LA LIBERTA' OSTAGGIO DEL MERCATO di Barbara Spinelli

LA LIBERTA' OSTAGGIO DEL MERCATO TAIWAN SHDAPECHINO LA LIBERTA' OSTAGGIO DEL MERCATO Barbara Spinelli E 5 probabile che i diri�genti cinesi abbiano osservato con supre�ma attenzione, negli ultimi mesi, quel che accadeva nella Russia guidata con mano or�mai ferma, e brutale, da Vladi�mir Putin: ecco una guerra coloniale di riconquista cruen�ta, nella piccola Cecenia, che un giorno avrebbero potuto condurre anch'essi nella minu�scola Taiwan, qualora l'indipen�dentismo e la democrazia di questo popolo fossero divenuti non più arginabili, né tollerabi�li. Ecco come era possibile farlo: in tutta impunità, a porte chiuse, tenendo a distan�za le telecamere, in mezzo all'indifferenza e addirittura agli elogi delle democrazie. A questo devono aver pensato, nelle settimane precedenti le presidenziali che si son svolte ieri nell'isola detta in tempi antichi Formosa, La Bella. E non solo devono averci pensato ma lo hanno anche detto, minacciato: qualora avesse vin�to Chen Shui-bian, candidato del partito autonomista, Pechi�no non avrebbe esitato a ricor�rere a mezzi guerrieri. Avrebbe incamerato Formosa con la forza, per strappare il risultato che aveva ottenuto a HongKong e Macao con le buone maniere. Il parallelismo con la Cecenia, e anche con il Koso�vo, è presente da tempo nelle menti nazionalistico-imperiali degli strateghi di Pechino, an�che se la prudenza dopo il voto resta notevole. Forse non è lecito condurre una guerra contro Taipei, ma le cronache stanno dimostrando che non tutto quel che è illecito è proibito: il capitalismo occiden�tale ha combattuto l'espansio�nismo violento di Milosevic nei Balcani, ma apparentemente ingoia senza difficoltà i crimi�ni, a condizione che questi siano commessi da potenze che in primo luogo posseggono l'atomica, in secondo luogo rispettano e propugnano le superiori leggi del mercato. La scissione tra capitalismo e dirit�to, tra capitalismo e democra�zia, è la grande novità del secolo, sulla quale scommetto�no i sovrani di Pechino come di Mosca. E' una autentica svolta rispetto all'epoca in cui merca�to e libertà erano sinonimi un'epoca durata grosso modo cinquant'anni, e ancora non è chiaro se l'Occidente acconsen�ta o meno a tale rivoluzione della storia come dell'idea capi�talista. I taiwanesi comunque non hanno acconsentito. In cuor CONTINUA A PAGINA 10 PRIMA COLONNA

Persone citate: Chen Shui-bian, Del Mercato, Milosevic, Putin, Vladi