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Humas: il Papa chieda scusa anche ai musulmani «In un solo giorno i Crociati ne uccisero 70 mila». E gli ultra ebrei preparano dimostrazioni per l'arrivo di Wojtyla Humas: il Papa chieda scusa anche ai musulmani Dopo il mea culpa rivolto agli israeliti Aldo Baquis TEL AVIV Aspre critiche alla richiesta di perdono del popolo ebraico pro�nunciata da papa Giovanni Pao�lo II domenica sjoisa, alla vigi�lia del pellegrinaggio in Terra Santa, sono state espresse ieri dallo sceicco Ahmed Yassin, lea�der degli integralisti di Hamas. «Il Pontefice ha detto Yassin a una rivista islamica di Gaza farebbe bene a shierarsi con gli oppressi piuttosto che con gli oppressori, a condannare l'occu�pazione israeliana e l'annessio�ne di Gerusalemme». «Dovrebbe poi ammettere i crimini compiu�ti dalla Chiesa contro i musulma�ni e la uccisione, all'epoca delle Crociate, di 70 mila fedeli islami�ci in un gomo solo a Gerusa�lemme» ha rincarato lo sceicco Ibrahim Kawasmeh. Domenica, nel Mea Culpa, papa Giovanni Paolo II ha espres�so contrizione per l'uso della forza nella disseminazione del credo cristiano, alludendo an�che alla Crociate. Ma i dirigenti islamici hanno avvertito la as�senza di riferimenti espliciti, che invece sono stati fatti nei confronti del popolo ebraico. «Il Papa ha garantito Yassin è comunque il benvenuto, dato che l'Islam ci ordina di professa�re rispetto, tolleranza ed amore verso i nostri ospiti». Israle ha intanto mobilitato migliaia di agenti di polizia e dei servizi segreti per proteggere l'incolumità del Pontefice in quella che in codice è stata chiamata «Operazione Vecchio Amico». Minacce concrete all'in�columità del Pontefice non risul�tano al capo della polizia israelia�na Yehuda Wilck. Questi non si sente tuttavia di escludere mani�festazioni o provocazioni da par\.i di estremisti musulmani, ebrei, o di contestatori cristiani. Per i suoi spostamenti oltre alla famosa «Papamobile» sono stati approntati un elicottero Blackhawk, un'aumobile blinda�ta e un veicolo-trattore adatto agli angusti vicoli della Città Vecchia di Gerusalemme, «In ogni momento ha precisato Wilck veglieranno sul Papa 5-6000 agenti, il doppio di quelli che in genere proteggono il presi�dente Bill Clinton durante le puntate in Israele». Per l'occasio�ne, i servizi di sicurezza israelia�ni e palestinesi hanno lavorato all'unisono. Gli ultras irriducibili ebrei continuano a preparare dimo�strazioni contro il Papa. «Vedia�mo in lui il rappresentante di una Chiesa che ha perseguitato gli ebrei per duemila anni e che ancora cela nei suoi sotterranei tesori del Tempio di Gerusa�lemme, come il Candelabro a sette braccia» ha spiegato Baru�ch Marzel, un dirigente del di�sciolto movimento Kach secon�do cui «comunque non si preve�dono violenze». Marzel è stato però sconfessato non solo dai rabbini capo di Israele (che avranno un incontro privato con Eapa Wqjtila) ma anche dai rabini ultraortodossi secondo i quali «manifestazioni contro il Papa sono innnportune perchè potrebbero rinfor.olare l'antise�mitismo». In questo contesto non è stata molto ben accolta la trovata umoristica del municìpio di Holon (Tel Aviv) che nella ricorren�za del Purim (il carnevale ebrai�co) ha deciso di fare aprire la sfilata annuale a un Wojtila in cartapesta alto quattro metri. «In passato abbiamo esibito an�che Clinton, Peves e Arafat ha ricordato il sindaco Moti Sasson, laburista e ci è parso opportuno mandare il nostro ossequio anche al Papa». Ma il partito ortodosso Shas ha trova�to «umiliante» la iniziativa e ha severamente vietato ai bambini timorati di assistere al Purim di Holon. W*W * mr ' '^i ■ \ Lo sceicco Ahmed Yassin leader spirituale del Movimento di resistenza islamica Hamas