. I carabinie�ri di Varallo hanno pure parlato di sesso «non solo virtua e». Per ora, però, i capi di imputazione nei confronti dei due arrestati e dello due persone denunciate non ne fanno cenno. Gli investi�gatori sono rimasti molto colpi�ti dal materiale sequestrato: quasi tutte le immagini ritraggo�no bambini (ma ci sono anche bambine) in atteggiamenti ine�quivocabili. Una brutta storia che potrebbe avere seguiti an�che peggiori.