L'Europa scioglie la purezza del cioccolato di Francesco Manacorda

L'Europa scioglie la purezza del cioccolato SEGRETI E PROBLEMI DELLA GOLOSITÀ L'Europa scioglie la purezza del cioccolato S�all'aggiunta digrassi, t Verdi: faremo le barricate Francesco Manacorda inviato a STRASBURGO Festeggiano e assaggiano, esibendo un vassoio di albionico cioccolato con tanto di Union Jack, i deputati britannici. «Eh sì, la lobby dei pro�duttori ha funzionato bene, molto bene», commenta sconsolato a qual�che metro di distanza il verde Daniel Coehn-Bendit, uscendo da un voto che ha squagliato le posizioni del suo movimento come una tavoletta la�sciata al sole. Strasburgo ha deciso, il cioccolato europeo cambia ricetta, ma non faccia: potrà avere fino al 5 per cento di grassi vegetali diversi dal tradizionale buiro di cacao e i consumatori non dovranno esseme avvertiti se non nelle normali indica�zioni sul contenuto del prodotto. Con il voto di ieri mattina del Parla�mento europeo, che ha accolto prati�camente in pieno la proposta degli Stati membri solo il Belgio si era dissociato finisce una guerra dura�ta un quarto di secolo tra i puristi della pralina, come Francia e Belgio, e i «pragmatici», guidati dalla Gran Bretagna: sostengono che i grassi alternativi non cambiano di una virgola il sapore di quello che si mette in bocca e consentono invece qualche vantaggio in termini di dura�ta dei prodotti e di risparmio. Tempo pochi mesi e la direttiva europea che dà diritto di cittadinan�za a quel cioccolato finora permesso solo in 7 Paesi dell'Unione in esenzio�ne alle regole comunitarie divente�rà legge. Tavolette e cioccolatini xitranno contenere sei grassi vegetai diversi dal burro di cacao (illipé, karité, olio di palma, burro di sale, burro di kokum e burro di noce di mango) fino a un massimo del S1}*) del prodotto finale. 1 consumatori lo sapranno da un'indicazione che ap�parirà separata da quella degli ingre�dienti, ma sempre sul retro della confezione e non ben evidente come avrebbero voluto i verdi. Si apre la strada anche al cioccolato che contie�ne organismi geneticamente modifi�cati: il Parlamento ha infatti respin�to di stretta misura (serviva una maggioranza di 314 voti, ce ne sono stati solo 311 ) un emendamento che chiedeva di escludere esplicitamen�te i grassi ottenuti «attraverso modi�fiche d'ingegneria genetica». L'unico punto dove l'aula ha mo�dificato la proposta degli Stati è nel chiedere qualche forma di attenzio�ne per quei Paesi in via di sviluppo che producono burro di cacao, e presumibilmente ne venderanno di meno. Già, perchè oltre che un pro�blema di palato per gli europei, il diffondersi del cioccolato di tipo bri�tannico o «vegelato» come lo chia�mano sprezzanti i puristi rischia di essere un grosso problema per quei Paesi come la Costa d'Avorio che grazie all'export di burro di cacao mettono in cassa valuta pregiata, e cercano di ripianare i conti. E se il burro di cacao è quotato circa 3300 dollari la tonnnellala, il karité costa un terzo e l'olio di palma addirittura un decimo. Anche per questo ieri nei corridoi di Strasburgo si aggirava un pattuglione di diplomatici e giornali�sti africani, assai scontenti per un voto che lascia presagire altri ribassi sul mercato del cacao. Tutti i gruppi politici, comunque, si sono espressi a maggioranza contro gli emenda�menti. Se qualche spaccatura c'è stata si è avuta più che altro tra i britannici e i nordeuropei da una parte, francesi e belgi dall'altra. Solo sull'emendamento che chiedeva di escludere gli organismi modificati la divisione politica è netta: la stragran�de maggioranza dei socialisti euro�pei a favore, quasi tutti i popolari contro. Per i Verdi, che hanno cerca�lo di gettare tutto il loro peso sul voto, è una sconfitta sonora. «Le lobby hanno avuto la meglio, hanno prevalso gli interessi economici si consola il leader belga Paul Lannoye ma la verità è che il Parlamento non ha fatto quello che si aspettava l'opinione pubblica e ha aperto la strada ad altre manipolazioni di pro�dotti». Ma i Verdi italiani annuncia�no «le barricate» e promettono di continuare la guerra del cioccolato. Ieri contro il provvedimento hanno protestato con un sit in piazza Montecitorio. «Da quanto ci risulta spiega il deputato Verde Pnolo Cento al Parlamento europeo hanno vota�to contro gli emendamenti tutti i conservatori e, purtroppo, anche una parte del centrosinistra». Il pre�sidente dei Verdi Grazia Francescato annuncia «entro 6 settimane la presentazione di un nuovo testo della normativa. Ha vinto l'interes�se delle grandi multinazionali e non certo dei consumatori che non vedo�no tutelata la loro salute». CICLO DEL GLI S^ rlKi ^ L'ALBERO . E' allo da 5 ci 7 metri e viene »* cohivalo In Americo Centrale, America del Sud, India e Africa. I flutti si chiamano «cabossi» e hanno la (orma di una palla do rugby. All'intorno si trovano 35 semi, le fave da cui s�ricavo il cacao. i LA TORREFAZIONE i semi di cacao sono puliti 1 dalle impurità e poi si procede alla tostatura. Le varie . qualità sono miscelate per ottenere il gusto desiderato. BURRO DI CACAO il pressano i semi tostati per ''•'^ estrorre il burro di cacao, che insieme ad altri semi di cacao formerà l'impasto per produrre il cioccolato. .MISCELAI fc3^ CONCAGGIO V«^ I componenti diversi'" zocchero, burro di cacao, latt. eventualmente miele, vaniglia, nocciole) vengono mescolati nelle impastatrici e poi la massa viene inserito nelle «conche» per il. «concaggio» fino ad assumere un v :.: ^ ii . w 11:11 io-i 1 raffreddato negli stampi. CONSUMO PRO-CAPITE LA RIVOLUZIONE UE NEL PIATTO [CHILOGRAMMI ALL'ANNO] Pane ^ Pasta SVIZZERA GERMANIA;; AUSTRIA . DANIMAR IRLANDA REGNO U, FRANCIA : SPAGNZs||3f5 ITALIA |-3''d Pane E' consentito non solo se prodotto con fatino, acqua e lievito, ma anche tforìnati alimentari, erbe, forine di cereali owllatl, amidi alimentari, alfa e beta omilasi e altri entimi Birra tentasy Con sebifino al sapore di odi mirtillo Cioccolato Prodotto con un S per cento di grassi vegotali diversi dal burro ai cacao Pasta Può essere di grano tenero colorata e con sapore incorporato di sago ai gamoeretti o al Olio Extravergine di oliva «Italiano Dot» Ma può contenere olive di qualsiasi Paese

Persone citate: Americo, Pasta, Paul Lannoye, Verde, Verdi Grazia Francesca