Smog e vibrazioni, Sos monumenti di Gabriele Beccaria

Smog e vibrazioni, Sos monumenti Le pietre e i marmi si lesionano e si staccano. I costi di restauro continuano a salire: «Tra i 200 e i 600 miliardi l'anno» Smog e vibrazioni, Sos monumenti L'Enea: «Stop al traffico nelle aree archeologiche» Gabriele Beccaria ROMA E' appena finita la popolarissi�ma Giornata del Fai che ha spalancato 235 monumenti proi�biti d'Italia e arrivano sommes�samente due ricerche a ricordar�ci che il nostro patrimonio d'ar�te resta fragile. L'aria avvelena�ta ammonisce la prima conti�nua a sfarinarli e lo vibrazioni del traffico avverte la seconda no scombinano mattoni e mar�mi. Conclusione: va bene visitar�li e fare di tutto per proteggerli, ma è necessario mettere una distanza di sicurezza tra loro e le quattro ruote di camion, bus, auto. Altrimenti la fatica (e la spesa) si polverizzano come le povere colonne miracolosamen�te traghettate da un passato infestato soltanto da muli e carretti. E' stata l'Enea ad auscultare un gruppo di monumenti-simbo�lo della Roma classica: l'Arco di Costantino, il Tempio della Mi�nerva Medica, la Colonna Anto�nina, la Colonna Traiana, l'Anfi�teatro Flavio, i Trofei di Mario e le Terme di Caracalla. La terra intorno a loro ba scoperto vibra in continuazione, tormen�tata da un traffico aggressivo e permanente. E' un massaggio crudele che induce com'è inevi�tabile una lunga lista di disgra�zie: dissesti, cedimenti, distac�chi, con danni sia sulle strutture che sui materiali. Nessun crollo catastrofico è in vista, per fortuna. Si sa che i romani erano ingegneri straordi�nari. Tuttavia il tempo lavora contro l'ottimismo: il miniterre�moto quotidiano, alla lunga, può risultare fatale. Ecco per�ché dice l'Enea è opportuna la chiusura al traffico delle aree archeologiche. Oppure, se a qualcuno la misura sembra trop�po drastica, si deve adottare una pavimentazione antivibran�te. Il tempio di Minerva è il più aggredito, con uno stress di 2.21 millimetri al secondo, oltre la soglia considerata di pericolo dei 2, E comunque spiega l'Enea anche i «colpi» di mino�re ampiezza, se frequenti e di lunga durata, sono tremendi: finiscono per deteriorare la mal�ta e provocare il graduale distacco dei blocchi di pietra. Molte di queste ferite sono poco appariscenti, a volte perfi�no invisibili, perché s�scatena�no in profondità e l�rimangono per anni. E quindi possono pro�sperare sull'alibi dell'attesa. As�solutamente evidente, invece, è l'annerimento delle facciate pro�vocato dalle particelle d smog. L'Associazione per l'economia della cultura rivela che questa smerigliatura che pialla crudel�mente statue e rilievi costa allo Stato e ai privati tra 200 e 600 miliardi l'anno e che il prezzo sale senza soste. Se l'intervallo tra una ripulitura e un restauro era di una decina d'anni, oggi si è accorciato ai 36 mesi per la chiesa d�San Petronio a Bologna e ai 12 per le statue dell'Accade�mia delle Belle Arti a Milano. Anchein questo caso il sugge�rimento è porre imo scudo tra quel che resta dei marmi e le quattro ruote. Sarebbe un buon modo per garantire tante altre Giornate del Fai, fino al 3000 e oltre. •■.^La Colonna Traiana, uno dei monumenti a rischio secondo lo studio dell'Enea

Persone citate: Colonna Anto, Minerva

Luoghi citati: Bologna, Italia, Milano, Roma