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Guizzi della scienza, brividi dell'arte, e lampadine bruciate Guizzi della scienza, brividi dell'arte, e lampadine bruciate HOTEL Imperiale Palace ■lANTA MAK&MtRITA UGUNE LO splendore di un'epoca incor�niciato negli affreschi dei salo�ni. "Novecento", l'eco di un mondo nuovo che si affaccia alla storia e rivela finissime atmo�sfere di intatto fascino: i brividi dell'arte, i guizzi della scienza, il tumulto delle idee. La lusinga della BeUe Epoque che scintillava tra calici alzati e danze scatenate...». Ah, quanta atmosfera nelle parole del pieghevole illustrato di questo celeberrimo albergo di Liguria: sem�bra di rivivere il sogno dell'hòtellerie raccontata da Thomas Mann e Luchino Visconti in «Morte a Vene�zia». Queste parole ci hanno emozio�nato a fine ottobre quando, alle otto di una sera, siamo approdati davan�ti all'Imperiale Palace (cho riapre il 6 di aprile dopo la consueta pausa invernale!. Sulla strada che va a Portofino, il portale del grand hotel è spalancato, anche se nessuna luce lo illumina. Passo di fianco a pull�man anche enormi e sosto con le 4 luci accese davanti alla bussola cristallina di questo albergo del sogno. «Chissà che cosa vonà?» avranno pensato alla reception: uno degli addetti esce dopo qualche minuto di attesa, si guarda intomo, non si cura né di te né della tua macchina né delle tue valigie e rientra bello bello. A questo punto, in questo 5 stelle, affeno la mia valigiona, la mia ventiquattrore e me le trascino in portineria. Qui, mi sa, La Stampa la leggono: una volta registrato il documento mi doman�dano (anche se sono da solo! «Prefe�risce due letti od il lettone unico?». Se al ricevimento il critico viene riconosciuto, l'allarme non può esse�re certo dato immediatamente a tutti i piani. Alle 20,15, mentre sto aprendo la valigie, suonano alla porta: «Debbo cambiare gli asciuga�mani?» mi chiedono al di là del legno (la frase, tradotta dal gergo camerieresco, vuol dire, più o me�no: Cacchio, ma devo proprio rias�settare la stanza? mi dica di no, la prego!. Apro la porta e dico: «No grazie, semmai più tardi». A questo punto bi mi allunga una mano e, tra 0 vano socchiuso della porta., mi mette tra le dita 4 caramelle Caffarel. Le 4 caramelle hanno solo un significato (d'accordo, a pensar ma�le si fa pccalol: «caro signor Rossi, Bianchi, Verdi... io di qui non ripas�so». Mi guardo attorno nella bella, ampia panoramica stanza che ave�vano assegnalo a Rossi, Bianchi, Verdi. Ci sono 4 applique, una ha la copertura vistosamente bruciata. Alle 22,30, quando tornerò dalla cena al ristorante dell'albergo (una cena costosa, mediocre, insignifi�cante, con un servizio perfetto, con un rombo da tirarlo in testa a chi l'aveva comperato e con le mele della macedonia messe con la buc�cia!, in stanza le luci erano lasciate graziosamente accese, il letto rias�settato, la copertura bruciata del�l'applique sostituita. Era stata mes�sa una bottiglia di spumante in omaggio; in più, nel secondo pernot�tamento, le caramelline che mi ave�vano lasciato erano addirittura 13 (in aggiunta alle 4, facciamo le coma, del giomo prima che non avevo consumato!. Nella vista mera�vigliosa del panorama di Santa Mar�gherita silenziosa, luminosa, molle�mente adagiata sulla collina, cerche�rete di perdonare la tv con Televi�deo che però non ti riesce a sfoglia�re, l'apri bottiglie legato con una catenella al tavolo, sull'esempio del�la mensa Rai di via Teulada. Provato il 29-10-1999 IMPERIALE PALACE Santa Margherita Ligure (GÈ) via Pagana 19 Tel. 0185-28891 Fax:0185-284223 Categoria***" Prezzi: singola 250-350.000 Doppia 430-630.000 Prima colazione: compresa