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Una pistola per 10 commercianti su 100 Una pistola per 10 commercianti su 100 Paura criminalità, cresce la voglia di difendersi da soli Gabriele Beccaria ROMA «Non dovete pensare di difen�dervi da r;oli. La soluzione è rendere il più sicura possibile la propria casa, il resto è un proble�ma nostro». Si respira una gran voglia di Giustizieri e il diretto�re dello Sco, il superpoliziotto Alessandro Pansa, ba cercalo subito di scoraggiare la tentazio�ne dell'emulazione. Non è un segreto cbe a Monselice sono tutti dalla parte del loro eroe, Giuseppe Valter Carturan. Inve�ce di chiamare il 112 o il 113 ba fatto da solo: ha ucciso un ladro e ne ha ferito un altro, sventan�do l'aggressione alla sua casa. Ci americanizzeremo anche nella propensione a proteggerci con una fucilata o una pistolettata? Il rischio c'è. La nuova delin�quenza è composta da bande di balordi esageratamente violenti che si stanno specializzando in incursioni nelle ville, rapine ai negozi, rapimenti blitz. Cos�dal�la paura diffusa allo scoppio del fai-da-te il passaggio sembra minimo, a volte naturale; a pochi giorni dalla notizia che a Genova un gruppo di commer�cianti aveva chiesto con molta rabbia e un po' di provocazione il porto d'armi si scopre che la categoria è già corsa ai ripari: 10 proprietari di negozi su 100 possiedono una pistola e altret�tanti si dichiarano premi ad acquistarne una. Lo rivela un sondaggio della Confesorcenti, che definisce allarmante il feno�meno. «Siamo davvero preoccu�pati ha sottolineato il presiden�te dell'organizzazione Marco Venturi -. Queste cifre mostra�no un aumento del numero di esercenti disposti a farsi giusti�zia in caso di aggressione da parte della criminalità». E se il monito di Pansa arri�vasse in ritardo? La corsa ad armarsi è in pieno svolgimento. Lo scorso settembre, dopo gli omicidi di alcuni commercianti a Milano, i dati indicavano che in Lombardia era il 6 per cento dei commercianti a tenersi stret�ta un'arma. Adesso sono saliti all'S e in molte regioni del Sud si toccano punte del doppio. In definitiva denuncia Venturi «nel caso in cui gli indecisi dovessero anche loro optare per l'autodifesa armata ci troveremmo ad avere 20 negozianti su ICQ con la pistola nel cassetto: una percentuale che parla da sola». Non è l'unica; dice lo Svimez che in un anno 700 mila italiani hanno avuto l'appartamento svaligiato e conferma il Censis che negli Anni 90 i furti non hanno fatto che crescere: +17 per cento quelli in casa, addirit�tura 4 30 per cento quelli nei negozi. Il rapporto dell'Interpol aggiunge che la frequenza è di uueffrazione ogni 2 minuti. C'è chi pensa di risolvere tutto con una pistola, ma sempre le stati�stiche mettono in luce che gli italiani spendono in media me�no di 20 mila lire per proteggersi (tra le mura domestiche e dietro il bancone), cioè pochissi�mo. Eppure si potrebbe fare molto con porte corazzate, vetri antisfondaraento, casseforti, si�stemi d'allarme dell'ultima ge�nerazione. Niente di eroico, ma è un buon inizio. «Il resto dicono allo Sqo è problema nostro». Aumentano rapine e furti negli appartamenti «Ma gli italiani . spendono poco per la sicurezza» CRIMINALITÀ 1 L'AUMENTO NELL'ULTIMO DECENNIO msw N LI AOGgESSlONt IN UN OÌORNO -BANCHE n E UFFICI POSTALI t«#9yo\ PRESI D'ASSALTO NEGOZI DERUBATI APPARTAMENTI SVALIGIATI iopr APPARTAMENTO 0 ' NEGOZI IH SANCA ■-. 3 C FIOPOStAU I 1 I li :h i fjtjrifo'xn Rflil in I commercianti s�sentono in prima linea contro la criminalità