Il veleno del cattivo esempio di Domenico Quirico

Il veleno del cattivo esempio Perché la Cina non tollera una democrazia alle porte Il veleno del cattivo esempio Domenico Quirico Per i dirigenti della Città Proibita è il film, in diretta e con attori veri, di un incubo, Taiwan innesca rabbia e preoccupazione a Pechino non perchè parla di indipendenza. Nei ritmi lenti della concezione strategica cinese il destino della «provincia» ribelle, economicamente insolente ma minuscola, alla fine è segnalo: una replica di Hong Kong e Macao, Lo scandalo è un altro, e mollo più contagioso, Taiwan è la dimostrazione che una alternanza democratica e pacifica è possibile nel mondo cinese, che il partito unico non è una necessità o una provvidenziale maledi�zione storica. Di più: l'isoletta laboriosamente miliardaria prova che la crescita economica, lo sviluppo di un mercato e di una fervoroso capitalismo a un certo punto impongono un diverso modello politico. E' successo nella picco�la isola (fino al 1987 era ancora retta dalla legjje marziale!). Perchè non dovrebbe funzionare in un futuro prossimo a Pechino? Per una nomenklatura impegnata nel supre�mo equilibrismo di modernizzare un feudalesi�mo economico senza allentare la tenaglia del controllo sociale, è una prospettiva da brividi. Che cosa è questa democrazia chiassaiola con più candidali? In fondo la rivoluzione economica a Taiwan è riuscita troppo bene, E se domani altri giovani decidessero di ripetere lo slesso scenario a Shanghai o a Pechino? E' un autentico terremoto che non si è mai verificato in tremila anni di storia cinese dove c'è una regola intangi�bile: che l'unità e l'armonia sono i requisiti essenziali a cui sacrificare la libertà individuale. C'era, finora, nel rapporto che da mezzo secolo corre tra Pechino e i «carissimi nemici» di Taiwan qualcosa di paradossalmente logico, di impeccabilmente fedele a un ben oliato gioco delle parti. Il Kuomintanjj, il partito dell'arcinemico Chang Kai shek, ntualmento coperto di esecrazioni, in realtà era un awerario ideale: linguaggio, tradizione, storia, perfino progetti strategici erano, infatti, confortevolmente asso�nanti. Vincitori e vinti della guerra civile erano tutti dirigenti politici forgiati negli anni di ferro della Intemazionale comunista. Con un sogno comune: la riunificazione.

Persone citate: Chang Kai