Chiamami o sarò la tua schiava

Chiamami o sarò la tua schiavaScandalizzò la Francia Anni 50. Il romanzo erotico della Aury ritoma oggi in una nuova traduzione Chiamami o sarò la tua schiava Bruno Ventavo!! L sadomaso non è più scan�dalo. Anzi. Fa moda e ten�denza. Gli stilisti si sbizzarri�scono con improbabili conileti di pelle. E capita che la più sedula delle segretarie riveli fre�quentazioni di club con fruste. Ma quando Histoire d'O usc�nella Fran�cia del '54, le fantasie alla Sade erano tutt'altro che scontate. Uno dei libri erotici più fortunati e scandalosi toma ora disponibile in Italia. Era difficilmente rintracciabi�le da oltre un lustro. Lo ripropone Es nella nuova traduzione di Giulia D'Angelo, con il saggio originale di Jean Paulhan, che discettava sul perverso piacere della schiavitù, ci�tando una strana rivolta avvenuta a Barbados. Nel 1838, nell'isola caraibi�ca, un gruppo di schiavi insorse per chiedere al proprio padrone di ripri�stinare la servitù. Lui ci pensò. Deci�se di rifiutare. E venne massacrato, insieme alla famiglia, dai neri in cerca d'autorità. Histoire d'O è un classico della letteratura mondiale. Non solo eroti�ca. A rileggerlo oggi, nel nuovo mil�lennio del mobbing, del bondage generalizzato, di American Beauty, si perde gran parte della trasgressio�ne pornografica. Le prestazioni estre�me di 0 prima donna emancipata che lavora nella moda, poi schiava per amore di un fidanzato assai dark sono ora svaghi da educande. E le atmosfere nel castello di Roissy, nel�le alcove degli amplessi e delle tortu�re, tendono più alle tinte cupe dell'in�tellettualismo che ai baghori delle luci rosse. Resta invece intatto il fascino d'una scrittura gelida e pas�sionale al tempo stesso, impudica e indelebile, che esplora fino in fondo l'amaro mistero della passione. La giovane 0 spiega infatti quanto sia importante umiliarsi, annullarsi, sof�frire, per scoprire la dolcezza dell' amore. Affronta scudisciate, torture, marchiature a fuoco, infibulazioni, rinuncia a essere se stessa, abbando�na il possesso d'ogni angolo del cor�po, solo per compiacere un uomo. Come nelle estasi mistiche. Come in una preghiera. Come in una «feroce» lettera romantica. Il romanzo, uscito in Francia nel '54, considerato osceno, fu proibito in molti paesi, censurato, riservato ai maggiorenni. Era firmato da Pauline Réage e lo pseudonimo fu a lungo segreto. Pauline in omaggio a Paolina Boighese. Réage, cognome scelto a caso su un elenco di agenti immobilia�ri, con un gesto dal sapore pirandel�liano. I critici discettarono sul miste�rioso autore. Camus sentenziò sde�gnato che mai una donna avrebbe potuto scrivere simili porcherie. Mauriac pensò che fossero le memo�rie di una dama galante. Paulhan barando, poiché sapeva tutto spiega�va che l'autore era sicuramente fem�mina. Non perché la scrittura parla compiaciuta di vesti di satin, corset�ti, gonne arrotolate, calze e reggical�ze; non perché svela le zone di piacere e dolore del corpo femminile; ma per un dettaglio minimo, quasi insignificante. Mentre 0 subisce sup�plizi d'ogni genere osserva le partofole dell'amante. E le vede troppo sgualcite: lui medita frustate, sodo�mie, punizioni: lei pensa semplice�mente che dovrebbe comprargliene un paio nuovo. Ecco, solo una scrittri�ce donna, avrebbe potuto essere cos�ironira, cosà distaccata, cos�surrealmente affettuosa. La misteriosa Pauline Réage era davvero una donna. Usc�allo scoper�to negli Anni 70. Giornalista, lettera�ta, studiosa: era la discreta Dominque Aury, morta novantenne nel maggio '98. All'epoca di «0» era sposa�ta. Ma innamorata di Paulhan. poten�te uomo di lettere, eminenza grigia di Gallimard. Lei aveva 40 anni. Lui 60. Il romanzo fu un gesto d'amore. Lei gli mandava i capitoli. Lui leggeva e chiedeva un seguito. «Quando usci il libro ha detto in un'intervista tv mandata in onda da Telepiù la mia famigha si divise. Alcuni se ne vergo�gnarono altri lo trovarono un buon prodotto. Mia madre era inorridita, ma perché era spaventata e schifata da tutto ciò che riguardava il sesso. Odiava ogni tipo di contatto, non si capisce come abbia potuto generare un figlio. La necessità di essere domi�nati è qualcosa di assolutamente personale, sia per gli uomini che per le donne. E' una fantasia comune alle persone innamorate. Io ho scritto questo romanzo per Paulhan. Lo amavo. Ero sposata con un altro uomo ma fu un errore. Dopo Paulhan non ho avuto altri uomini. Sono stata sola e ho chiuso con tutto». Alla fama mondiale del libro, cono�sciuto da tutti anche se mai letto né sfogliato, contribu�la versione cine�matografica. Fu realizzata nel. 75 in Francia da Just Jaeckin (lo stesso di Emmanuelle). Interprete seducente, luminosa, perfetta, era Corinne Clery. Che nell'immaginario collettivo, divenne l'icona stessa del romanzo. Di gran successo fu anche la copia a fumetti meravigliosamente disegnata da Guido Crepax. Ne usci una versione per bibliofili in copie nume�rate da Franco Maria Ricci. Poi il libro si moltiplicò in altre edizioni. venne tradotto in svariale lingue del pianeta. Mescolava gatti a nove code e labbra turgide, velette e sinuose nudità. Histoire d'O finisce cupamente, l'autrice adombra persino 'idea che la protagonista si dia la morte, per�ché rifiutata dall'ultimo amante, il perverso sir Stephen. Poi arrivò un seguito, Rifonio a Roissy, con una 0 diversa, vincente, trasformata in pa�drona dominatrice, al centro d'uno sgangheralo intrigo giallo. In Italia il romanzo fu pubblicato da Bompiani, quasi venl'aimi dopo l'originale. Ne�gli anni in cui il femminismo combatleva fiere battaglie per emancipare la donna. La storia che raccontava una fanciulla frustata, torturata, considerata semplice corpo da viola�re in ogni modo, non poteva che suscitare sospetto e rabbia. L'acco�glienza fu dunque dura. Poi, come sempre accade in questo mondo che ama il revisionismo, venne riletto. La psicologa Silvia Vegetti Pinzi ha dedicalo a Histoire d O un saggio, considerandola addirittura esempla�re per rappresentare l'inconscio fem�minile. E non sono poche le femmini�ste d'un tempo che l'hanno riabilita�to e rivalutalo.

Luoghi citati: Barbados, Francia, Italia